Politica
Rendiconto 2024: gestione solida, 10,5 milioni di euro di avanzo libero
Aumentati gli investimenti per sicurezza (+500mila euro), frane (+1,3 milioni), asfaltature (+600mila euro), contributo affitti (+400mila euro) e 3 milioni a disposizione per sociale, sport e patrimonio. Indebitamento dell'Ente 2,31% rispetto al limite del 10%

"Nuovo sottopasso alla stazione, opera fondamentale: e ora pensiamo all'ex scalo merci"
“Un’opera attesa, importantissima e che abbiamo sempre sostenuto in una ottica di riqualificazione dell’area della stazione”. Arriva da Confesercenti Lucca, con il suo dirigente Gino Cervelli, l’apprezzamento per…

Conclusi i lavori di pulizia dai graffiti nei sottopassi. L'assessore Granucci: "Un impegno concreto e costante per migliorare il decoro urbano e la qualità della vita"
Contestualmente all'inaugurazione del nuovo sottopasso di piazzale Ricasoli, si è concluso l'intervento di pulizia dai graffiti nei sottopassi di via Ingrillini, San Concordio e Sant'Anna, nell'ambito del progetto…

Gruppo consiliare Pd: "Taglio del nastro con sorpresa: i progetti dell'amministrazione Tambellini continuano a piacere a Pardi
"Sindaco per tutti ma non di tutti: dispiace che anche durante l'inaugurazione del sottopasso ciclopedonale alla stazione sia mancato il garbo istituzionale da parte dell'attuale amministrazione, che…

Referendum, votare o non votare
In Svizzera la democrazia diretta, il referendum, è mezzo frequentemente utilizzato, in quanto si attribuisce enorme importanza alla volontà popolare.

Ecco il nuovo sottopasso fra stazione e spalti delle Mura. Pardini "Un'infrastruttura vitale per il futuro di tutta l'area"
Questa mattina è stato inaugurato il nuovo sottopasso ciclopedonale che collega i percorsi intorno alle Mura di Lucca connessi con il centro storico e la stazione ferroviaria in piazzale Ricasoli.

L'ex assessore della Lega Minniti durissimo: "Cavirani presidente Geal, l'assalto alla diligenza continua"
Durissimo intervento dell'ex assessore alla sicurezza del comune di Lucca Giovanni Minniti silurato dal suo stesso partito. Minnitiattacca il clientelismo del suo partito a proposito della nomina di Riccardo Cavirani alla presidenza di Geal. E' guerra totale all'interno della Lega

L'assessore al commercio Paola Granucci interviene in merito alla vicenda Pizzeria Pellegrini
In merito alla questione sollevata nei giorni scorsi dalla Pizzeria Pellegrini, l'assessore al commercio Paola Granucci precisa quanto segue: "La Pizzeria Pellegrini ha ottenuto regolarmente la concessione di…

Gruppi di opposizione: "La nomina di Cavirani a presidente Geal chiude il cerchio: alla Lega, e alla destra lucchese tutta, del futuro dell'acqua non è fregato assolutamente niente"
"Con la nomina di un segretario di partito alla presidenza di Geal, si chiude il cerchio: alla Lega, e alla destra lucchese tutta, del futuro dell'acqua non è…

Il Santo Padre e l’economia
Lo ha chiarito ai cardinali l'agostiniano Robert Francis Prevost, subito dopo la sua ascesa al soglio di Pietro: la scelta del nome "Leone XIV" è un richiamo a…

