Piana
Un anno di visite sul Rogio: il percorso archeo-naturalistico dell'ex Lago di Sesto funziona
Il percorso archeo-naturalistico dell'ex Lago di Sesto si è affermato, quest'anno, come una delle esperienze più immersive della Lucchesia per chi desidera vivere da vicino la storia e…

Triggiani (FdI): "Il problema dei mancati ritiri da parte di Ascit è un tema, purtroppo, tristemente ricorrente"
Il problema dei mancati ritiri da parte di Ascit è un tema, purtroppo, tristemente ricorrente che il nostro gruppo e gli altri dell'opposizione hanno dovuto affrontare spesso. La…

Scannerini (FI): "La situazione di via delle Ralle è ormai disastrosa e perdura da troppo tempo"
"La situazione di via delle Ralle è ormai disastrosa e perdura da troppo tempo. La strada è gravemente dissestata lungo gran parte della tratta e i residenti…

Il consiglio comunale approva l'ultima variazione di bilancio del 2025: 290 mila euro per i lavori alla palestra di Camigliano
Il consiglio comunale nella seduta di ieri (martedì) ha approvato due variazioni al bilancio di previsione 2025-2027: la variazione n.4 deliberata in via…

Fraternita di Misericordia di Marlia ecco le iniziative natalizie e per gennaio 2026
La Fraternita di Misericordia di Marlia, la cui sua fondazione risale al 1909 e dal 2007 attiva in via Cortinella nel centro polifunzionale 'Dante Pieretti', oltre ad avere…

Su il sipario a Porcari: si apre la stagione teatrale con 'Il fu Mattia Pascal'
In scena Giorgio Marchesi e Simonetta Solder con una versione ironica del testo di Pirandello. Su il sipario a Porcari: si apre la stagione teatrale con 'Il fu Mattia Pascal'

22enne, italiano e incensurato, fermato con ketamina e hashish dopo il tentativo di fuga: arrestato dai militari di Pieve di Compito
Venerdì sera, a Capannori, i Carabinieri della Stazione di Pieve di Compito, hanno tratto in arresto un 22enne, italiano, operaio, incensurato, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

Venerdì 28 novembre ad Artè la presentazione del 'Progetto Tour'
Venerdì 28 novembre, alle ore 17, al Cinema Teatro Artè di via Carlo Piaggia a Capannori si terrà l’incontro di presentazione del ‘Progetto Tutor’ edizione 2025-2026. Il progetto…

Via delle Cartiere: una strada dimenticata. Residenti esasperati tra scarsa visibilità, pericoli e mancata manutenzione
La situazione della strada provinciale Strada Provinciale35, meglio conosciuta come via delle Cartiere, sta diventando ogni giorno più critica. Lo denunciano i residenti di Villa Basilica e i pendolari, che da anni segnalano il grave stato di incuria

Lions Club Antiche Valli Lucchesi, successo di partecipazione al torneo di burraco con finalità benefiche
Grande successo di partecipazione al torneo di burraco con finalità benefiche organizzato dal Lions Club Antiche Valli Lucchesi presso la Casa Madre delle Sorelle di Santa Gemma a…

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È questo l'obiettivo del progetto che l'amministrazione di Villa Basilica ha candidato al bando regionale dedicato alla valorizzazione e promozione della cultura, fra tradizione e sviluppo innovativo attraverso interventi di sostegno per le città murate e le fortificazioni della Toscana.
Ammonta a circa 870 mila euro il complesso dei lavori che, se il Comune si aggiudicherà il bando, permetteranno di consolidare e mettere in sicurezza le arcate monumentali in affaccio su via Franchi e la viabilità di via della Santissima Annunziata.
"Programmare gli interventi sul territorio - spiega il sindaco Giordano Ballini - significa anche intercettare le occasioni giuste per valorizzare e fare manutenzione. Partecipare a questo bando della Regione Toscana è una grande opportunità per Villa Basilica poiché ci permetterebbe di coprire, se finanziato, almeno la metà del costo complessivo di un'opera importante e determinante per il capoluogo. Le arcate che affacciano su via Franchi, infatti, sostengono la viabilità della Santissima Annunziata che conduce al centro di Villa Basilica. La sicurezza e il decoro sono determinanti per vivere bene e con serenità in un luogo. Per questo abbiamo lavorato per presentare il miglior progetto possibile e per questo ci dedichiamo con assiduità alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei nostri territori. In particolare abbiamo portato avanti il taglio dell'erba e gli sfalci sulla Biecina - Pariana, sulla Capornano - San Marco, a Ponte a Villa, a Rimogno e su un tratto della Villa - Pizzorne che ospiterà la corsa dei carretti. Fatti e progetti, questo è ciò che conta".
Il progetto è stato presentato al bando, adesso è necessario attendere i tempi tecnici per scoprire se verrà finanziato.
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È stato demolito oggi, 17 settembre, l’immobile abusivamente realizzato in frazione Spianate ad Altopascio, grazie ad un’operazione congiunta coordinata dal Prefetto che ha visto in azione tutte le Forze dell’ordine presenti in provincia e i vigili del fuoco.
È stata così data concretezza a un impegno che il prefetto si era preso ad Altopascio nei mesi scorsi quando aveva tenuto il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica proprio nella cittadina del Tau, come primo momento di una modalità di lavoro che mette i territori al centro oltre che per suggellare il rapporto di collaborazione istituzionale a salvaguardia del bene comune e dell’interesse pubblico.
La vicenda dell’immobile di Spianate risale al 2013 con il primo accertamento di abuso, le relative ingiunzioni alla demolizione, ed è proseguita poi negli anni con l’acquisizione dell’area da parte del Comune di Altopascio, atto consequenziale alla mancata ottemperanza da parte degli occupanti delle ingiunzioni di demolizione, passata poi attraverso una vicenda giudiziaria fino alla sentenza del Consiglio di Stato del luglio scorso che ha riconosciuto all’Ente altopascese la legittimità della procedura.
Un lavoro che ha visto nei mesi scorsi impegnato il comando provinciale dei carabinieri per poi sfociare nell’azione, coordinata in sede tecnica dalla questura di Lucca, che oggi ha portato alla demolizione e contestuale recinzione dell’area, così da impedire nuovi accessi, cui seguirà la rimozione dei materiali e la definitiva pulizia del sito.
Il ripristino delle condizioni di legalità – ha sottolineato il prefetto Giusi Scaduto – non è un’azione contro qualcuno ma, al contrario, rappresenta la piena tutela degli interessi generali che richiede il rispetto delle regole da parte dei cittadini e delle istituzioni, quale presupposto dell’autentica coesione sociale. Proprio per questo, un sentito ringraziamento va rivolto a quanti hanno collaborato per dare concreta attuazione ai principi di legittimità affermati dall’ordinamento.


