Cultura
Over The Real, una decima edizione con tanti eventi fra Lucca e Pietrasanta
Over The Real, Festival Internazionale di Video & Multimedia Art, festeggia la sua decima edizione con una serie di eventi, a Lucca e al MuSA di Pietrasanta dal…

E' Kevin Spacey il super ospite di Lucca Film Festival 2025: ecco quando sarà in città
Tutto pronto per la ventunesima edizione del Lucca Film Festival, che si terrà - a ingresso gratuito fino a esaurimento posti - nella città toscana dal 20 al 28 settembre 2025, con…

L’ultima raccolta poetica di Marisa Cecchetti, Il faro di una lucciola
Lettori e recensori sono ormai concordi nell’attribuire alla poesia di Marisa Cecchetti le caratteristiche proprie di una classica compostezza. Misura, sobrietà e “musica dentro” sono le specificità della…

Camera di Commercio e Lucchesi nel Mondo premiano 15 nostre eccellenze sparse nel globo: ecco chi sono
Donne e uomini, diversi imprenditori, un'avvocata, un giudice, un batterista, un giornalista, un architetto, ma soprattutto figure di riferimento per la comunità dei Lucchesi all'estero. Ecco…

Lucca Genius Loci, un percorso itinerante per valorizzare l'eccezionale tradizione musicale della città
Sulla scia dei Lucca Puccini Days prende vita un nuovo progetto culturale: “Lucca Genius Loci”, promosso dal Teatro del Giglio Giacomo Puccini. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di proseguire…

Le castagne non fanno paura
Mi permetto di segnalare ai lettori il libro di Bea Harrison, autrice anglosassone, mai sentita nominare prima d'ora. Si tratta di una storia vera

'La famiglia del diavolo' di Chiara Bimbi: un piccolo caso editoriale
Il volume dell'avvocato lucchese nella prima settimana è entrato nella top ten di Amazon nella categoria storie alternative

Pubblicato il Lago della Menzogna, primo romanzo noir di Massimo Raffanti
Il lago della menzogna" è il titolo del nuovo lavoro del giornalista lucchese Massimo Raffanti. Il libro, già acquistabile su Amazon, racconta la storia di un "poliziotto…

"E lucevan le stelle...", torna la magia della notte di San Lorenzo con le Mura protagoniste
Torna per il quarto anno consecutivo "E lucevan le stelle...", con un programma ricco e variegato che andrà in scena domenica 10 agosto. Protagoniste indiscusse dell'evento di mezza…

Ritmo e stile inconfondibili: a Mont'Alfonso è la notte degli AbbaDream
Lo stile inconfondibile, gli abiti, le coreografie, e soprattutto la musica degli immortali ABBA. Il mito della band svedese rivive nello straordinario concerto-spettacolo "ABBAdream", venerdì…