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S.Anna è trascurata: sporcizia e scarsa pulizia, situazione pessima delle strade e dei marciapiedi, mancanza di controlli, assenza di assidui collegamenti bus. Sono alcune delle questioni emerse nel corso di "Un caffè con SìAmoLucca", la serie di incontri itineranti con cui la lista civica affronta direttamente con i cittadini i problemi del territorio.
L'iniziativa è approdata nei giorni scorsi alla pasticceria Stella. Presenti al faccia a faccia con i residenti il capogruppo Remo Santini e il consigliere comunale Alessandro Di Vito, oltre ad alcuni membri del direttivo. "Abbiamo avuto la conferma che gli abitanti del quartiere più popoloso dell'immediata periferia ritengono di essere abbandonati e di non godere di servizi all'altezza - spiega SìAmoLucca in una nota -. E tutti si chiedono se gli esponenti della giunta Tambellini facciano mai un giro in quelle zone, per rendersi conto dei tanti problemi a risolvere. Su alcune arterie le auto sfrecciano a forte velocità, come ad esempio sulla via Pisana, ma c'è anche preoccupazione sulle antenne per la telefonia mobile installate di recente. In generale i cittadini sottolineano che c'è una mancanza di attenzione che diventa sciatteria. E che certe questioni sono state sollevate più volte, senza che nessuno sia intervenuto".
La lista civica porterà le istanze sollevate dai residenti all'attenzione dell'amministrazione. "Intanto ci auguriamo che uno dei prossimi consigli comunali itineranti, nati anche su nostra sollecitazione, si svolga proprio a S.Anna - conclude SìAmoLucca -. Fra l'altro segnaliamo che non è stato ancora istituito il vigile di quartiere-polizia municipale di prossimità: speriamo si faccia al piu' presto, perché gli abitanti lo vedono positivo per la sicurezza e per avere un punto di riferimento a cui rivolgersi: una figura che era prevista anche nel nostro programma elettorale. La vivibilità dei quartieri è fondamentale, così come la cura delle piccole e delle grandi cose. Basterebbe poco sforzo da parte del Comune, che come al solito continua a non ascoltare i suggerimenti della persone. Non è ristrutturando un paio di immobili nell'ambito dei progetto quartieri social che si risolvono i problemi. Bisogna avere piuttosto un'idea complessiva di sviluppo e impegnarsi di più nella manutenzione dell'esistente".
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Una vera doccia fredda per decine di migliaia di emigranti. Addio all’esenzione IMU sulla prima casa dei pensionati all’estero iscritti all’Aire. A metterlo nero su bianco la Legge di Bilancio 2020. È questo uno degli effetti collaterali della nuova IMU, tassa unica sulla casa che dall’anno in corso cancella la IUC, portando all’abolizione della TASI. Tra le novità fa decisamente discutere la cancellazione dell’assimilazione a prima casa dell’unità immobiliare posseduta dagli italiani titolari di pensioni estere iscritti all’AIRE.
«Questa è davvero una scelta miope e inopportuna del Governo», sono le parole della presidente della Lucchesi nel Mondo Ilaria Del Bianco. «Dal 2014, la prima casa posseduta da cittadini italiani residenti all’estero, iscritti all’AIRE e titolari di una pensione nel Paese di residenza, era esonerata dal pagamento dell’IMU e sugli stessi immobili la TASI era applicata per 2/3, così come la TARI, la cui disciplina resta immutata anche per l’anno in corso». L’esonero si applicava, fino al 2019, a patto che la casa non fosse affittata e non concessa in comodato d’uso.
«L’esenzione del pagamento dell’Imu per gli iscritti Aire in pensione è stata una battaglia fatta da Unaie», continua la De Del Bianco, «una battaglia vinta a metà perché il nostro obiettivo era di far applicare l’esenzione anche agli iscritti Aire ancora in età lavorativa».
La Legge di Bilancio, nel riformare il pacchetto di tasse sulla casa, ha cancellato l’agevolazione, disciplinata dall’articolo 9 bis del decreto legge 47/2014.
«Vorrò dire che partiremo con una nuova battaglia», conclude la Del Bianco, «con l’obiettivo di applicare l’esenzione anche agli iscritti Aire ancora in età lavorativa. Pensiamo infatti anche ai tantissimi nostri giovani che emigrano. Questa tassazione ingiusta avrà delle gravi conseguenze perché molti nostri emigranti di certo metteranno in vendita le case e di certo non verranno più in Italia. E questo quando, al contempo, lo stesso Ministero degli Esteri investe moltissimo sullo sviluppo del Turismo delle Radici e quindi proprio sul mantenimento del legame tra territori e conterranei all’estero, un legame la cui più immediata evidenza è la proprietà di un immobile nel paese di origine. Quindi mi chiedo: il Governo non ha pensato all’indotto che i nostri emigranti portano ai comuni quando rientrano in Italia per le vacanze? Un’entrata economica che supera di sicuro la tassa richiesta senza ricordare come molte delle case presenti nel nostro territorio sono state costruite proprio da chi è stato costretto ad andare all’estero. Ci muoveremo fin da subito per coinvolgeremo i parlamentari eletti all’estero e lo stesso sottosegretario Merlo»
Di questo scandalo lo stesso direttivo Unaie, a cui la Lucchesi nel Mondo aderisce, ne aveva discusso la scorsa settimana a Mestre e sottolineato durante l’audizione alla quale la Presidente Del Bianco era stata chiamata alcune settimane fa presso la Commissione Affari esteri del Senato