Politica
Olivati (Lucca Futura): "Geal, la proroga tecnica è la peggiore notizia per i lucchesi: l'azienda andrà avanti in ordinaria amministrazione fino a fine contenzioso, resteranno bloccati investimenti e progetti per il territorio"
"Geal: la notizia sempre più probabile di una proroga tecnica è la peggiore possibile per i lucchesi". A dirlo è il capogruppo di Lucca Futura, Gabriele Olivati.

FdI Lucca: soddisfazione per il nuovo finanziamento per il palazzetto dello sport
Giannoni: "Da sempre Fratelli d'Italia è al fianco di questa Amministrazione che ha idee chiare sulle necessità di Lucca"

Centrosinistra su stop pluriclasse Nave: "Ora da amministrazione continui supporto ai genitori"
"Niente pluriclasse alla scuola primaria di Nave: una vittoria per i genitori di una comunità che comprende, oltre Nave, anche famiglie dell'Oltreserchio. Non solo: tutta la cittadinanza…

Sgombero a Lucca, Giannini (FDI): “Legalità e sicurezza, priorità per la città”
"In questi giorni si è svolta a Lucca un'importante operazione di sgombero che ha interessato un'abitazione occupata abusivamente da 15 cittadini stranieri. L'intervento, condotto con grande professionalità dalla…

Giovanni Minniti candidato alle regionali per Forza Italia insieme a Bigongiari, Bergamini e Romina Mariotti
Continua la marcia di avvicinamento del partito Forza Italia alle elezioni regionali della Toscana che si svolgeranno nel prossimo mese di ottobre

Extracomunitario arrestato per violenza sessuale su una bambina, Rete dei patrioti: “Lucca sulla via del degrado e dell’insicurezza”
Una doccia fredda per Lucca la notizia dell’arresto di un extracomunitario per violenza sessuale su una bambina, dichiara la Rete dei patrioti: “Una città che da sempre è…

La giustizia e la legge: Viareggio si conferma terra di delinquenza
Caro direttore, Viareggio si conferma terra di delinquenza diffusa e pervasiva, di insicurezza che secondo alcuni politici e, ahimé, alcuni magistrati, è solo “percepita” ma che fa vittime…

Montemagni (Lega): "Lucca: bene lo sgombero di un immobile occupato da abusivi per opera della municipale e della polizia di Stato"
"Desidero complimentarmi con l'amministrazione comunale di Lucca ed in particolare con il nostro Assessore alla Sicurezza Salvadore Bartolomei per la brillante operazione di sgombero di un immobile, abusivamente…

Sgombero in via Trenta, Bartolomei: "Situazione seguita da settimane da polizia locale e servizi sociali, un nuovo esempio dell'importanza del coordinamento tra amministrazione comunale e questura per difendere legalità e sicurezza"
L'operazione di sgombero dell'appartamento di via Trenta coordinata dalla Polizia di Stato riporta alla legalità e alla sicurezza un pezzo del nostro territorio nella primissima periferia di…

Pardini: "Due milioni per il nuovo Palazzetto dello sport, un grazie alla Regione ed al consigliere Fantozzi"
La buona politica esiste e quando funziona si vede, si tocca con mano. Oggi, grazie all'impegno della Regione Toscana, possiamo annunciare un finanziamento di 2 milioni di euro per…

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In una sala gremita da oltre duecento persone, presso il ristorante La Corte di Santa Maria a Colle, il presidente emerito del Senato Marcello Pera, uno dei massimi intellettuali italiani, ha voluto dare il suo importante contributo per lanciare la volata finale a Mario Pardini e salutare definitivamente 'la sinistra arrogante e arroccata nel palazzo di Raspini'.
Tanti volti nuovi e qualche vecchia conoscenza del mondo politico moderato lucchese, per una serata apertasi con un lungo applauso a scandire l’abbraccio tra Pardini e Pera. Il presidente, visibilmente emozionato e in grande forma, ha suonato la carica ai lucchesi, auspicando uno “scatto d’orgoglio” e soffermandosi poi sulle qualità del candidato (a differenza dello sfidante): “Gentile, educato, di buone maniere, ma soprattutto una figura della Lucca normale, civile, nonché espressione di quei tanti giovani ambiziosi e lungimiranti che finalmente avrebbero voglia di rimboccarsi le maniche e riprendere in mano il proprio destino, dopo tantissimi anni d’inerzia che la città sta subendo”. È proprio con i giovani che Pardini ha aperto il suo intervento, parlando di sport “totalmente abbandonato dall’amministrazione”, luoghi di aggregazione “lasciati al degrado”, metaverso, concerti e lavoro. Quindi la speranza condivisa che Lucca possa avere, con la coalizione di centrodestra, un’amministrazione che abbia una visione lungimirante per il futuro e che la proietti in ambito internazionale con le sue ricchezze storiche e culturali da valorizzare.
L’appello finale è stato infine un duro attacco all’avversario, che dopo dieci anni di assessorato si è svegliato in campagna elettorale per scoprire che Lucca è fatta anche di frazioni e periferie. Senza dimenticare la gestione di Sistema Ambiente – alla ribalta della tv nazionale, che ha messo a rischio l’ambiente e la sicurezza dei lavoratori – ma di cui Raspini continua a non rispondere.
Insomma, dal decoro urbano al sociale, passando per le scuole e la sicurezza, “un fallimento dietro l’altro che ha fatto scivolare Lucca in basso nelle graduatorie delle città italiane più apprezzate”. Un percorso chiaro quello di Pardini, che punta con pragmatismo ed esperienza a fare di Lucca una città ideale, all’altezza del proprio nome e del proprio, immenso, valore.
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Dopo anni di promesse e mancanza di ascolto nonché abbandono, qualche sera fa al ristorante Da Tosca a Brancoli un grande numero di cittadini ha partecipato all’incontro con Mario Pardini, candidato sindaco del centrodestra con il sostegno del candidato di zona Giuseppe Palagi. Molti i temi affrontati, dal rilancio turistico ad un nuovo modello di partecipazione del cittadino all’interno della macchina comunale, in questi anni troppo burocratica e distante. Giuseppe Palagi ha avvertito i compaesani a non farsi ingannare dall’attivismo degli ultimi dieci giorni di lavori della vecchia amministrazione di sinistra capeggiata da Raspini che in questi anni non solo non ha fatto niente per le frazioni, ma ha dato prova di supponenza e arroganza quando si è trattato di creare un dialogo costruttivo tra cittadino e amministratore. Il dibattito si è poi spostato sui problemi non risolti come la manutenzione stradale e la scarsa illuminazione. Durante l’intervento di Pardini molte persone che erano presenti a cena si sono alzate per andare ad ascoltarlo e a congratularsi per i suoi modi garbati, ma decisi nel condurre il confronto elettorale, dimostrando molto apprezzamento per il programma di governo, che dovrà rilanciare l’intero territorio dopo anni di immobilismo e grigiore. Dopo aver salutato i presenti e risposto alle loro tante domande, Pardini si è concesso una pausa gastronomica in compagnia dei sostenitori paesani. Le frazioni, con i loro borghi, tradizioni, sentieri e storia rappresentano il tessuto sociale ed economico su cui costruire il futuro, mantenendo un solido legame con il passato. È proprio coniugando passato e innovazione sotto il segno del cambiamento che l'imprenditore Mario Pardini sta mobilitando da settimane l’intero elettorato lucchese.