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Prosegue con successo l’attività della settima edizione del Puccini Chamber Opera Festival, organizzato nel teatro di San Girolamo dal Puccini International Opera Academy di Lucca e dalla Cluster sulla base di una convenzione col teatro del Giglio. Sabato 4 alle ore 18 si terrà il quarto appuntamento che prevede altre opere in prima assoluta (in questa edizione ne vengono presentate diciannove). Anche in questo caso si tratta di composizioni perfezionate l’anno passato durante il corso estivo che la Puccini Academy e la Cluster organizzano in estate nei locali scolastici del complesso di San Micheletto, gentilmente concessi dalla Fondazione CRL, con docenti di fama internazionale. Il programma del pomeriggio musicale prevede tre nuove opere provenienti dal Centro America. Si parte con “Sin Certeza (Una Agonia)” del messicano Roberto Carlos Flores autore anche del libretto. Si tratta di una dramangustia per soprano, attrice, clarinetto, violoncello ed elettronica. Regia di Alessandro J. Bianchi. La seconda opera in programma è del paraguyano Stefano Pavetti. Si intitola “La soledad del poder, el camino”, opera da camera per soprano, baritono, attore, clarinetto, pianoforte. Libretto di Giulio Andreotti. Regia di Alessandro J. Bianchi. Chiuderà lo spettacolo la nuova opera del messicano Alan Alfonso Sánchez dal titolo “Bestia”, opera de cámara regional mexicana para soprano, Narcos, Actor y mutlimedia. Libretto di Mario Vega. Regia di Girolamo Deraco. Solisti saranno María de los Ángeles Gómez Rojas (soprano), Nicola Farnesi (baritono), Chiara Marchetti (attrice), Jorge Ramos (attore), Lorenzo Petrizzo (violino), Gabriel Bechini (clarinetti), Roberto Presepi (violoncello), Petr Yanchuk (pianoforte), Thomas De Santi (live elettronics). Da rilevare che il soprano Maria Gomez Rojas fa parte del circuito internazionale Abreu Chamber Choir, un gruppo vocale formato da giovani cantanti venezuelani cresciuti nei programmi di El Sistema ma attualmente residenti in diversi paesi europei.
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Coppia sulla pagina e nella vita, Monica Zoe Innocenti e Luca Cosci amano interrogarsi sul proprio tempo e indagarlo attraverso il metodo dell’intervista, ormai diventato lo strumento principale delle loro ricerche, con il quale hanno già realizzato almeno un paio di libri meritevoli di attenzione. Il primo risale all’ormai lontano 2011, si intitolava 1948 di sani princìpi. Oggi parliamo di Costituzione, MPF Lucca, e si avvaleva dei contributi, tra gli altri, di Enrico Bertolino, Giancarlo De Cataldo, Domenico Gallo, Margherita Hack, Loriano Macchiavelli, Dacia Maraini, Mario Monicelli… Un testo serio e insieme leggero, in cui la nostra legge fondamentale era passata in rassegna da punti di vista diversi e talora eterodossi: un libro, a mio parere, da adottare come testo di educazione civica per le scuole! Il secondo, Lucca suo malgrado. Vademecum di una piccola città, pubblicato nel 2020, è il ritratto a più voci di una comunità laboriosa e intraprendente che è stata capace di realizzare eventi di risonanza internazionale come il Summer Festival e Lucca Comics & Games, ponendosi in cima a non poche classifiche di gradimento in Italia, in Europa e oltre.
Ora, in questo 2024, fa la sua comparsa in libreria questo Cinque anni alla fine del mondo. Riflessioni sparse sui cambiamenti di una società in divenire, un’indagine socio-antropologica sugli straordinari mutamenti che, in tutti i settori e con una velocità mai riscontrata prima, stanno cambiando nel profondo il nostro quotidiano e gli stili di vita di ognuno di noi. Dopo una godibilissima premessa in forma di diario, in cui gli Autori, nell’analisi delle trasformazioni in atto, danno prova di uno sguardo simpaticamente ironico e autoironico, mescolando storie private e collettive, passioni personali e tendenze generali, la parola passa ai personaggi intervistati. Il tema? Quali siano i cambiamenti in atto nel loro specifico settore di competenza e quanto questi agiscano nel mutamento delle consuetudini, dei costumi, della mentalità. Di tali sviluppi si fanno interpreti per quanto attiene al mondo dell’arte, Paolo Bolpagni e Luciano Massari, l’uno direttore della Fondazione Ragghianti, l’altro dell’Accademia di Carrara; i registi cinematografici e documentaristi Paolo Benvenuti e Leonardo Di Costanzo; il pianista e direttore d’orchestra Antonio Ballista e il musicista e musicologo Alessandro Magini; per la parola scritta, il giornalista e semiologo Stefano Bartezzaghi e la giovane scrittrice Chiara Parenti. Già, ma la fine del mondo evocata nel titolo cosa c’entra? C’entra, c’entra… Negli anni Settanta il cantautore inglese David Bowie, sempre sensibile a tematiche science fiction, scrive e interpreta una canzone intitolata Five years: la radio trasmette la notizia catastrofica secondo la quale entro cinque anni il sole si sarebbe spento con conseguente estinzione della vita sul nostro pianeta… E il “duca bianco” canta lo smarrimento degli uomini di fronte a un quotidiano limitato da una data di scadenza prossima ventura: lo stesso stato d’animo di spaesamento di tanti nostri contemporanei di fronte ai cambiamenti epocali intervenuti nella vita di tutti i giorni di ognuno di noi. Il mondo, così come l’abbiamo conosciuto a tutt’adesso, sta morendo, “quello nuovo tarda a comparire ed è in questo crepuscolo che nascono i mostri”.
Monica Zoe Innocenti - Luca Cosci, Cinque anni alla fine del mondo. Considerazioni sparse su una società in divenire, Scatole Parlanti, 2024, Euro 16,00