Piana
Porcari, il Comune replica ai comitati: "Al Tar una decisione legale ponderata, non c'è alcun passo indietro"
In merito alle dichiarazioni diffuse dai comitati ambientali della Piana di Lucca attraverso Liano Picchi interviene la maggioranza in consiglio comunale di Porcari: "Riteniamo doveroso…

Nuovo centro sportivo a Marginone: prosegue l'iter per la nuova tensostruttura
Prosegue l'iter per la realizzazione della nuova tensostruttura sportiva a Marginone. L'amministrazione D'Ambrosio sta predisponendo il bando di gara per l'affidamento dei lavori del nuovo centro sportivo polivalente,…

Caruso (Noi Moderati): "Ho presentato una mozione per chiedere l'abrogazione della legge regionale sul suicidio medicalmente assistito"
Ci sono situazioni nella vita nelle quali tacere è una colpa e parlare in modo retto e fermo diventa un atto dovuto, un dovere civile e soprattutto un…

Due marocchini arrestati ad Altopascio per spaccio di droga
Ieri pomeriggio, ad Altopascio, i carabinieri della locale Stazione unitamente ad una Squadra della Compagnia d’Intervento Operativo del 6° Battaglione Toscana, hanno tratto in arresto due uomini, un…

Palasport di Altopascio fuori dai finanziamenti: stesso punteggio dei vincitori, ma penalizzato dall'ordine di arrivo Il Comune fa ricorso al bando
Stesso punteggio ma niente finanziamento: Il Comune di Altopascio fa ricorso contro la graduatoria del bando nazionale "Sport e Periferie" del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Sversamenti in un canale a Paganico, i timori dei comitati ambientali della Piana
“Nelle prime ore di mercoledì 22 ottobre alcuni cittadini si sono accorti che dal canale demaniale di Paganico transitava una sostanza nera oleosa che ricopriva l’intera superficie e…

Porcari guida l'appello contro i disservizi di telefonia e internet: "Situazione insostenibile"
I Comuni di Porcari, Camaiore, Pescaglia e Altopascio scrivono al prefetto Scaduto per chiedere un tavolo tecnico urgente

Abbandona rifiuti edili sul ciglio della strada: marocchino denunciato dai carabinieri
La scorsa notte, i carabinieri di Capannori e della CIO del 6° Battaglione Toscana, denunciavano un 42enne di origini marocchine, domiciliato a Quarrata (PT), addetto ai servizi di controllo nei locali pubblici, per i reati di ricettazione e abbandono di rifiuti

L’amministrazione di Porcari replica alla minoranza: “Il ritiro della sospensiva è decisione del legale per accelerare la causa e fermare l’impianto di Salanetti. Disinformazione e insinuazioni divenute inaccettabili”
L'amministrazione di Porcari replica alla minoranza: "Il ritiro della sospensiva è decisione del legale per accelerare la causa e fermare l'impianto di Salanetti. Disinformazione e insinuazioni divenute inaccettabili"

"Il comune di Porcari ritira la richiesta di sospensiva al TAR contro l’autorizzazione dell’impianto. Smascherato l’ennesimo bluff dell’Amministrazione Fornaciari"
“Nell’udienza del 15 ottobre scorso, la vicesindaco Menchetti, invece di andare a discutere richiesta di sospensiva dell’autorizzazione dell’impianto, come aveva annunciato con grande enfasi, è andata a ritirarla”

