Cambia prospettiva la didattica della Storia. Un cambio di prospettiva necessario e legato alla generazione di insegnanti e a quella degli studenti. Questo è il tema dell'incontro in programma in Sala Mario Tobino a Palazzo Ducale, lunedì 10 novembre, a partire dalle ore 17, quando sarà presentato il volume «Il primo libro di didattica della storia» di Andrea Miccichè, Igor Pizzirusso e Marcello Ravveduto (ed. Einaudi). L'incontro è stato organizzato dalla Scuola per la Pace della Provincia di Lucca e dall'Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea di Lucca.
A presentare il saggio sarà uno degli autori, Igor Pizzirusso, che si confronterà sul tema con Carla Andreozzi, responsabile della Didattica dell'Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea di Lucca.
Alla base del volume, infatti, vi è la consapevolezza che i nuovi insegnanti di Storia appartengono alla generazione dei Millenials e che si rivolgono a studentesse e studenti della Generazione Z, detta anche Google Generation: questo comporta obbligatoriamente un cambio di prospettiva.
Anche in ragione di questo mutamento, è oramai possibile guardare alla didattica della Storia come a una palestra del pensiero critico, addestrato alla verifica delle fonti, per promuovere l'assorbimento della rivoluzione digitale.
Oltre che come strumento di formazione di docenti e studenti, il volume si propone all'attenzione del pubblico appassionato di Storia, chiamato a confrontarsi quotidianamente con un'offerta di passato sempre più imponente, articolata e complessa.
I docenti che prenderanno parte all'incontro - a ingresso libero fino al raggiungimento della capienza della sala - e ne faranno domanda, avranno un attestato di partecipazione: l'incontro è valido come corso di aggiornamento di due ore.
Per informazioni: Scuola per la Pace, telefono 0583/417481; mail:



