Politica
"Mura, sempre al centro dell'attenzione del Comune", il mantra del comune
"Mura, sempre al centro dell'attenzione del Comune", questo il mantra, insieme ad altre mirabolanti rassicurazioni, delle dichiarazioni politiche della amministrazione Pardini nelle celebrazioni del " trigesimo electionis Praetoris urbis"

Bartolomei: "Il numero unico di pronto intervento sociale rappresenta un passo in avanti in termini di presenza e di efficacia dei nostri servizi sociali"
La consegna del numero verde unico di pronto intervento sociale (SEUS) agli operatori sociali e sanitari dei comuni della Piana di Lucca rappresenta un passo in avanti per il…

Difendere Lucca incontra i cittadini del Piaggione: sul piatto viabilità, sicurezza e infrastrutture
Una delegazione di Difendere Lucca ha incontrato giovedì 26 giugno i residenti…

La politica e i cattolici
L'Opera dei Congressi e dei Comitati Cattolici fu costituita nel lontano 1871. Vent'anni prima che Papa Leone XIII promulgasse la Rerum Novarum, la prima enciclica sociale della Chiesa,…

Turismo a Lucca, la consigliera regionale Mercanti (Pd): “Stop all’eventificio e all’improvvisazione del Comune, serve una regia”
"A Lucca manca una regia pubblica capace di costruire un'offerta culturale che dia continuità all'attrattività della città anche nei periodi in cui non ci sono grandi eventi. Senza…

"Santa Maria a Colle dimenticata": la denuncia di Lucca Civica
Lucca Civica torna a segnalare con forza lo stato di abbandono che colpisce i paesi del territorio comunale. In particolare a Santa Maria a Colle si stanno moltiplicando…

Perché a 60 anni?
Il recente lutto che ha colpito la Famiglia del brigadiere Legrottaglie e quella dell’Arma, ha visto immediatamente scatenarsi qualche Solone che – pur di far parlare di sé…

Forza Italia chiede l'stituzione della Consulta dei Giovani di Lucca
Il gruppo consiliare di Forza Italia ha presentato martedì 24 giugno una proposta di regolamento per l'istituzione della Consulta dei Giovani del Comune di Lucca, uno…

Terra in pace
"Pace in Terra è il titolo dell'enciclica firmata, nell'aprile del 1963, da Giovanni XXIII, un Papa che, a dispetto del suo pur breve pontificato, ha lasciato in eredità alla Chiesa il Concilio Vaticano II, oltre ad un opera pastorale e dottrinaria che ha avuto, in seguito, pochissimi emuli

