Dopo il lancio di “Nel Buio” lo scorso aprile, gli Origami — band tutta lucchese — tornano a far sentire la loro voce con Vivere, il nuovo singolo uscito il 27 giugno per GARBO Dischi e distribuito da Sony Music Italy. Un brano potente, viscerale, che conferma la cifra stilistica del gruppo: alternative rock ruvido e diretto, senza compromessi.
Le sonorità sono quelle tipiche della band: chitarre distorte e avvolgenti, un basso pulsante e una batteria essenziale ma incisiva, su cui si innesta la voce graffiante di Marco De Pasquale, frontman e anima degli Origami. Il testo, come sempre, non fa sconti: Vivere è una dichiarazione di intenti, una presa di posizione netta contro l’apatia esistenziale, contro chi si accontenta di “vivere per sopravvivere”.
Il brano colpisce dritto al cuore, grazie a una scrittura cruda e affilata, che riesce a trasformare ogni parola in un colpo secco, ogni verso in uno sfogo autentico. Gli Origami non cercano la mediazione, raccontano la realtà con la rabbia del rock e l’emotività dei testi, tracciando una strada ben definita nel panorama musicale indipendente italiano.
Il gruppo, nato e cresciuto a Lucca, è formato da Marco De Pasquale (voce e chitarra), Michele Guidotti (batteria), Aldo Barbieri (chitarra), Paolo Giannelli (basso) e Michele Bertocchini (chitarra).
Dopo l’EP d’esordio Origine (2022), nel 2024 hanno iniziato a lavorare al nuovo album insieme a Davide “Divi” Autelitano, voce dei Ministri, in veste di produttore artistico.
Con Vivere, gli Origami proseguono un percorso sonoro coerente e carico di energia, rappresentando Lucca nel panorama del rock alternativo italiano. Un progetto da tenere d’occhio, soprattutto ora che la scena locale sembra pronta a fare il salto di qualità.
Dopo il lancio di “Nel Buio” lo scorso aprile, gli Origami tornano a far sentire la loro voce
Scritto da Redazione
L'evento
30 Giugno 2025
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