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L'ottavo Gran Premio della Garfagnana ha mantenuto fede alle attese. I corridori si sono dati battaglia dall'inizio alla fine dei 114 km. in programma sui sali scendi garfagnini di un tracciato ondulato ed impegnativo per ciclisti di categoria juniores dove per puntare al successo si devono possedere anche buone caratteristiche tecniche. Sulla salita del Poggio a 6 km. dal traguardo l'attacco decisivo viene promosso dal sedicenne livornese Davide Bufalini del Team Casano Matec al quale resiste soltanto il promettente australiano Nathanael Burns del Team Veleka. I due fuggitivi guadagnano in breve una manciata di secondi riuscendo a contenere il ritorno del gruppo nella salita di 5 km. che porta all'arrivo di Sillicagnana a 490 metri di altitudine. Una salita che si fa sentire soprattutto per la pendenza ripida degli ultimi 500 metri dove nessuno dei due battistrada perde terreno ed allo sprint vince di mezza ruota lo scalatore livornese, al primo successo stagionale. Per lui un sogno in una stagione che lo ha visto progredire costantemente nei risultati e vincere in un lotto di 156 partenti su 181 iscritti con una folta rappresentanza di una dozzina di regioni, gli consente di alzare notevolmente l'asticella delle sue ambizioni. Un sogno iniziato per Bufalini da bambino e che sta diventando una splendida realtà: ama la competizione, ha capacità di resistenza ed è in grado di mantenere alte andature in salita. Il suo peso leggero di 56 kg. lo aiuta ad avere agilità confermandone le qualità di scalatore. Di recente, il 15 luglio, a Limite sull'Arno si era classificato al secondo posto nella cronoscalata del 1.o Trofeo Capraia che assegnava il titolo di campione regionale della montagna, preceduto di soli sei secondi dall'aretino Tommaso Farsetti della CPS Professional Team del D.S. Andrea Bardelli.

Una corsa che assegnava anche il titolo di campione provinciale di Lucca che si aggiudicava Tommaso Pini, in forza alla Polisportiva Monsummanese, decimo sul traguardo ma primo dei lucchesi. Una bella soddisfazione ed un premio per lui improntato all'impegno ed alla costanza nel progredire nei risultati. Undicesimo sul traguardo Edoardo Cipollini che è rientrato in gara bene dopo che la Work Service lo aveva tenuto precauzionalmente a riposo, dimostrando una buona gestione della corsa ed ora dovrà continuare ad allenarsi con costanza ma senza esagerare nell'intensità. Soddisfatto l'organizzatore Quinto Rocchiccioli della ennesima buona organizzazione dell'ASD Sillicagnana in una corsa sempre più ambita, anno dopo anno, dalle più forti compagini a carattere nazionale.

Legittima soddisfazione per il successo di Bufalini da parte del team Casano Matec Elenka che ha il quartiere generale a Luni in provincia della Spezia e che vanta come Diesse l'ex professionista Giuseppe Di Fresco e Daniele Della Tommasina.

A Di Fresco è affidata la conduzione tecnica e tattica della squadra con il compito di dirigerla e far maturare con la sua esperienza i giovani atleti che ne fanno parte.

"Bufalini è uno scalatore di buone prospettive-dice l'ex ciclista che ha corso anche nella Mercatone Uno con Marco Pantani-che mostra una tempra atletica e una resistenza fisica e psicologica in salita, aiutato anche dalla leggerezza del suo fisico. La nostra squadra è arrivata al quarto successo stagionale e da domani porteremo tutti i ragazzi in ritiro in altura a Livigno ospiti dell'Hotel Alpeinvillage per preparare il finale di stagione ed iniziare il Giro della Lunigiana organizzato dalla nostra società sportiva in programma per la 47.a edizione dal 31 agosto al 3 settembre".

Anche il patron di Amore e Vita Ivano Fanini è stato molto attento alle vicende del Gran Premio della Garfagnana.

"Il vincitore Davide Bufalini sembra veramente un talento, pensando che soltanto a novembre compirà 17 anni...Conosco da tanti anni il Diesse Giuseppe Di Fresco, già dai tempi che correva nella Mercatone Uno a fianco di Marco Pantani ed anche quando allenava la Mastromarco. Riconosco in lui buone capacità nel creare un ambiente ciclistico comunicativo e di sostegno con i giovani. Un grande nella gestione tecnico-agonistica e negli aspetti connessi all'attività ciclistica."

Anche il presidente F.C.I. di Lucca Pierluigi Castellani era presente alla manifestazione ciclistica, seguendone dal vivo le fasi salienti e partecipando alle varie premiazioni.

"Devo fare i complimenti-dice-agli organizzatori ed in primis a Quinto Rocchiccioli per il percorso e per aver curato ogni dettaglio con professionalità. Una corsa che è stata un'opportunità per gli juniores di mettere alla prova le loro abilità e animata da diverse fughe, di alta tensione agonistica e con un livello molto alto di partecipanti. Una promozione al ciclismo giovanile dove per l'ennesima volta hanno ben figurato anche i ciclisti lucchesi, in particolare Tommaso Pini ed Edoardo Cipollini."

1.o Davide Bufalini (Team Casano Matek Elenka) al termine di Km. 114 in 2h46'45" alla media di 41,019

2.o Nathanael Burns (Veleka Team) s.t.

3.o Daniele Chinappi (Vangi-Sama Ricambi-Il Piarata) a 10"

4.o Tommaso Bambagioni (CPS Professional Team) a 17"

5.o Luca Fraticelli (Sidermec Vitali) a 18"

6.o Matthias Schwarzbacher (CPS Professional Team) s.t.

7.o Alberto Antonino Cavallaro (Work Service) s.t.

8.o Enea Sambinello (Work Service) s.t.

9.o Leonardo Meccia (Work Service) s.t.

10.o Tommaso Pini (Polisportiva Monsummanese) s.t. (Campione Provinciale di Lucca)

11.o Edoardo Cipollini (Work Service) s.t.