Politica
Mancano solo i 'Red Block'
L’ultima diatriba sui quotidiani e i talk-show riguarda il dilemma se le sinistre incitino o meno all’odio, o meglio, se le manifestazioni d’odio, come l’uccisione di Mr. Charlie…

"Viabilità nella periferia nord, dall'amministrazione promesse da marinaio"
"Nonostante le rassicurazioni più volte messe in campo dall'amministrazione, passano le stagioni, ma lo stato della viabilità nella periferia nord è sempre lo stesso ed anzi, non può…

Viareggio pronta a salvare il museo del Risorgimento di Lucca
«La memoria storica è un patrimonio che non può essere abbandonato. Il Museo del Risorgimento rappresenta un presidio culturale fondamentale per la nostra identità nazionale, e non possiamo…

Olivati, Borselli e Stefani 'attaccano' Vannacci invitato per S. Croce e lo accusano di fomentare odio
Un equivoco che ha finito per tirare ingiustamente in ballo Francesco Raspini, capo di gabinetto della Provincia ed ex capogruppo del Pd. La forza di opposizione Lucca Futura,…

Baldini (Lega) non ci sta e attacca ancora Roberto Vannacci: "Da quando è entrato nel partito, in Toscana è stato il caos"
Da quando ad aprile scorso l'On. Vannacci è entrato nel partito assumendo via via, negli ultimi 4 mesi, incarichi sempre più…

Ecco i candidati alle regionali di Fratelli d'Italia: scontro sulla via Pesciatina, Triggiani e Nicodemo si sfidano sullo stesso... pianerottolo
Saranno depositati nelle prossime ore i nominativi dei candidati alle prossime elezioni regionali del 12 e 13 ottobre per Fratelli d'Italia. Ecco, intanto, la lista: - VITTORIO…

Gruppi di opposizione: "Equinozio non sarà più sulle Mura di Lucca: una vera perdita per la città nell'ignavia dell'amministrazione comunale"
Sono i gruppi consiliari di opposizione, Pd, Lucca Futura, Sinistra civica ecologica, Lucca è un grande noi, Lib dem, Lucca Civica Volt Lucca è Popolare a intervenire riguardo alla chiusura di Equinozio sulle Mura Urbane

Elezioni regionali, insulti sui social alla candidata leghista Frigo, la solidarietà di Cavirani
Annamaria Frigo, consigliera comunale di opposizione a Bagni di Lucca fresca di candidatura alle regionali all’interno del suo nuovo partito (la Lega) è stata oggetto nelle ultime ore…

Elezioni regionali, Zappelli si candida ufficialmente con Giani e Del Ghingaro lo scarica
In merito alla candidatura del consigliere comunale David Zappelli nella lista "Giani Presidente – Casa Riformista" per il collegio Lucca Versilia, l'amministrazione Del Ghingaro precisa che tale scelta è…

Elezioni regionali, Lucca Civica al fianco della candidatura dell'ex sindaco Tambellini
Lucca Civica nasce nel 2012 a sostegno di Alessandro Tambellini sindaco e, a distanza di anni, conferma con convinzione la propria fiducia nella sua persona, nel suo profilo…

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La maggioranza di sinistra ha respinto, nel consiglio comunale di ieri, la mozione congiunta dei consiglieri di opposizione Barsanti, Bindocci, Santini e Di Vito che chiedeva la ricollocazione della fontana storica in via Nottolini, dopo che l'amministrazione l'aveva tolta quasi un anno fa senza alcun preavviso, sostituendola con un nuovo fontanello.
"Ancora una volta l'Amministrazione Comunale ha dato prova di arroganza e di poco rispetto delle istanze dei cittadini – dichiarano i consiglieri Barsanti (Difendere Lucca), Bindocci (Movimento 5 Stelle), Santini e Di Vito (SiAmo Lucca) - bocciando la nostra proposta riguardante il ricollocamento della vecchia fontana in Via Nottolini in aggiunta all'attuale "fontanello", in quanto considerata dai Comitati e da molti cittadini come un "piccolo pezzetto di memoria e di identità". La mozione era stata presentata il 13 luglio dello scorso anno e con grande rammarico constatiamo che ci sono voluti otto mesi per il suo arrivo in Consiglio Comunale, quando oramai i lavori si sono conclusi da tempo".
"La maggioranza ha dimostrato ancora una volta la sua autoreferenzialità e mostrato il proprio disinteresse di fronte alle istanze del cittadino – prosegue la nota congiunta - il quale viene considerato solo un suddito. Prima della seduta consiliare i quattro comitati di San Concordio avevano inviato a tutto il consiglio Comunale un appello affinchè fosse approvata la delibera nei termini sopra menzionati. Chiedevano, e chiedevamo, soltanto di ricollocare la vecchia fontana e non di rimuovere quella attuale. Si ricorda alla cittadinanza che i Comitati avevano tentato di fare il loro percorso democratico fin da quando, il 28 maggio dello scorso anno, fu inviata una richiesta specifica al Sindaco, negli stessi termine dell'appello inviato ieri a tutti i consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza: inascoltati allora, inascoltati ieri!"
"Purtroppo dobbiamo stigmatizzare l'atteggiamento del Consigliere Ciardetti che ha dichiarato di non aver mai visto i Comitati al fontanello – concludono i quattro consiglieri di opposizione -; che la vecchia fontana non ha particolari caratteristiche artistiche; che non è un punto di riferimento per il quartiere e che il fontanello nuovo è molto funzionale. Probabilmente il Consigliere Ciardetti vive un'altra realtà poiché, pur essendo residente proprio in quella zona, come l'amministrazione è sordo alle istanze dei cittadini. L'ostinazione di questa giunta contro la partecipazione democratica nel quartiere di San Concordio ha raggiunto livelli che ormai fanno pensare ad un vero e proprio accanimento contro il quartiere".
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128 persone formate, 64 tirocini attivati all'interno di aziende locali e 34 contratti di lavoro avviati. Sono questi i numeri del progetto "Verso il Lavoro" (VeLa), gestito dal Comune di Lucca insieme con i Comuni della Piana e rivolto a soggetti disoccupati o inoccupati, in particolare condizione di svantaggio socio-economico.
Delle 128 persone selezionate, 62 uomini e 66 donne hanno potuto partecipare a corsi per la formazione obbligatoria per sviluppare competenze trasversali necessarie per sapersi muovere nei contesti lavorativi. Il passo successivo è stato l'inserimento in tirocinio di 64 partecipanti, 30 donne e 34 uomini. Questa fase è stata segnata notevolmente dalla pandemia e dal relativo lockdown, ma ha comunque consentito alla maggioranza degli stagisti di poter fare esperienza diretta sul campo, all'interno di aziende locali di diversi settori: ristoranti, negozi, panifici, cooperative sociali, aziende agricole e dell'artigianato. Al termine degli stage formativi, 34 persone hanno ottenuto un contratto di lavoro (19 uomini e 15 donne): 6 persone a tempo indeterminato, 18 a tempo determinato, 1 persona ha ottenuto un contratto di apprendistato, 2 persone un tirocinio, 7 persone un contratto di lavoro domestico.
"Il progetto si è concentrato su situazioni di fragilità temporanea – spiega l'assessore alle politiche sociali Valeria Giglioli – , con particolare attenzione alle donne sole con figli a carico, ai disoccupati che vivono in famiglie problematiche, alle persone appartenenti a nuclei familiari monoreddito, a chi è inserito in strutture di accoglienza o in programmi di intervento per l'emergenza abitativa, alle vittime di tratta e alle vittime di violenza nelle relazioni familiari e di genere. Il fatto che il 26% degli utenti iniziali sia riuscito a entrare o rientrare nel mondo del lavoro e che tutto questo sia avvenuto in periodo di emergenza pandemica, dimostra che 'Verso il Lavoro' è un progetto vincente proprio per il tipo di modello proposto, che mette a sistema le energie migliori, da parte delle persone partecipanti che hanno voluto rimettersi in gioco, da parte degli enti e delle associazioni del terzo settore che hanno fornito strumenti e competenze, da parte delle aziende locali che hanno potuto conoscere e formare le persone e verificare che poteva essere un buon investimento continuare la collaborazione con loro".
Grazie al progetto "Verso il Lavoro" sono state attivate 68 convenzioni con aziende locali, 56 di esse hanno accolto un tirocinante, alcune di esse due. Delle 34 persone che hanno ottenuto un contratto di lavoro, 16 erano già in carico ai servizi sociali e in questo modo hanno dunque una concreta possibilità di realizzare un proprio percorso di indipendenza.
VeLa è stato finanziato dalla Regione Toscana – Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Innovazione Sociale – sul POR FSE 2014-2020. Il progetto è stato gestito dal Comune di Lucca, in qualità di Ente capofila individuato dalla Conferenza Zonale dei Sindaci della Piana di Lucca, in partenariato con la Caritas Diocesana, le agenzie formative Percorso e Zefiro, i consorzi Co&SO e Mestieri Toscana, le cooperative sociali Calafata e Giovani e Comunità. Dopo il successo di questa prima edizione, si sta già lavorando alla seconda.