Politica
L’assessore Marinella Spagnoli può esercitare pienamente e senza alcuna limitazione il proprio mandato
Il Comune di Viareggio ribadisce che l’assessore Marinella Spagnoli può esercitare pienamente e senza alcuna limitazione il proprio mandato, confermando la correttezza della nomina e la piena legittimità…

Doppio appuntamento il 29 novembre in ricordo di Altero Matteoli
Promosso dall’Associazione “Altero Matteoli per la Libertà e il Bene Comune” con il patrocinio dei Comuni di Lucca, Vagli Sotto, Castelnuovo di Garfagnana e della Regione Toscana

Forza Italia lancia "Giustizia Negata"
Forza Italia lancia l'iniziativa di sensibilizzazione "Giustizia Negata", un percorso pubblico volto a riportare al centro del dibattito nazionale il tema degli errori giudiziari e delle storture del sistema che, troppo spesso, sconvolgono le vite dei cittadini e compromettono la credibilità della giustizia italiana

"Sinistra disperata, senza idee, priva di vergogna e pronta a rinnegarsi pur di andare contro alla destra"
Le ultime uscite sulla stampa ed in Consiglio Comunale dimostrano tutta la disperazione di una opposizione “smarrita” che non trova una qualunque strada da intraprendere per recuperare una iniziativa politica decente

Alfarano (Pd): "Una proposta per Vinchiana a 25 anni dalla tragedia"
Enzo Alfarano, capogruppo del Pd in consiglio comunale, kancia una proposta alla maggioranza affinché si prenda in esame la situazione di Vinchiana: Ricorrono oggi 25 anni da quel…

Arena in Pulia, la proposta di Bianucci: “Occorre cambiare urgentemente il progetto"
Arena in Pulia, la proposta di Bianucci: “Manca una visione strategica per la città: che senso ha spendere cinque milioni e mezzo di euro se non si risolve il problema del Campo Balilla, che oggi è di nuovo sottosopra come accade due volte all’anno?”

“Sub Tutela Dei”. Una mostra sul giudice Rosario Livatino
Nelle sale al piano terra del Palazzo Guinigi il 24 novembre sarà inaugurata una mostra dedicata a Rosario Livatino, il giudice assassinato all’eta di 38 anni dalla mafia nel 1990 mentre, privo di scorta, si recava al Tribunale di Agrigento, ove prestava servizio

Pd Lucca: "I soldi per il nuovo palazzetto ci sono o no? Il sindaco faccia chiarezza una volta per tutte"
"Tutto e il contrario di tutto: è così che il sindaco Mario Pardini racconta i progetti del Comune. Nell'intervista rilasciata qualche giorno riesce contemporaneamente a dire che i…

Giglioli (AVS): "I Comics sono essenziali per la città, ma un ripensamento generale è diventato urgente"
"Il valore di Lucca Comics & Games è fuori discussione, ma serve un ripensamento generale della manifestazione per renderla sostenibile per la città". A dirlo è Valeria Giglioli, esponente di Alleanza Verdi e Sinistra Toscana

Consiglio comunale di Lucca: apertura con il ricordo di Anna Mennucci, chiusura con gli auguri al consigliere Gino Simi
Piatto e sbrigativo il consiglio comunale di Lucca del 18 novembre, incorniciato da una manifestazione di cordoglio per la scomparsa di Anna Mennucci, presidente della Croce Verde di Ponte a Moriano, e dagli auguri di buon compleanno al consigliere comunale di maggioranza di Difendere Lucca Gino Simi