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Suolo pubblico gratuito per chi non ce l'ha e spazio aggiuntivo, anch'esso gratuito, per chi già utilizza l'area all'aperto fuori dal proprio esercizio commerciale. È quanto ha deciso l'amministrazione D'Ambrosio, che ieri ha approvato la delibera di giunta con cui dà il via all'operazione rilancio del settore commerciale altopascese, centro e frazioni. Tutti possono richiedere gratuitamente il suolo pubblico: i negozi di vendita al dettaglio e gli esercizi di somministrazione. Chi già dispone del suolo pubblico, invece, può chiedere di ampliare lo spazio esterno a disposizione.
"Riparte Altopascio e riparte la vita nella nostra cittadina, nel centro del paese e nelle frazioni - commentano il sindaco, Sara D'Ambrosio e l'assessore al commercio, Adamo La Vigna -. Ed è proprio per sostenere il tessuto commerciale ed economico e per incentivare i cittadini ad acquistare locale, cioè a scegliere i negozi o i prodotti del paese, che abbiamo deciso - ben prima che la misura venisse varata anche a livello nazionale - di concedere il suolo pubblico gratuito e di consentire ai negozi e alle attività di somministrazione di cibo e bevande di allargare il proprio spazio esterno. In questo modo aiutiamo questi settori, fortemente colpiti dagli effetti economici del Covid-19, a ripartire con il lavoro e a farlo in sicurezza. E a farlo non saranno solo gli esercizi di somministrazione, ma anche i negozi di vendita al dettaglio: anche loro avranno la possibilità di sfruttare lo spazio esterno. Aggiungiamo così anche questo tassello alle misure per la ricostruzione di Altopascio, che va a sommarsi al fondo da 300.000 euro dedicato proprio alle attività che hanno subito e stanno subendo maggiormente la pandemia. Il tutto dietro allo slogan #IoScelgoAltopascio, pensato per il rilancio e la ricostruzione del paese: un percorso che stiamo affrontando insieme agli stessi commercianti, impegnati in prima linea per la ripresa".
I DETTAGLI DELLA MISURA. I negozi di vendita al dettaglio (commercio in sede fissa) che si trovano sui marciapiedi potranno utilizzare gratuitamente gli spazi antistanti il proprio ingresso e, in accordo con i soggetti confinanti, anche gli spazi immediatamente limitrofi, lasciando ovviamente libero il passaggio dei pedoni. In questa area pubblica potranno essere posizionati tavolini, sedie e ombrelloni che, dovranno conservare il proprio decoro e l'igiene per tutto il periodo di installazione. Per quanto riguarda le attività commerciali di somministrazione di alimenti e bevande esistono situazioni diverse: alcuni esercizi hanno già il suolo pubblico e hanno la possibilità di occupare ampi spazi. Altri, invece, trovandosi lungo le strade, non hanno la stessa opportunità. Per uniformare le situazioni e garantire un principio di equità, l'amministrazione ha deciso che: le attività commerciali di somministrazione di alimenti e bevande che si trovano sui marciapiedi potranno utilizzare gratuitamente lo spazio di due posti auto (per 25 metri quadrati), oppure in alternativa sarà possibile utilizzare un'area pubblica fino a un massimo di 40 metri quadrati, ubicata nelle vicinanze della propria attività. Lo spazio assegnato (posti auto o, in alternativa massimo 40 mq) deve essere delimitato da fioriere, vari o altri elementi di arredo urbano leggeri: è cura degli esercizi commerciali mantenere il decoro di queste aree. Chi già possiede il suolo pubblico, può aggiungere fino a un massimo di 40 mq al suolo già occupato, presentando domanda con apposito modulo. In questa fase emergenziale non si richiede di attenersi al regolamento per l'arredo urbano in vigore, che comunque resta un utile riferimento, ma si richiede che ogni esercizio si doti di strutture in più possibili uniformi tra loro al fine di garantire contestualmente la funzionalità e l'eleganza degli spazi pubblici: perciò, nel caso in cui non si seguano le linee del Regolamento, l'amministrazione prescrive i colori dalla tonalità dal bianco al nero. Prescrizione che può non essere seguita per quei locali di somministrazione che già abbiano il suolo pubblico, le cui strutture leggere per lo spazio esterno siano di colori diversi: in questo caso è possibile allestire lo spazio aggiuntivo nella stessa tonalità di quella già esistente.
COME RICHIEDERE L'AUTORIZZAZIONE. Per richiedere il suolo pubblico occorre compilare il modulo apposito e inviarlo per email all'ufficio tributi:
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La Spesa sospesa arriva a Porcari. Un gesto di solidarietà da compiere nei negozi del territorio, dove sarà possibile acquistare beni di consumo non deperibili da lasciare a chi è in difficoltà economica.
Sotto la Torretta l’iniziativa, ideata sulla scia del celeberrimo ‘caffè sospeso’ napoletano, è nata grazie alla collaborazione fra l’assessorato al commercio, la Caritas interparrocchiale, l’associazione Porcari Attiva e l’Asd Academy Porcari. I negozi aderenti all’iniziativa esporranno un cartello appositamente ideato per il territorio: i cittadini, dopo aver fatto la spesa, potranno lasciare in un contenitore dedicato all’iniziativa gli alimenti non deperibili (latte a lunga conservazione, farina, pasta, legumi e simili).
Ogni settimana i volontari delle associazioni coinvolte effettueranno il giro di raccolta nelle varie attività commerciali, per poi far confluire il tutto alla parrocchia di Porcari. Lì i volontari della Caritas separeranno i vari beni alimentari ricevuti, per poi distribuirli alle persone che ne hanno bisogno.
“L’emergenza sanitaria – spiega l’assessora al commercio, Fabrizia Rimanti – ha accresciuto ulteriormente i problemi delle persone in stato di disagio e in difficoltà anche per l’acquisto di generi alimentari. L’obiettivo del progetto è proprio quello di attivare una catena di solidarietà che consenta di fornire loro prodotti di prima necessità”.
“L’iniziativa – prosegue il consigliere Alessio Gigli, che ha seguito con l’assessora Rimanti l’avvio del progetto Spesa sospesa – si integra con quelle già in atto: dai buoni spesa erogati dall’ufficio del sociale alla consegna a domicilio di generi alimentari e medicinali realizzata dalla Caritas e da Porcari Attiva. Si tratta di un aiuto ulteriore offerto ai nostri concittadini in questo momento di difficoltà”.
“Vogliamo ringraziare in modo sentito – conclude l’assessora Rimanti – le attività commerciali del territorio, che hanno risposto alla proposta con la disponibilità e generosità che le caratterizza da sempre. Fondamentale poi, anche in questa occasione, la collaborazione tra Comune, parrocchia e associazioni”.
I primi negozi a far parte del progetto sono stati Esselunga Porcari, gli alimentari Dante e Cristina Borelli, Antichi sapori di Piera Consolati Casali, Aliment’Art di Stefano Del Carlo, Mercatino Giannini di Piera Giannini e il caseificio Art Latte.
Le altre attività che vorranno aderire a Spesa sospesa possono farlo mandando un’email alla protezione civile di Porcari, all’indirizzzo


