Politica
Presunto scontro sulla Lucchese fra Barsanti e un ristoratore, la richiesta di rettifica del legale dell’assessore
A seguito dell''artiicolo pubblicato oggi - mercoledì 18 giugno - dal nostro giornale e riguardante un presunto scontro via social fra l'assessore del Comune di Lucca Fabio Barsanti e un…

Un video per raccontare mille giorni di amministrazione Pardini
"Ci siamo chiesti quale fosse la maniera migliore per raccontare l'impegno ed il lavoro di quasi tre anni di mandato caratterizzati da un entusiasmo…

Salanetti, la Regione frena il progetto per l'impianto di smaltimento dei pannolini: Porcari esulta
Dopo oltre un anno e mezzo di approfondimenti, richieste di chiarimenti, confronti tecnici e variazioni in corsa al progetto richiesti dal Comune di Porcari, Asl e…

Invocato e atteso, immancabile l'atto dovuto
Nel film “Who Dares Wins” degli anni ’80 del secolo scorso, ricostruendo l’attacco dello Special Air Service britannico all’ambasciata iraniana a Londra, si mostrava una fase dell’addestramento degli…

Il consigliere comunale di opposizione Annamaria Frigo lascia Fratelli d'Italia, segue Roberto Vannacci e aderisce alla Lega
“Annuncio ufficialmente la mia decisione di lasciare il partito Fratelli d'Italia, comunica Annamaria Frigo , una scelta maturata dopo una riflessione profonda durata alcuni mesi e scaturita dopo…

Lucca, Mercanti (Pd Toscana): "Dai no-vax di Fiore al latitante Palmeri, con la giunta Pardini la città è diventata una "meta del turismo" neofascista"
Il consigliere regionale: "Il sindaco ha messo un'intera città in ostaggio della destra più estrema e becera. Forza Italia e civici: se ci siete ancora, battete un colpo"

Scuola. Pro Vita Famiglia: subito legge storica contro gender. Bene Valditara su smartphone
Pro Vita & Famiglia accoglie con grande soddisfazione le novità che arrivano dal Governo sul consenso informato dei genitori e sul divieto dell'uso degli smartphone anche per le scuole superiori

La Lega in Toscana un pollaio, nasce il patto per il Nord Toscana
Un altro consigliere regionale (Marco Landi da Livorno/Elba) ha lasciato il Gruppo regionale Lega per Salvini Premier per salire sul treno della Giorgia nazionale (e del Giovanni Donzelli regionale): sono rimasti in 4 ma il portierone Galli pare rappresentare la Lega, si ma quella “per Verdini premier”

Futuro dell’acqua a Lucca, Olivati: “Continua il balletto del sindaco Pardini, che non protegge gli interessi dei cittadini”
"È sempre più…

Impianto di Salanetti, Liano Picchi all'attacco del sindaco Del Chiaro: "Basta con la disinformazione"
“A pochi giorni alla conferenza dei servizi che dovrebbe pronunciarsi sull’impianto dei pannoloni, Retiambiente e il sindaco Del Chiaro sparano le ultime cartucce nel tentativo di influenzarne il…

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Riccardo Zucconi, deputato Fratelli d'Italia, interviene duramente e giustamente sull'emendamento vergognoso votato ieri dalla maggioranza Pd-5Stelle, uno schifo senza precedenti:
"In riferimento all'approvazione dell'emendamento a firma Pd al ddl Zan, che prevede lezioni contro l'omofobia in tutte le classi di ogni ordine e grado, ritengo assurdo e assolutamente non necessario coinvolgere i bambini delle scuole elementari. Tenendo presente che il percorso della scuola primaria inizia all'età di sei anni – se non addirittura a cinque anni e mezzo per alcuni bambini – vorrebbe dire che già a questa età i piccoli alunni sarebbero costretti ad affrontare temi quali l'omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia in un modo che ritengo inaccettabile. Un articolo della legge Zan che inoltre si somma alla già istituita giornata nazionale contro l'omofobia, che vuole sì promuovere la cultura dell'inclusione, ma lo fa inserendo punti delicati quali l'orientamento sessuale e l'identità di genere; temi che andrebbero affrontati in altre sedi e soprattutto da persone più adulte. E' chiaro che con lezioni in aula e celebrazioni nazionali il rischio indottrinamento è alto, con possibili e pericolose derive liberticide: la gravità non solo sta nel fatto che si coinvolgono minori (la cui educazione sessuale dovrebbe avere altri ambiti e soglie di età) ma anche che così facendo si andrebbe a togliere il ruolo di primaria educazione alle famiglie, da sempre messa al bando dal mondo Lgbt. Da qui a istituire un vero e proprio 'reato di opinione' il passo è breve: se così dovesse essere, si andrebbe a minare la libertà di pensiero, cardine della nostra carta costituzionale, un rischio concreto assolutamente intollerabile in democrazia".
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“Le famiglie vivono nell’angoscia del lockdown e della crisi economica e il parlamento si occupa del DDL ZAN: è una vergogna”. Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri comunali di centrodestra Marco Martinelli e Simona Testaferrata che intervengono con una durissima presa di posizione sull’emendamento approvato ieri alla Camera che prevede iniziative educative "contro l'omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia" che dovranno essere svolte nelle scuole di ogni ordine e grado, quindi anche in quelle elementari.
"Mentre buona parte della scuola - aggiungono i consiglieri di centrodestra - chiude la didattica in presenza con danni irreparabili per un’intera generazione che vede compromesso il proprio diritto allo studio, si vuole introdurre la Giornata nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, che, come abbiamo più volte denunciato, spalanca le porte all’educazione gender nelle scuole. In un contesto poi in cui l’Europa vive attentati che mettono a rischio la nostra libertà, la maggioranza di governo tiene occupato il parlamento per approvare una legge inutile e liberticida. Infatti una legge che impedirà di dire che i maschi sono maschi e le femmine femmine sancisce la fine della civiltà. I bambini non nascono da genitore 1 e 2 ma da Mamma e Papà".
"Auspichiamo - concludono Martinelli e Testaferrata - che l’ideologia non prevalga sulla realtà e si pensi a risolvere le vere urgenze del Paese".