Piana
La Battaglia di Altopascio del 1325 rivive a 700 anni di distanza: sabato 27 settembre una giornata di studi in Sala Granai
Sette secoli dopo, Altopascio ricorda e approfondisce uno degli avvenimenti più significativi del Medioevo toscano: la Battaglia di Altopascio del 23 settembre 1325. Per celebrare il settecentesimo anniversario, sabato 27…

Porcari pronta a festeggiare lo sport: piazza Orsi per un giorno diventa palestra a cielo aperto
Torna l'appuntamento più atteso da bambini, ragazzi e famiglie: domenica (21 settembre) piazza Felice Orsi ospiterà la terza edizione della Festa dello Sport, una giornata interamente dedicata al movimento,…

Porcari, il Comune ricorre al Tar contro il via libera all'impianto di Salanetti
L'amministrazione comunale di Porcari conferma e ribadisce la propria contrarietà all'impianto per il riciclo di assorbenti e tessili previsto a Salanetti e annuncia di condividere la linea proposta…

Festa a Massa Macinaia per l'inaugurazione della nuova scuola primaria
Sabato 20 settembre, alle ore 10.30, sarà inaugurata la nuova scuola primaria ‘Felice Matteucci’ di Massa Macinaia. La sede scolastica di via dei Sodini è stata completamente rinnovata…

Altopascio. Venerdi 19 settembre a Villa Le Sughere riprendono le serata del Salotto Artistico Letterario
Ad Altopascio riprendono, dopo la pausa estiva da questo venerdì 19 settembre presso Villa Le Sughere in località Conti 14, le serate del Salotto Artistico Letterario. Dalle ore…

Capannori, al via i lavori di ripristino in via della Spada a Parezzana
Iniziano martedì i lavori di ripristino, consolidamento e miglioramento di via dello Spada a Parezzana interessata in due tratti da due cedimenti distinti sul lato est del piano carrabile aventi…

Altopascesi nel mondo: premiati Patricia Maltagliati e GianCarlo Federighi Toti
Due storie dal mondo, due percorsi diversi ma ugualmente affascinanti: Patricia Maltagliati e GianCarlo Federighi sono i due altopascesi - con cittadinanza rispettivamente americana e spagnola - che hanno ricevuto il premio Lucchesi che si sono distinti all'estero promosso dall'Associazione Lucchesi nel Mondo

"Rigenera Sibolla": inaugurato il rinnovato Centro Visite della Riserva Naturale
Uno spazio completamente ristrutturato, accogliente e restituito alla comunità: è stato inaugurato sabato 13 settembre il rinnovato Centro Visite della Riserva Naturale del Lago di Sibolla, trasformato da un importante intervento che lo ha reso accessibile, vivibile e bello da vedere

"Alla scuola primaria di Gragnano sono stati abbattuti tre alberi"
"Quell'area verde rappresentava un bene prezioso per i bambini: ombra, ossigeno, benessere e un'opportunità concreta di educazione ambientale e didattica all'aperto. Chiediamo spiegazioni trasparenti e documentate sul…

A Marlia grande partecipazione all'iniziativa Pic-nic Sotto le Stelle con oltre 600 persone alla tavolata
A Marlia, parafrasando la famosa canzone: Aggiungi un Posto a Tavola di Johnny Dorelli, la scorsa domenica 7 settembre sì è tenuta l'iniziativa "Pic nic Sotto le Stelle-tu porta l'occorrente…

- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 604
A seguito di un controllo effettuato presso la sede di un allevamento di cavalli, situato ad Altopascio, nelle immediate vicinanze della Riserva Regionale di Sibolla, i carabinieri forestali di Capannori hanno deferito all’autorità giudiziaria il titolare, resosi responsabile della non corretta gestione dei reflui aziendali. Lo stesso, infatti, aveva utilizzato una cospicua quantità di letame, costituito da paglia mista a deiezioni solide e liquide, per il riempimento di una fossa di scolo poderale, direttamente connessa con il chiaro d'acqua della Riserva Naturale.
Il Lago di Sibolla, zona umida di importanza internazionale, costituisce un ambiente di elevato interesse naturalistico, molto sensibile ai fattori inquinanti provenienti dalle attività antropiche. In particolare sotto il profilo botanico esso ospita preziosi popolamenti di “piante relitte” (legate cioè a condizioni ecologiche e climatiche del passato), appartenenti a specie che oggi sono presenti a latitudini decisamente più settentrionali (relitti glaciali) o più meridionali (relitti terziari). Per molte di queste piante uno dei fattori chiave che ne ha permesso la conservazione in questo piccolo “rifugio” è stato il carattere oligotrofico delle acque, che derivano prevalentemente da sorgive poste sul fondo del lago. Da qui la necessità di preservare la riserva naturale dall'ingresso di acque contaminate, specialmente se ricche di azoto ed altri nutrienti, come quelle che derivano dal dilavamento del letame.
I militari provvedevano quindi ad intimare al responsabile la rimozione immediata ed il corretto smaltimento del letame, al fine di scongiurare danni all'area naturale protetta.
- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 707
Si terrà oggi pomeriggio, presso la tenuta dello Scompiglio a Vorno (Capannori), l'evento finale di "Gestire il bosco", un progetto lungo due anni promosso e gestito dall'associazione Comunità del Bosco del Monte Pisano ETS.
Finanziato dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) e classificatosi terzo a livello nazionale, "Gestire il bosco" è nato dalla volontà di aggregare proprietari di terreni boschivi, pubblici e privati, e di progettare assieme a loro strategie innovative di gestione e di sviluppo del territorio.
Fra gli obiettivi, il contrasto al frazionamento delle proprietà, la rigenerazione della multifunzionalità del bosco e la valorizzazione delle diverse vocazioni produttive del territorio del Monte Pisano.
Venerdì pomeriggio, alla presenza della Direttrice generale MASAF per la valorizzazione dei territori e delle foreste Alessandra Stefani, saranno presentati e discussi i principali risultati del progetto.
In primo luogo, il documento di pianificazione elaborato nei due anni di progetto per la gestione del bosco e delle aree ad esso limitrofe, e che, una volta approvato dagli enti preposti, servirà da riferimento per la realizzazione di interventi per i prossimi 15 anni.
Nel corso del progetto, inoltre, sono state identificate 5 filiere di interesse: olivicoltura, castanicoltura, risorse idriche, pascolo prescritto e boschi. I gruppi di lavoro tematici che si sono attivati hanno dunque prodotto studi di fattibilità che potranno essere utili per le progettazioni future.
Infine, la Comunità del Bosco del Monte Pisano si è resa promotrice di un accordo per la nascita del "Laboratorio di co-disegno del Monte Pisano". Tale accordo vuole creare un luogo di confronto intermedio rispetto alla tradizionale governance multilivello istituzionale, più vicino al territorio e capace di generare incontro, scambio di informazioni e saperi tra attori pubblici e privati.
Oltre a presentare e discutere tale proposta durante l'evento finale di venerdì pomeriggio, sabato 27 mattina, presso il Teatro di Via Verdi di Vicopisano, saranno ufficializzate le prime firme degli enti. Invitati alla firma sono, oltre alla Comunità del Bosco, Regione Toscana, tutti i Comuni del comprensorio del Monte Pisano, le Unioni dei Comuni Alta val di Cecina e Mediavalle del Serchio, le Soprintendenze di Lucca e Pisa, i Consorzi di Bonifica Toscana Nord e 4 Basso Valdarno, le ATC di Lucca e Pisa, gli Ordini degli Architetti di Lucca e Pisa, l'Ordine degli Agronomi di Pisa, Lucca e Massa-Carrara, il GAL Montagnappennino, l'Università di Pisa e l'Osservatorio Locale del Paesaggio Lucchese.
- Galleria: