L'evento
Alla Rocca di Ceserana con il Jazz dello Scott Hamilton Quartett
Idrotherm 2000 come azienda che ha sul territorio lucchese (a Castelvecchio e Castelnuovo) due dei suoi tre stabilimenti ha voluto affiancare l’attività dell’International Academy of Music, la…

Lucca Jazz Donna 2025: tutte le sfumature del jazz in cinque strepitose serate
Cinque serate, undici concerti, mille sfumature di jazz: tutto pronto per la 21a edizione del Lucca Jazz Donna, manifestazione promossa dal Circolo Lucca Jazz per valorizzare il…

Si è conclusa l’XI^ Edizione di “Con il Cuore nel Piatto”
Solidarietà, alta cucina e territorio: il 26 giugno a Magliano Sabina si è tenuto un evento unico nel suo genere

"Dimmi che piede hai e ti dirò chi sei": un giovedì sera di benessere e stile nel cuore di Lucca
Giovedì 10 luglio, dalle 21:30 alle 23:30, nell'ambito delle aperture serali estive promosse da Ascom Lucca, i negozi storici Il Panda e Premium trasformano il cortile cinquecentesco di Palazzo Sani in un angolo di…

L'Augustus Hotel & Resort celebra l'estate con le speciali aperture serali del ristorante Bambaissa
In occasione dell'inizio della stagione estiva, Augustus Hotel & Resort è lieto di annunciare il programma di aperture serali del ristorante Bambaissa presso l'Augustus Beach Club

Ring on the Beach
Due giorni all’insegna della tranquillità, del relax e della sicurezza. Ma anche del mare, del buon cibo e del confort, sia fisico che mentale

Dopo il lancio di “Nel Buio” lo scorso aprile, gli Origami tornano a far sentire la loro voce
Dopo il lancio di “Nel Buio” lo scorso aprile, gli Origami — band tutta lucchese — tornano a far sentire la loro voce con Vivere, il nuovo singolo…

A The Ultimate Voice Battle cambia la musica: vincono la penultima serata i Roots & Brunches
Siamo ormai all’ultimo sprint prima della grandiosa finale del 19 luglio, e sono state rimescolate le carte in tavola a The Ultimate Voice Battle, la gara canora a…

Madame Betty Dj si esibisce il 5 luglio al Bagno Biondetti-Vienna Luce
Lo storico ed elegante stabilimento versiliese della famiglia Menici accenderà le luci per un appuntamento che coniugherà divertimento, buon cibo e, soprattutto, musica dal vivo e DJ set

L'Augustus Hotel & Resort inaugura Villa Radici: una rinascita che celebra storia, charme e design d'autore
Nel cuore silenzioso della pineta di Forte dei Marmi, l'Augustus Hotel & Resort celebra una nuova tappa del percorso di valorizzazione dei suoi edifici storici con l'acquisizione e riapertura di Villa Radici, che torna oggi a vivere con rinnovato splendore

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Una tappa fondamentale della riscoperta di Enrico Pea. Mercoledì 11 e giovedì 12 ottobre 2023 a Villa Bottini, l’Associazione culturale “Amici di Enrico Pea” organizza il convegno “Enrico Pea: amici, corrispondenti, lettori”, con il patrocinio del Comune di Lucca e il sostegno nell’ambito del calendario di “Vivi Lucca”, il patrocinio della Provincia di Lucca, della Fondazione Ricci di Barga, della fondazione Paolo Cresci di Lucca e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Nove gli interventi previsti, di lettori e critici, con l’obiettivo di una rilettura critica di Pea, attraverso il rapporto tra Pea e importanti intellettuali del suo tempo.
Mario Pardini, sindaco di Lucca: “La figura di Pea – ha detto durante la presentazione alla stampa a Palazzo Orsetti - è quella di un intellettuale a 360 gradi che sempre di più abbiamo il dovere di far conoscere alla nostra città. La divulgazione della cultura è centrale per la nostra amministrazione”.
“Sono molto contenta perché ci addentriamo nella figura di Pea, intellettuale in un’epoca ricca di sfaccettature - interviene Mia Pisano, assessore alla cultura del Comune di Lucca -. Pea si occupava di molte tematiche ed aveva molteplici relazioni con intellettuali del suo tempo. È importante che i giovani conoscano figure come la sua”.
“Un ringraziamento all’amministrazione comunale per la ricettività dimostrata verso la nostra proposta – afferma Giovanna Bellora, presidente dell’associazione culturale “Amici di Enrico Pea” e pronipote di Pea -. L’associazione è nata alla fine del 2020 con lo scopo di rivalutare e far conoscere nuovamente questi testi importanti che non sono più stati ripubblicati da tempo. E quando i testi non si trovano più, si perdono anche gli autori. L’associazione è nata per iniziativa di un cospicuo gruppo di persone convinte che Pea sia figura di primo piano non solo del territorio, ma anche internazionale. Dopo il convegno a Seravezza per i 140 anni dalla nascita c’è stata un’operazione di riproposta del testo più importante di Pea, Moscardino, fedele all’originale uscito per Treves nel 1922, affiancata, sempre in anastatica, all’edizione del 1956 di Ezra Pound per Scheiviller. Scrittore, drammaturgo, poeta, giornalista di terza pagina: una figura da riscoprire”.
“Mi preme rilevare come questo convegno sia un passo davvero importante per una serie di iniziative che saranno organizzate intorno alla figura di intellettuale fino al 2024, per terminare con una mostra di vasto respiro che stiamo già organizzando – annuncia Marcello Ciccuto, già docente ordinario di Letteratura italiana all’Università di Pisa -. La personalità di Pea estremamente versatile: ha coperto un arco molto ampio del Novecento. Le relazioni che ha avuto non hanno fatto che amplificare la sua rilevanza. Tra i rapporti contiamo quelli con Eugenio Montale, che ebbe la volontà esplicita di scrivere, nel 1978 in una occasione di ricordo di Pea, una lirica intitolata ‘all’amico Enrico Pea’, in cui ha saputo concentrare la sua visione della letteratura filtrata attraverso il personaggio Pea che definisce ‘scalpellatore di uomini e parole’. Questi elementi di attenzione hanno qualificato Pea nel tempo. Attenzione che, per inciso, tra gli addetti ai lavori non è mai venuta meno. Ora si tratta di cogliere l’occasione per diffonderne la conoscenza verso i nostri contemporanei, verso il pubblico. ‘Pea è uno degli autori del Novecento che stimo di più’, furono le parole di Calvino durante la preparazione delle celebrazioni”.
“Mi limito a richiamare una dimensione profonda e radicata di un intellettuale di vasti interessi pienamente collocata all’interno della cultura dei primi del Novecento, dalle poesie ai romanzi all’attività giornalistica e teatrale fino a toccare l’esperienza cinematografica e di imprenditore culturale – così Berto Corbellini Andreotti, già docente di Scuola media Superiore di Lettere e Storia –. Se si fa attenzione ai nomi e ai personaggi che incontra e frequenta, sottolineo che non si tratta di frequentazioni occasionali o di cortesia ma di rapporti profondi e continui, che testimoniano l’altezza di questa figura e la sua importanza. Anche per questo è bene riscoprire Pea e riproporne la lettura”.
Il programma
Mercoledì 11 ottobre 2023 dalle 15,30 alle 18,30
Saluti e ringraziamenti del presidente dell’Associazione Amici di Enrico Pea, saluti istituzionali.