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Nella giornata di ieri l’assemblea lucchese del partito democratico ha eletto Patrizio Andreuccetti nuovo segretario territoriale. L’assise, riunitasi con collegamento a distanza, si è espressa all’unanimità. Andreuccetti, attuale sindaco di Borgo a Mozzano e già segretario dal 2010 al 2017, succede a Mario Puppa.
“Innanzitutto - afferma Andreuccetti - voglio ringraziare Mario Puppa e con lui la segreteria uscente, per l’importante lavoro svolto e per i significativi risultati raggiunti. Sono entusiasta di raccogliere questa nuova sfida, che intendo vivere con energia, tempo e passione. Mi ha convinto ad agire il particolare momento che stiamo vivendo, dove c’è una forte necessità di ricostruire il Pd, che metta al centro i nostri circoli, che sappia elaborare temi e che, del partito e della società, sappia coinvolgere le migliori energie.
Il nostro Pd esprime figure di primo piano come il senatore Marcucci, l’assessore Baccelli, i consiglieri Puppa e Mercanti, il presidente della Provincia Menesini, il sindaco di Lucca Tambellini, sindaci e amministratori competenti, e insieme alle istituzioni, ma anche in autonomia da esse, ha la necessità di essere sempre di più una comunità di costruzione politica, dove vi sia la voce dei militanti, la presenza e la forza delle donne, le centralità dei giovani, la capacità di recuperare le persone che se ne sono andate e di attrarne di nuove, l’energia di essere sui temi territoriali e nazionali. Credo anche che vi sia la necessità di costruire un adeguato percorso di formazione politica, che formi nuove generazioni, che richiami i delusi ed i disincantati, che sappia essere da stimolo anche per una crescita culturale collettiva.
Dobbiamo affermare il nostro europeismo, essere per il primato della politica rispetto alla finanza, credere in una democrazia liberale e socialdemocratica, essere dalla parte dei più deboli, della sanità e dello stato sociale, dei giovani, dell’ambiente, della cura del territorio e del miglioramento delle infrastrutture, della scuola, del lavoro in tutte le sue forme e di chi il lavoro lo crea.
La ricostruzione post pandemia, con i fondi del Recovery Plan, dovrà vederci in prima linea con una visione chiara e lungimirante delle infrastrutture per il territorio. Dobbiamo fare nostra, come priorità, la battaglia per la parità di genere, così disattesa in ambito nazionale con la recente nomina di tre ministri maschi. Da subito, infatti, ho proposto Roberta Menchetti come Presidente del Partito, anch’essa, come me, votata all’unanimità. Dobbiamo portare avanti l’impegno per l’inclusione delle persone disabili, con servizi adeguati e l’azione quotidiana per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Dobbiamo giocare un ruolo da protagonisti, anche sul nostro territorio, per affrontare e superare la pandemia, sia con proposte economiche che con la capacità di aggregare, di essere luogo della speranza.
Partendo da quanto sopra la segreteria che annuncerò in settimana sarà composta da più donne che uomini, terrà conto delle competenze, di una adeguata distribuzione territoriale, delle sensibilità culturali, ed in generale di una autonomia di scelta che come segretario rivendico. Non è più il tempo delle mezze misure.
L’obiettivo è quello di creare un percorso inclusivo, appassionante, che sappia affrontare al meglio le tante sfide che abbiamo davanti. A livello locale abbiamo davanti l’importantissima sfida di Altopascio, ma sono altrettanto importanti Pieve Fosciana e Piazza al Serchio. Il prossimo anno avremo la madre di tutte le partite, quella di Lucca, su cui da subito lavorerò pancia a terra, senza dimenticare Porcari e Bagni di Lucca.
Per troppo tempo, ed a più livelli, il nostro partito (ed i partiti in generale) si sono presentati come organismi leggeri, talvolta solo come comitati elettorali. Io credo che dobbiamo invertire questa tendenza, creando un partito pensante e pesante, con un’organizzazione adeguata, al passo con le nuove tecnologie, che con la forza delle nostre azioni, del nostro spirito innovatore, sappia essere costruttore di futuro. Oltre alla segreteria intendo dare subito spazio a tavoli tematici, dove le competenze siano valorizzate, dove gli iscritti contino, dove le idee e le azioni di tutto il partito possano incidere davvero sulla realtà che ci circonda.
Maria Montessori diceva che “insegnare è emozionare”: credo sia un principio valido anche in politica. In un partito si deve studiare, elaborare, condividere le conoscenze, anche provare l’emozione di appartenere ad una comunità. Siamo in un’epoca in cui tante persone si sentono sole, ossia vivono nel nichilismo, nell’assenza di scopo per la vita e soprattutto per la vita nella società, uno stato d’animo che il Covid ha acuito. Il nostro compito è anche quello di invertire questa tendenza. Confido nella collaborazione di tantissimi per affrontare, e vincere, queste appassionanti sfide.”
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"Finalmente la discussione sull’ex Manifattura Sud torna in consiglio". Ad intervenire così, in una nota stampa, sono Donatella Buonriposi, candidata a sindaco 2017 di Lei Lucca, e Marco Barsella, capogruppo di Lei Lucca in consiglio comunale.
"Lei Lucca - continuano -, per arrivare a questo risultato, aveva deciso di sottoscrivere, assieme ad altri colleghi di opposizione, la richiesta di convocazione di un consiglio comunale in sessione straordinaria, richiesta che, a questo punto, risulta superata dai fatti, ma che dimostra quanto il tema sia di fondamentale importanza tanto per la maggioranza quanto per l’opposizione".
"Nel consiglio “Lucca dopo il Covid” - affermano -, è emersa da diversi interventi l’importanza che il tema relativo alla Manifattura ha assunto trasversalmente nell’opinione pubblica lucchese; era quantomai opportuno riportare la discussione sul futuro dell’Ex Manifattura Tabacchi di Lucca nella giusta sede istituzionale: il Consiglio Comunale".
"Al di là dell’opinione che ognuno può avere sulla questione - incalzano -, la nostra convinzione è che tutti noi amministratori lucchesi, seppur nelle fisiologiche diverse visioni strategiche, abbiamo come obiettivo primario il benessere della Città, pertanto ogni occasione di confronto, improntato sulla chiarezza, può portare notevoli contributi al dibattito politico cittadino".
"Rimaniamo in attesa di apprendere dal Sindaco - spiegano - le novità che interessano l’articolazione della proposta progettuale di Fondazione CRL e Coima, consapevoli di quanto essa possa rappresentare un’importante occasione per la città, ma anche determinati a sostenere un progetto di recupero complessivo dell’area che possa avvenire con la massima partecipazione possibile da parte della città, ma in tempi piuttosto ragionevoli".
"La nostra lista - concludono - si è sempre contraddistinta per l’impegno nel superare i vecchi steccati ideologici e puntare al fare, alla concretezza di realizzare progetti di cui la città ha estrema necessità".