Politica
L'assessore al commercio Paola Granucci interviene in merito alla vicenda Pizzeria Pellegrini
In merito alla questione sollevata nei giorni scorsi dalla Pizzeria Pellegrini, l'assessore al commercio Paola Granucci precisa quanto segue: "La Pizzeria Pellegrini ha ottenuto regolarmente la concessione di…

Gruppi di opposizione: "La nomina di Cavirani a presidente Geal chiude il cerchio: alla Lega, e alla destra lucchese tutta, del futuro dell'acqua non è fregato assolutamente niente"
"Con la nomina di un segretario di partito alla presidenza di Geal, si chiude il cerchio: alla Lega, e alla destra lucchese tutta, del futuro dell'acqua non è…

Il Santo Padre e l’economia
Lo ha chiarito ai cardinali l'agostiniano Robert Francis Prevost, subito dopo la sua ascesa al soglio di Pietro: la scelta del nome "Leone XIV" è un richiamo a…

Il circolo della Piana di Lucca di Rifondazione Comunista: “Appoggiare dei cartelli su dei tavoli non è reato. Stiamo dalla parte della resistenza antifascista”
“Cari sindaco Pardini, giunta comunale di Lucca, senatore Menia, è inutile che alzate i toni e assediate gli spazi pubblici con iniziative sulle foibe in concomitanza con le…

Anche Lucca a Roma per partecipare alla Marcia per la vita
Anche Lucca presente alla Marcia per la vita che ogni anno si rinnova sempre piu ricca e gioiosa ma quest'anno con una “marcia in piu”: è stato appena eletto Papa Gregorio XIV ed è l'anno del Giubileo. Per tutti la marcia è una triplice festa ma anche una grande sfida per la difesa dell'umano

Centri estivi più inclusivi: da quest'anno un unico bando per tutti i bambini e ragazzi. A disposizione i voucher per la frequentazione
A partire dal mese di giugno e fino a settembre si svolgeranno anche quest'anno i centri estivi, attività ludiche, sportive, creative e a contatto con la natura, rivolti…

Riccardo Cavirani nominato presidente della Geal
Novità al mercato delle nomine per le aziende partecipate dal comune di Lucca. Il sindaco Mario Pardini ha nominato Riccardo Cavirani, coordinatore provinciale della Lega, presidente della Geal…

FdI Lucca: soddisfazione per il protocollo tra Masaf e Manifatture Sigaro Toscano firmato a Lucca
E' di questa mattina, 12 maggio 2025, la firma del nuovo accordo, da circa 250 milioni di euro in dieci anni, per rafforzare e dare continuità alla filiera…

Gruppi opposizione: "Il B&B social di Antraccoli apre: ennesima pagliacciata dell'amministrazione Pardini"
"Alla fine apprendiamo dalla stampa che il B & B social di Antraccoli, gestito dalla Misericordia, aprirà. Abbiamo, quindi, assistito all'ennesima pagliacciata dell' amministrazione Pardini, pagliacciata purtroppo non…

Buttato fuori il calcio da San Cassiano a Vico, adesso il campo è a disposizione del Rugby Lucca
Claudio Polonia sarà stato quel che è stato, ma sul campo di San Cassiano a Vico aveva portato centinaia di ragazzi ad allenarsi su un impianto che faceva…