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Luca Nannipieri è uno dei più importanti storici dell'arte italiani e noto volto televisivo, da RaiUno a Striscia La Notizia, dove negli ultimi mesi è ospite fisso nella rubrica sull'arte. Il suo ultimo libro, tradotto all'estero, è pubblicato come materia di studio nella collana del Professore Emerito di Sociologia della Sorbonne di Parigi. Tiene conferenze nei maggiori musei italiani. Il prossimo libro, in uscita a settembre, è pubblicato dalla Rizzoli.
Dichiara Luca Nannipieri: "La città di Lucca è come un grande calciatore, tenuto finora in panchina, che ha tutto il talento, le capacità e le forze di giocare la Champions, ma finora, negli ultimi dieci anni, l'allenatore non l'ha fatto scendere in campo. La durezza della pandemia e le incognite della guerra hanno ancora di più immobilizzato nell'incertezza una città che ha bisogno di una scossa di forte cambiamento politico e istituzionale. Credo che Mario Pardini abbia tutte le buone doti di diplomazia, preparazione, buon senso, pacatezza e onestà, per diventare sindaco, scegliere la squadra migliore e portare Lucca, finalmente, come si merita, fuori da quella panchina che ha portato tantissimi giovani lucchesi a considerarla una città amata, una città del cuore, dove raggiungere la maggiore età, ma poi andare via, per cercare lavoro, riconoscimenti, stipendi e opportunità altrove, perché la città non ne offre come dovrebbe. L'esempio più eclatante è quello che tutti conosciamo: se stiamo a Roma o Bologna o Milano, si fa quasi prima a raggiungere Parigi, Londra e Berlino in aereo che Lucca in treno. Un sindaco cittadino non è chiamato a risolvere i problemi di vasta portata come le recenti epidemie virali, le minacce di guerre mondiali, la benzina che sale, il rifornimento delle materie prime dai vari continenti: è però chiamato, doverosamente chiamato, a mettere in campo le migliori competenze, i migliori individui affinché questi grandi problemi, che ricadono inevitabilmente sulla città che rappresenta, non si acutizzino nella vita dei suoi cittadini, facendo diventare i poveri ancora più poveri e indebolendo il generale benessere che Lucca aveva raggiunto nei decenni passati. Per questo, con rapidità e concretezza, occorre internazionalizzare la città di Lucca affinché, attorno ad essa, gravitino interessi economici, attenzioni mediatiche, massicci blocchi d'investimenti. Questa internazionalizzazione, che è accaduta ad altre città italiane, portando loro benefici economici e lavorativi di lunga durata, è del tutto mancata a Lucca. Manifestazioni eccezionali come il Summer Festival o il Lucca Comics, appuntamenti importanti come il Lubec, gli spettacoli e i concerti del Teatro del Giglio o del Boccherini, gli omaggi a Puccini, le mostre d'arte che si stanno iniziando a fare con cadenza alla Cavallerizza, le Conversazioni in San Francesco della Fondazione Cassa di Risparmio, la Fondazione Campus per il Turismo, sono punte di diamante d'eccellenza che vanno ancora più valorizzate, ma non conosco un solo giovane (e per lavoro ne frequento migliaia) che mi abbia detto che si è trasferito a Lucca per lavorare nel turismo, nell'arte, nella bellezza, se non come lavoratore stagionale nei bar, nei ristoranti, nelle biglietterie, nelle organizzazioni di eventi, che a stagione alta finita, richiude le valigie e va via. Credo che Lucca, con la Versilia vacanziera a due passi e le montagne meravigliose della Garfagnana alle spalle, con l'aeroporto di Pisa a mezz'ora d'auto e le principali città d'arte assai vicine, meriti di uscire dalla panchina e di dare un futuro ai propri figli: un futuro di lavoro, di stipendi non stagionali, non occasionali, ma retribuiti e stabilizzati, per farli restare e creare una famiglia. Per far questo, l'internazionalizzazione dei suoi settori strategici, tra cui il turismo e la cultura, è fondamentale. E' l'ultima chance. Sostengo Mario Pardini"
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Ecco l'appello a firma di un gruppo di intellettuali e studiosi - lucchesi e non, profondamente legati alla città di Lucca - a favore del candidato sindaco Francesco Raspini:
Colline di Toscana, coi loro celebri poderi, le ville, i paesi che sono quasi città, nella più commovente campagna che esista”.
Sono parole del grande storico francese Fernand Braudel che si adattano perfettamente alla realtà policentrica di Lucca. Cultura significa infatti innanzitutto ampliare e organizzare il respiro profondo di un territorio, che è soprattutto identità, tradizione, arte intesa nelle sue molteplici manifestazioni. Chi come noi ha a cuore il futuro della città, ritiene che la prossima tornata elettorale di ballottaggio rappresenti un momento decisivo, un passaggio essenziale per i prossimi anni. Il ruolo internazionale che Lucca ha progressivamente assunto dal punto di vista culturale, impone una seria e coerente riflessione su come essa dovrà essere pensata e organizzata nei prossimi cinque anni.
E’ per questo che analizzando i programmi dei diversi candidati e delle coalizioni che li sostengono, ci appare più coerente, affidabile e concreto quello presentato da Francesco Raspini e dal suo staff. I grandi temi fanno da asse portante, dalla musica fino ai nuovi linguaggi del fumetto e del gioco, con la centralità di un ineguagliabile patrimonio storico e architettonico, inseriti però in una nuova visione che valorizza e promuove le periferie di cui si rilancia il protagonismo anche grazie ad una rete a servizio di un turismo qualificato; la promozione di un turismo policentrico, che valorizza percorsi tematici, affiancato da proposte di approfondimento, è uno degli assi portanti della politica culturale del candidato sindaco Raspini.
“Insomma, la chiave vincente per far crescere il turismo a Lucca è aumentare l’offerta e considerare il centro storico come il miglior biglietto da visita ma rendendo anche le frazioni protagoniste con percorsi d’arte, culturali, paesaggistici, enogastronomici sempre più strutturati e attrattivi che coinvolgano gli abitanti e che rendano l’esperienza del turista a Lucca unica e irrinunciabile”, è stato precisato. Sappiamo che grazie al PNRR anche nella nostra città arriveranno ingenti somme da destinare alla politica culturale, ebbene è quanto mai indispensabile affidare la responsabilità di gestire tali risorse a persone esperte, competenti e motivate che sappiano costruire con innovazione e passione il futuro di Lucca.
Nel sottoscrivere queste righe, rinnoviamo dunque l’appello a scegliere come sindaco Francesco Raspini il 26 giugno prossimo.
Francesca Fazzi, editrice;
Lina Bolzoni (Prof. Scuola Normale Superiore);
Paolo Buchignani, (storico e scrittore – Prof. UniDA Reggio Calabria);
Franco Cardini (storico e Presidente del CiscuP – Centro internazionale per lo studio delle culture del pellegrinaggio);
Ignazio del Punta (storico);
Alba Donati (poetessa, presidente Gabinetto Vieusseux, fondatrice Libreria Sopra la Penna);
Francesca Duranti (scrittrice);
Riccardo Nencini (politico e scrittore);
Annateresa Rondinella (coordinatrice rapporti istituzionali cattedre universitarie Unesco - Italia);
Renzo Sabbatini (Prof. Università di Siena);
Raffaele Savigni (Prof. Università di Bologna);
Carla Sodini (Prof. Università di Firenze)