Interventi di: Marcello Ciccuto: “Pea e Viani” allo specchio di un lungo confronto tra poesia e pittura; Stefano Bucciarelli: Repubblica di Apua “Il sacerdote degli scongiuri”; Alexandra Zingone: “La città che si allontanava mi richiamò”: Pea, Ungaretti, figure di Alessandria d’Egitto; Andrea Palla: Dopo il deserto “I Beaux livres” Henry Thuile nella memoria di Pea e Ungaretti; Berto Corbellini Andreotti: “Ricordati che il tuo editore devo essere io”. Pea e Gobetti: di una recensione e di una proposta editoriale.
Giovedì 12 ottobre 2023 dalle 10,30 alle 12,30
Interventi di: Luca Padalino: Il rapporto Pea-Pound nel quadro della cultura modernista europea; Giovanna Bellora: “Pea e Puccini”: un rapporto di amicizia e collaborazione fra due grandi protagonisti nella Versilia degli anni Venti; Chiara Portesine: Gianfranco Contini e la funzione-Pea, tra “genuinità linguistica” e simbolo; Giovanni Capecchi: “Un luogo di scrittura e di incontri: Enrico Pea al Quarto Platano”.
Le conclusioni sono affidate a Marcello Ciccuto. Presiede Marina Giannarini.
Il convegno è ad accesso libero, la capienza massima di 90 posti. Per informazioni:
Costituita alla fine del 2020, l’associazione culturale Amici di Enrico Pea lavora per promuovere e rivalutare la figura e l’opera di uno dei nomi più significativi nel panorama letterario del primo Novecento italiano insieme agli amici Ungaretti, Puccini, Viani, Carrà, Montale. Alle Scuderie granducali di Seravezza, paese natale dello scrittore, il 29 ottobre 2021 in occasione dei 140 anni dalla nascita si è svolto un primo convegno “battesimo” dell’associazione; nel marzo del 2022 a villa Bertelli (Forte dei Marmi) l’associazione ha presentato il volume, a cura dell’associazione stessa, “EP&EP”, edito da ETS, 2021, contenente la riedizione in anastatica della prima edizione di “Moscardino” di Enrico Pea e la riedizione, sempre in anastatica, della traduzione in inglese di Ezra Pound, testimonianza del sodalizio fra i due autori intercorso fra il 1941 e il 1958. Il volume è stato presentato anche il 25 giugno 2022 alla Fondazione Ricci di Barga; il 17 giugno 2023 è stato realizzato a “La Fioreria delle Storie” di Elisabetta Salvatori lo spettacolo teatrale “Enrico Pea Teatro e Vita”, a cura di Lidia Cerri.
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L'associazione Castanicoltori della Lucchesia, in collaborazione con la SOI, con il sostegno finanziario della Fondazione C.R. Lucca e con i patrocini del comune di Lucca e dell'Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio ed in collaborazione con l’Orto Botanico di Lucca organizza la giornata Tecnica Nazionale sulla castanicoltura che si svolgerà a Lucca venerdì 29 settembre.
Il Comitato Organizzatore della giornata è composto da: Stefano Fazzi (Associazione Castanicoltori della Lucchesia), Alessandra Del Chiaro (I.R.F.) e Walter Incerpi (Accademia degli Infarinati). Mentre il Comitato scientifico è formato dal prof. Gabriele Loris Beccaro (SOI), dalla D.ssa Barbara Mariotti (UNIFI) e dal Dr. Massimo Giambastiani (agronomo).
La giornata inizierà alle 8,30, fino alle 13 si terrà un convegno presso la sala l'Auditorium della Pia Casa con un nutrito programma svolto da diversi professori universitari provenienti da vari Atenei Italiani unitamente ad altri relatori.
Nel convegno verranno affrontate molte tematiche ed alcune, in particolare, molto attuali come per esempio la vocazionalità dei suoli, la cattura della CO2 fino alle possibili soluzioni individuate per individuare alcune patologie del frutto e agli studi effettuati sui portainnesti monoclonali. Altre tematiche riguarderanno i cambiamenti climatici in atto e si parlerà dell'irrigazione di sostegno, dei servizi ecosistemici e della multifunzionalità del castagneto, in modo specifico, dei castagneti da legno e della potatura secondo i nuovi standard europei. Poi si parlerà della farina e delle sue specificità e dei Marroni e delle castagne in particolare di come riuscire a conservarle.
Dopo il convegno il programma prosegue con un buffet che verrà servito c/o i sotterranei del Baluardo San Regolo e a seguire visita all'Orto Botanico al quale chiunque potrà partecipare previo pagamento di una quota di partecipazione di € 20,00 mentre al solo convegno può partecipare liberamente e gratuitamente chiunque sia interessato.
Proseguimento con un'uscita in Media Valle del Serchio per una visita ad un castagneto tradizionale dove si possono osservare anche le varietà da legno (in particolare Solchese e Mozza). Per questa attività i posti sui minitaxi sono esauriti. Si chiude la giornata con la visita al Museo del Castagno a Colognora di Pescaglia un unicum nel suo genere.
Per info: