A.S Lucchese
Nella prossima Serie D quattro squadre della nostra provincia, con la Lucchese in Eccellenza: una follia
Alla luce del fallimento adesso ufficiale della trattativa col Ghiviborgo per far ripartire la Lucchese dalla Serie D, in vista della prossima stagione si crea un vero e…

Saltata ufficialmente la trattativa col Ghiviborgo per far ripartire la Lucchese dalla D: confermata – purtroppo – l’anticipazione della Gazzetta
Alla fine, purtroppo, avevamo ragione noi. O meglio, ce l’aveva chi – già giovedì scorso, poche ore dopo l’apertura della trattativa – ci aveva detto come non…

Niente accordo col Ghiviborgo: per la Lucchese salta l’operazione Serie D
Fumata nera per la trattativa per la cessione del titolo sportivo del Ghiviborgo alla nuova Lucchese (che in realtà ad oggi esiste solo in teoria). L’operazione, se andata…

Lucchese, parla Barsanti: “Se salta l’accordo col Ghiviborgo pronti a prendere in mano in prima persona il destino del club”
Proprio nelle ore in cui tutti i tifosi della Lucchese attendono l'esito della possibile fusione fra una nascente compagine societaria e il Ghiviborgo - l'operazione consentirebbe alla Pantera,…

Lucchese, parte la trattativa per la fusione col Ghiviborgo: si riaccende la speranza della Serie D
Decolla (forse) la trattativa per far ripartire la Lucchese dalla Serie D, attraverso una fusione col Ghiviborgo. A confermarlo…

Baratro Lucchese, la rabbia della Curva Ovest: striscioni in tutta la città
Non che ormai, purtroppo, ci fossero più dubbi da giorni al riguardo. Adesso però è anche ufficiale: la Lucchese non parteciperà al prossimo campionato di Serie C. E…

Crac Lucchese, il Comune si riprende la gestione dello stadio Porta Elisa
A seguito delle vicende che hanno condotto al fallimento della società Lucchese 1905,…

Lucchese verso l’abisso, il vicesindaco Barsanti: “Tanta amarezza, il Comune ha fatto tutto il possibile”
Caso Lucchese, prende la parola il vicesindaco Fabio Barsanti. Dopo il lungo comunicato con il quale il presidente di Affida Stefano Grassi, martedì scorso, ha sostanzialmente annunciato la…

14 punti di penalizzazione e debiti due o tre volte superiori al previsto: ecco perché Affida non può prendere la Lucchese
Una giornata bestiale per i colori rossoneri: la maxi-penalizzazione e l'ammontare dei debiti sportivi hanno messo spalle al muro la società finanziaria che da anni aiuta la Lucchese a restare a galla. L'amministratore unico Stefano Grassi spiega i motivi di un probabile dismissing

120 anni in rossonero, la città premia la squadra e presenta le iniziative per l'anniversario
La Lucchese 1905 rappresenta, da quasi 120 anni, non solo i suoi tifosi, ma tutta una città. Un legame forte che, in tutto questo tempo, ha regalato tante gioie ma ha riservato anche tante delusioni

- Scritto da Redazione
- A.S Lucchese
- Visite: 146
Il primo a presentarsi in sala stampa dopo la fine della gara è il tecnico dei rossoneri Francesco Monaco che analizza la sconfitta che non ridimensiona, tuttavia, le ambizioni della sua squadra: "Quella odierna è stata una partita stregata come testimoniato anche dai due infortuni che hanno colpito Benassi uscito per un riacutizzarsi di un problema a un polpaccio e Bartolomei, colpito alla testa durante uno scontro aereo con un avversario. Il Borgosesia è stato abile a capitalizzare al massimo l'unica chance creata difendendosi con tanta grinta e ricorrendo, in alcuni casi, anche ad un certo ostruzionismo. Ci può stare, comunque, una giornata storta dopo dodici domeniche consecutive positive e, inoltre, i risultati di oggi sugli altri campi non hanno cambiato le prime posizioni".
Sulla domanda se Iadaresta avesse avuto difficoltà per i pochi palloni giocabili ricevuti, il tecnico ha risposto così: "Bisogna ancora cercare di servirlo con dei palloni alti in modo da sfruttare la sua stazza fisica. E' un aspetto sul quale dovremo necessariamente migliorare poiché, nel secondo tempo, il portiere ospite non ha compiuto una sola parata. Aggiungo, onestamente, che l'arbitraggio e il comportamento degli assistenti di gara sono stati discutibili".
E' la volta, poi, dell'allenatore dei piemontesi Marco Didu, logicamente il ritratto della felicità: "I ragazzi hanno interpretato la gara proprio come l'avevamo preparata durante la settimana. Volevamo bloccare il gioco sulle fasce di Remorini e Nannelli in modo da fermare i rifornimenti a centro area per Iadaresta. Credo che il successo sia stato meritato visto che abbiamo tenuto testa a una delle formazioni che, insieme a Prato e Casale, lotterà fino all'ultima giornata per la promozione in C".
- Scritto da Redazione
- A.S Lucchese
- Visite: 189
Francesco Monaco, ormai, conosce l'ambiente lucchese a menadito. Arriva in conferenza stampa accompagnato dal nostro collega e addetto stampa rossonero Duccio Casini tutto infagottato dal piumone e reduce dall'allenamento. La conferenza stampa comincia 20 minuti più tardi rispetto al previsto, ma a questa Lucchese si può perdonare questo ed altro. Dietro, seduti a godersi lo spettacolo, il trio delle bellezze - Bruno Russo, Daniele Deoma, Mario Santoro - con un sorriso a 36 denti bello e giustamente stampato sul volto.
Poche le domande, invero, in fondo c'è ben poco da dire se non che la Lucchese viaggia con il vento in poppa e sta bruciando le tappe e sorprendendo tutti. Deoma non lo ricordavamo così gioviale e sorridente da un pezzo. Mancava Toni Carruezzo e il poker sarebbe stato servito.
Monaco spiega, innanzitutto, che nella truppa rossonera che affronterà la squadra piemontese domani pomeriggio alle 14.30 al Porta Elisa Remorini prenderà il posto di Vignali. Il resto è aria fritta. "Noi guardiamo in casa nostra - ha detto il mister - Io mi interesso prima di tutto al nostro risultato, poi guardo quello che fanno gli altri. Questo è un campionato livellato, dove bisogna prestare attenzione a tutte le squadre che, in fondo e spesso, si equivalgono. Il Borgosesia è una buona formazione anche se viaggia a metà classifica. Dovremo essere concentrati e entrare in campo stando attenti a non commettere passi falsi. Domani sera primi in classifica? Non ci penso e, in fondo, nemmeno mi interessa adesso. Vediamo e pensiamo alla gara di domani".