Proseguono con ritmo costante i lavori sui grandi cantieri attivi di Altopascio, con interventi strategici su scuole, spazi pubblici e progetti di rigenerazione urbana.
"Stiamo andando avanti con determinazione su tutti i fronti – dichiarano il sindaco Sara D'Ambrosio e l'assessore ai lavori pubblici Francesco Mastromei – convinti che investire nelle scuole e negli spazi pubblici significhi investire nel futuro della nostra comunità. Altopascio conferma il proprio impegno per migliorare la qualità degli edifici scolastici e l'offerta educativa, così come per rigenerare e rendere più funzionali e moderni i luoghi che ogni giorno viviamo. Continuiamo a lavorare con attenzione e serietà per offrire a tutti ambienti migliori, più sicuri e accoglienti: un investimento che non riguarda solo le strutture, ma tutto il senso politico e amministrativo che ci sta dentro. Costruire nuove scuole, costruire nuovi spazi per la collettività, costruire nuovi ambienti significa investire in bellezza, e la bellezza aiuta ad avere cura e amore per ciò che ci circonda, a riconoscere ciò che è bello da ciò che non ci piace e impegnarsi per costruire il bello, non solo per stessi, ma anche per gli altri. E significa investire in servizi".
I LAVORI. Alla nuova scuola media di Altopascio, in via San Francesco, il cantiere sta andando avanti con l'installazione dei solai del primo piano. La struttura prende sempre più forma. Anche qui l'obiettivo è rispettare le tempistiche imposte dal Pnrr, cioè giugno 2026. Procedono molto spediti anche i lavori per il nuovo nido comunale, pronto nel 2026, che sorge proprio di fronte alla nuova media, inserito nel verde di questa zona di Altopascio: il completamento delle strutture e delle pareti esterne avverrà entro fine settembre, per poi procedere parallelamente con le finiture sulle facciate esterne e sulle pareti interne e con la parte impiantistica. Anche alla scuola primaria di Badia Pozzeveri i lavori sono ripartiti dopo un aggiornamento progettuale. Dopo la pausa estiva le operazioni si concentreranno sul lato impiantistico, con l'obiettivo di consegnare l'edificio nel 2026 alla comunità. A Spianate, l'intervento sulla piazza San Michele è in fase avanzata, a settembre si procederà con la finitura dell'area – segnaletica, aiuole, arredi, illuminazione – con i sottoservizi completamente rinnovati. Obiettivo: tra fine settembre e primi di ottobre inaugurazione della nuova piazza. Sempre a Spianate va avanti anche il progetto di rigenerazione urbana, con le ultime lavorazioni sulle facciate e sugli impianti. Terminata questa fase, si passerà alla sistemazione esterna. Alla scuola di Marginone il cantiere è in attività sia all'interno che all'esterno. Si stanno concludendo le chiusure termoacustiche delle pareti divisorie e sono in corso gli scavi esterni. A breve si passerà alla posa degli impianti a pavimento, ai massetti e ai controsoffitti, per inaugurare l'edificio nei primi mesi del 2026.