Piana
Via delle Cartiere: una strada dimenticata. Residenti esasperati tra scarsa visibilità, pericoli e mancata manutenzione
La situazione della strada provinciale Strada Provinciale35, meglio conosciuta come via delle Cartiere, sta diventando ogni giorno più critica. Lo denunciano i residenti di Villa Basilica e i pendolari, che da anni segnalano il grave stato di incuria

Lions Club Antiche Valli Lucchesi, successo di partecipazione al torneo di burraco con finalità benefiche
Grande successo di partecipazione al torneo di burraco con finalità benefiche organizzato dal Lions Club Antiche Valli Lucchesi presso la Casa Madre delle Sorelle di Santa Gemma a…

'Famiglie in relazione": tante iniziative al centro Piccola Artemisia nel mese di dicembre
Tante le proposte rivolte a bambini, ragazzi e famiglie contenute nel programma del mese di dicembre della Rassegn

Al Bioparco di Capannori è stato messo a dimora l''Albero di Falcone'
Al Bioparco di Capannori è stato messo a dimora l''Albero di Falcone' una gemma dell'albero, un ficus, situato davanti all'abitazione di…

Porcari festeggia la sua voce più antica: alla Corale di San Giusto la Torretta d'Oro
Una comunità partecipe, un clima di festa e un riconoscimento che racconta più di settant'anni ininterrotti di storia. Il 22 novembre ricorre la festa di Santa Cecilia, patrona…

Sarà riqualificata la copertura della palestra grande e degli spogliatoi dell'istituto di Camigliano
La giunta comunale ha approvato la proposta di variazione di bilancio che sarà all'ordine del gorno…

Va a sbattere contro il cuneo del guard-rail e muore: tragedia della strada ad Altopascio
Ennesima tragedia della strada questa mattina poco prima delle 9 ad Altopascio nella zona dello svincolo autostradale. La vittima, un 40enne di Lucca, con la sua vettura si sarebbe scontrato con il cuneo del guard-rail

Shelley Project: si è conclusa a Villa Reale di Marlia "SP School" dedicato agli studenti
Domenica 23 novembre gli studenti delle scuole secondarie di II grado selezionati per l'edizione 2025 hanno partecipato all'ultima giornata dedicata alla scrittura di un proprio racconto fantasy/horror

Porcari, Torretta Bike festeggia un anno di imprese e solidarietà
Una comunità unita dalla passione per la bicicletta, ma soprattutto dal desiderio di fare la differenza per il luogo in cui si opera. È questo lo spirito che ieri sera (21 novembre) ha animato la cena sociale di Torretta Bike

Esercitazione per il nucleo di Protezione Civile della Misericordia di Capannori
Esercitazione per il nucleo di Protezione Civile della Misericordia di Capannori. Un nutrito gruppo di volontari si sono dati appuntamento nell’area di San Ginese, tra la fossa Nuova…

- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 388
A seguito degli eventi atmosferici catastrofici che hanno travolto l'Italia nelle ultime settimane, il Comitato Altrestrade in prima linea contro gli Assi Viari sottolinea i rischi ambientali che il nuovo asse di viabilità potrebbe comportare per il territorio lucchese: inquinamento dell'aria, consumo di suolo e danni per la flora e la fauna locale.
"Meraviglia non poco che nel 2023, con tutto quello che stiamo registrando in termini di rischio idrogeologico e cambiamento climatico, ci sia ancora chi sostiene a spada tratta progetti di grande viabilità, che risultano ormai sorpassati e sono già vecchi prima ancora di vedere la luce" esordisce il Comitato Altrestrade.
"Dopo oltre trent'anni dalle prime proposte siamo ancora qui a parlare di progetti viari senza alcun dato tecnico che li giustifichi ed anzi, con tutta una serie di studi che dimostrano come impermeabilizzare nuovo suolo non fa altro che aumentare il rischio per la salute e l'incolumità dei cittadini - attesta il gruppo di protesta -. È evidente che la fragilità della Piana di Lucca non permette che venga asfaltato un metro in più rispetto a quanto è già stato fatto in passato, e la difficoltà di realizzare questi progetti ne è la prova concreta".
"Il nuovo progetto comporterà un inestimabile danno alla salute, aumentando l'inquinamento dell'aria e delle acque sotterranee. Distruggerà gli habitat naturali presenti nella piana, l'assetto radiale e la rete delle corti rurali. Non servirà alle aziende del territorio e non permetterà di fluidificare il traffico, la cui componente principale si muove sulla direttrice Lucca-Capannori e non Lucca-Ponte a Moriano" fanno notare dal comitato.
"Che ci sia un problema di mobilità è evidente, sia per le merci che per le persone – affermano -. Tuttavia oggi esistono, fortunatamente, molte altre soluzioni rispetto alla realizzazione di un tangenziale, che permetterebbero di risolvere il problema senza violentare l'ultima parte verde rimasta a confine tra i due comuni. Di queste soluzioni ne abbiamo parlato a lungo e sono pubblicate sul nostro sito internet, in continuo aggiornamento".
"In ogni caso, chiedere la realizzazione di un'opera con un così alto numero di costi rispetto ai minimi benefici che porterebbe dimostra la mancanza di una visione comune e l'egoismo di voler scaricare altrove il proprio problema, senza migliorare affatto la vita dell'intera Piana di Lucca.”
“Da ultimo, preme sottolineare il fatto che, anche se l'opera venisse mai approvata, prima di un decennio non sarebbe completata, lasciando la Piana in questo stato ancora per anni – conclude il gruppo Altrestrade -. Siamo disposti ad attendere ancora per molto tempo o forse conviene puntare sulla mobilità alternativa?"
- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 568
Dopo Unione Popolare, anche Sinistra Con mostra il suo supporto verso la raccolta firma contro gli Assi Viari promossa dai comitati contrari al progetti. Iniziata da pochi giorni, l'iniziativa popolare è volta a mostrare la reale opinione della cittadinanza verso gli Assi Viari e sta raccogliendo sempre più appoggio dai gruppi politici del territorio.
"Da qualche giorno il comitato Altrestrade, il comitato per la difesa dei Laghetti di Lammari e gli altri comitati e associazioni del Coordinamento per la tutela ambientale e della salute dei cittadini contro gli Assi Viari per una mobilità alternativa hanno cominciato a raccogliere le firme per la presentazione al Comune di Lucca, al Comune di Capannori e alla Regione Toscana di una petizione popolare per chiedere di abbandonare il progetto di costruzione del cosiddetto sistema tangenziale est di Lucca" ricorda Sinistra Con.
"Sinistra con è profondamente convinta che non solo il progetto, ma l’intera idea di mobilità da cui nasce sia vecchia, superata e capace solamente di creare molti più problemi di quelli che vorrebbe risolvere - afferma il gruppo -. Non guarda al futuro, alla necessità e all’urgenza di realizzare una mobilità delle persone e delle merci basata su ferrovie e tranvie, su un trasporto pubblico potenziato e qualificato, sulle diverse forme di mobilità condivisa, sul massimo utilizzo in città e per gli spostamenti brevi della bicicletta e delle altre forme di mobilità sostenibile".
"L’intero progetto degli Assi Viari avrebbe un impatto ambientale, sociale e paesaggistico pesantissimo su un territorio fragile come quello della Piana di Lucca e che di fronte agli sconvolgenti cambiamenti climatici in corso deve essere tutelato con la massima attenzione. Un impatto irreversibile che peraltro, stando a quanto ci dicono gli studi finora condotti, non produrrebbe risultati apprezzabili per la liberazione della circonvallazione e di altre strade dal traffico pesante. Come giustamente i comitati ricordano sempre".
"Per tutto questo abbiamo espresso voto contrario in seno alla giunta di Capannori sul protocollo per gli Assi Viari che rappresenta, come affermato dal protocollo stesso, il definitivo via libera da parte degli enti locali lucchesi e della Regione al progetto - sottolinea Sinistra Con -. Peraltro, è sempre più chiaro che non vi sia alcuno spazio perché il progetto, nel passaggio dal progetto definitivo predisposto da Anas a quello esecutivo e cantierabile, possa essere modificato diventando utile e sostenibile".
"Nelle prossime settimane Sinistra con proseguirà, quindi, il proprio impegno a fianco della mobilitazione dei comitati e dei cittadini per la raccolta delle firme e per tutte le iniziative utili a superare definitivamente il progetto e costruire concrete proposte alternative" si conclude la nota.