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Non voglio disquisire sul recente episodio che ha visto una scuola materna condurre dei bimbi in una moschea e farli partecipare alla preghiera. Abbiamo già capito, dalla pronta replica delle maestre e del dirigente scolastico, che in effetti nulla è accaduto.
I genitori avevano autorizzato, l’Imam li ha ricevuti giustamente come padrone di casa consegnando loro pure dei regalini, i bimbi non hanno partecipato ad alcuna preghiera, ma sono stati semplicemente invitati ad assumere quella posizione di preghiera per capire cosa provino i loro amichetti musulmani. Quindi, la solita destra becera, “fassista”, “rassista” ed esclusivista su cosa blatera? Sul nulla!
Come non dargli ragione?
E cosa vuole con l’ispezione il ministro? È tutto al solito perfettamente in regola, come ci hanno insegnato da quelle parti, dove districandosi sempre abilmente fra le norme hanno sempre ragione, anche quando forse ci sarebbe da discutere. Non c’è stato alcun tentativo d’indottrinare i bimbi, ma solo di far loro conoscere. È una questione di religione, e appare logico offrire ai genitori la possibilità di decidere per i pargoli. L’hanno fatto, e allora che vuole la destra?
Beh, non so neppur io cosa voglia la destra, e mi limito a cosa vorrei io.
Vorrei che quella stessa classe, piccoli musulmani compresi, vadano immediatamente in una bella cattedrale cattolica, tutti, a farsi il segno della croce, sì quello che per i musulmani non puoi neppure riprodurre sul muro.
Vorrei che andassero tutti in una bella sinagoga, con tanto di Kippa sulla zucca, magari di carta “usa e getta”. E questo alla luce degli eventi recenti di Gaza lo vorrei prima ancora che andassero in una Basilica cattolica, magari s’incoraggerebbe l’amore fra due popoli che proprio non si amano.
Vorrei che – subito – si facessero un’idea di come funziona un rito della chiesa riformata.
Perché in classe, oltre ai musulmani, sicuramente ci potrebbe essere un ebreo, un testimone di Geova, un calvinista.
Ma soprattutto vorrei che certe giustificazioni, magari ammannite con sussiegosa boccuccia a cuoricino e occhi sbarrati da virginale candore, si smettesse di darle, una volta per tutte. Perché siamo alla faccia di tolla di serie, professionale e per tendenza se si giustificano certe scelte.
Abbiamo bisogno di convincere che va tutto bene iniziando a convincere chi ancora non ha mezzi per capire, puntando al fatto che, crescendo, sembri loro tutto normale? Di fornire un imprinting a dei bimbi perché prima o poi si dia la cittadinanza a mezzo Islam trasferitosi in Italia per sovvertire gli equilibri elettorali?
Vogliamo sovvertire questa nostra cultura che ha fuso valori cristiani, classici e democratici? Diciamolo una volta per tutte, almeno nessuno potrà dire che hai la faccia … di bronzo!
Ripeto, diciamolo con assoluta sincerità, perché se davvero vuoi far conoscere le altre religioni, le fai conoscer tutte. Non solo quella che, con tutta la buona volontà, qualche precetto che nega libertà e valori dell’occidente e della democrazia li ha ben radicati in sé.
Chi ha un minimo di formazione logica è stanco di sentir le giustificazioni di magistrati che vanno a fomentare l’odio contro le forze di polizia, o d’insegnanti che non trovano troppo intelligente lo sguardo d’un povero carabiniere squartato come un capretto. Se commetti una fesseria, abbi il coraggio di dire che sei contro questo sistema, che vuoi un’Italia multietnica e … monoculturale, perché alla lunga se fondi i musulmani con gli altri, loro non ci staranno a perdere una virgola del loro modo di vivere. Dillo, e finiscila di mettere la gente in ginocchio con la fronte in terra per pregare, e ammetti a cosa vuoi arrivare.
Smettila di farci credere sempre che non ci sia nulla di male in queste scelte apparentemente tutto zucchero e miele, che invece mirano ad approfittarsi di chi, imprudentemente, si è messo in una certa posizione nel posto sbagliato.
Magari qualcuno evita di farlo.
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Si alza la voce degli abitanti di tutta la Media Valle che desiderano far sentire il proprio diritto a una viabilità migliore e più accessibile: giovedì 8 maggio, a partire dalle ore 20, si terrà nel parcheggio del Penny Market presso la rotonda di Borgo a Mozzano la manifestazione pubblica “Media Valle del Serchio, un’intera valle dimenticata”, organizzata da un gruppo di cittadini che si sono uniti per affrontare le problematiche legate alla viabilità, alla sicurezza stradale e all'accesso ai servizi.
"Siamo qui per far sentire la nostra voce e rivendicare il diritto a una viabilità dignitosa - affermano Annamaria Frigo e Yamila Bertieri, consiglieri comunali a Bagni di Lucca e Borgo a Mozzano, organizzatrici della manifestazione insieme agli abitanti dei territori - Il nostro obiettivo è mobilitare la comunità e attirare l'attenzione delle autorità competenti affinché si prendano iniziative concrete per il nostro territorio: chi transita la statale del Brennero rischia continuamente la vita da anni".
La manifestazione prevede testimonianze di residenti, momenti di confronto e interventi dei rappresentanti politici invitati a partecipare. “Un’opportunità unica per costruire un fronte comune e fare rete per il bene della nostra comunità: ricordiamo che la problematica coinvolge non solo i territori della Media Valle e della Garfagnana, ma l’intera viabilità nella piana di Lucca e l’accesso alla montagna pistoiese - osservano ancora Frigo e Bertieri - Invitiamo tutti i cittadini a partecipare attivamente, portando la propria voce e le proprie idee. Insieme possiamo fare la differenza”.