Piana
Donatella Isca (Pro Vita Famiglia): "Difendere la vita è il primo dovere di civiltà, non legalizzare la morte"
Leggere dichiarazioni come quelle della lista civica Capannori 2034, secondo cui «offrire il suicidio medicalmente assistito diventa un dovere di civiltà», lascia sinceramente sgomenti. Questa visione rovescia il senso profondo della civiltà stessa: non è mai un atto di progresso offrire la morte come risposta alla sofferenza

Sabato 15 novembre al via la rassegna 'Neurodivergenti o neurodivertenti'?
Al polo culturale Artèmisia ore 10. L'iniziativa proseguirà con altri incontri alla Biblioteca comunale 'Il Melograno' di San Leonardo in Treponzio e ad Artè

"LEGÀMI - Insieme per il futuro": ragazzi e ragazze progettano insieme il nuovo centro di socializzazione di Spianate
Sta prendendo vita il nuovo spazio di aggregazione e di socializzazione di Spianate, in via Puccini, realizzato al piano terra dell'immobile confiscato alla criminalità organizzata e restituito…

La commissione consiliare politiche sociali e diritto alla salute in visita alla RSA 'Don Gori' e al centro diurno di Marlia
Mercoledì scorso la Commissione consiliare n. 8 " Politiche Sociali, Diritto alla Salute, Affari Istituzionali' del Comune di Capannori presieduta dalla consigliera comunale Gigliola Biagini ha visitato la RSA 'Don Alberto Gori' ed il Centro Diurno 'Il Melograno' di Marlia

La fondazione Cassa di Risparmio di Lucca finanzia il 'Pronto dottore'
Importante contributo per acquistare i macchinari. Il sindaco Giordano Del Chiaro: "Un servizio nuovo persemplificare l'accesso al diritto alla salute"

"Frantoi aperti" 2025, alla scoperta dell'olio nuovo nel Compitese
A Pieve e Sant'Andrea di Compito visite gratuite ai frantoi, degustazioni con Slow Food, incontri, contest per il miglior olio e un menu dedicato per il pranzo di domenica 9 novembre. L'animazione musicale è affidata a Gildo dei Fantardi

Verso la fine i lavori di riqualificazione di viale Marconi: presto sarà viale Emi Stefani
Verso la fine i lavori di riqualificazione di viale Marconi: presto sarà viale Emi Stefani. Marciapiedi più ampi e nuova illuminazione per il nuovo ingresso al paese firmato Boucquillon

Ordinanza mezzi pesanti via di Carraia: circolazione con senso vietato a fasce orarie, divieto di transito in orario notturno e nei fine settimana
Circolazione con senso vietato a fasce orarie, divieto di transito tutti i giorni in orario notturno, e divieto…

Sabato 8 novembre ad Artè 'Spinnit Live Podcast' con ospite d'eccezione Aimone Romizi
Sabato 8 novembre alle ore 21 arriva presso il cinema teatro Artè di Capannori il format Spinnit live podcast con un ospite d'eccezione,…

Capannori Underground Festival: 'Not moving' prima presentazione assoluta di 'That's all Folks!'
Apertura del Capannori Underground Festival 2025 domenica 9 novembre alle ore 17.15 al Polo…

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Per gli automobilisti e i gli autisti di mezzi pesanti e autobus è stata una mattinata da incubo nella zona di Altopascio, con file che hanno raggiunto Capannori, congestionando la piana e costringendo i veicoli a percorrere due o tre chilometri all'ora.
La chiusura del tratto autostradale fra Chiesina e Altopascio ha infatti obbligato i mezzi provenienti da Firenze a uscire al casello chiesinese e quelli provenienti da Lucca a quello altopascese, per riconnettersi all'autostrada dopo avere percorso la viabilità comunale e provinciale.
Risultato di tutto questo delle file mostruose in cui è rimasto coinvolto, fra le centinaia di persone che hanno subito la stessa sorte e lo stesso disagio, anche Maurizio Marchetti, consigliere comunale di Insieme per Altopascio, che si è infuriato al pari di tutte le altre persone incolonnate per ore.
Marchetti, visto che niente è stato fatto dal comune di Altopascio per prevenire la scontata confusione che si sarebbe fatalmente creata con il riversarsi sulla viabilità normale dei veicoli che percorrono ogni giorno l'autostrada, se la prende con il sindaco D'Ambrosio.
"Questa situazione è una ulteriore rappresentazione evidente dell'inadeguatezza di chi sta amministrando, speriamo ancora per poco, il comune di Altopascio- dice Marchetti-. Non prendere nessuna misura preventiva ben sapendo quello che stava per succedere vuole dire non avere alcun rispetto dei cittadini, del loro tempo e non sapere gestire una seppur limitata emergenza. D'Ambrosio e compagnia hanno fatto già troppi danni e questa "perla" si aggiunge a tante altre. Peccato che a rimetterci siano centinaia di persone che sono già provate dall'emergenza sanitaria da non meritare di fare ore di fila per l'incapacità di gestire tale situazione da parte dell'amministrazione comunale di Altopascio".
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A volte ritornano. E non è detto che non siano migliori di quando ci sono stati. Maurizio Marchetti, dopo la parentesi in Regione in veste di consigliere per Forza Italia, rientrato alla base, ha rotto gli indugi e scelto di rimettersi in gioco e in discussione tornando a candidarsi come sindaco di Altopascio nelle prossime elezioni di primavera. Una decisione maturata, confidata a pochi intimi, ma che, in realtà, era nell'aria visto anche il 'vuoto' di potere lasciato in questi ultimi mesi dalla maggioranza e dall'attuale primo cittadino Sara D'Ambrosio, orfana non soltanto del Pd, ma anche del suo massimo referente Marco Remaschi anche lui dimessosi dal partito a causa della emarginazione politica cui lo ha costretto il capogruppo del Pd al Senato Andrea Marcucci.
Maurizio Marchetti formerà una nuova lista civica e tenterà l'assalto al... palazzo d'Inverno appoggiato dai partiti di centrodestra Lega in primis con gli ex alleati ed amici a partire da Francesco Fagni. L'annuncio della sua candidatura ufficiale arriverà, probabilmente, a inizio 2021, ma già aver visto i comunicati stampa diffusi dal consigliere comunale Maurizio Marchetti, ci lasciano intuire che la corsa sta per cominciare e questo per due semplici ragioni: innanzitutto perché era una vita che non ricevevamo comunicato stampa su Altopascio a firma dell'ex consigliere regionale che, durante il mandato fiorentino, ci inondava di note. Ma, soprattutto, perché i comunicati di Marchetti sono, ora, redatti da Massimiliano Paluzzi, suo storico addetto stampa che, evidentemente, è tornato a formare la coppia vincente per i vari mandati al comune altopascese.
Che dire? Vedremo se Marchetti avrà conservato la verve e la grinta che lo hanno sempre contraddistinto, ma dopo l'esperienza in Regione crediamo che abbia ancora più voglia di scendere in pista e dimostrare di essere ancora in grado di rappresentare al meglio i cittadini del suo comune.


