«La notizia della guida turistica fiorentina aggredita e schiaffeggiata solo perché portava al collo la Stella di David è un episodio gravissimo che deve scuotere le coscienze. Nessuna ideologia, nessuna tensione internazionale può giustificare un simile atto di violenza. In Italia non può esserci spazio per chi odia e aggredisce in nome di un pregiudizio religioso o politico.» Lo dichiara l'europarlamentare toscana della Lega, Susanna Ceccardi. «Va detto con chiarezza - aggiunge Ceccardi -: una certa sinistra radicale, la quale va a braccetto con i movimenti pro-Pal che da mesi riempiono le piazze con slogan e atti violenti, dovrebbe smetterla di soffiare sul fuoco dell'odio, per poi far calare il silenzio su episodi come questo. È un silenzio assordante, e la loro ambiguità finisce per alimentare un clima di intolleranza che poi esplode in gesti come quello di Firenze.» Ceccardi conclude: «La solidarietà non può essere a senso unico. Chi oggi giustifica, minimizza o tace davanti alla violenza contro cittadini ebrei si rende complice morale di quell'odio. Alla signora Francesca Rachel Valle va la mia piena solidarietà.»
