A.S Lucchese
Presunto (insomma) scontro social Barsanti – Martini, la replica dell’imprenditore: “Non lancio il sasso e poi nascondo la mano: la gestione della vicenda Lucchese non mi è piaciuta”
Continua a tenere banco il “confronto” a distanza fra il vicesindaco di Lucca Fabio Barsanti e Giovanni Martini, noto barista e ristoratore, sul tema della Lucchese. Argomento,…
Lucchese, il consigliere comunale Olivati: "Un’altra occasione persa. Ecco i frutti dell’incapacità amministrativa”
"La vicenda della Lucchese è l'ennesimo esempio di come l'incapacità amministrativa possa produrre danni concreti al tessuto sportivo, sociale e identitario di una città": A dirlo è Gabriele…
Futuro della Lucchese, il Comune prepara un bando pubblico per farla ripartire dall’Eccellenza: speriamo in bene
Il sindaco Mario Pardini e l’assessore allo sport Fabio Barsanti hanno illustrato nel pomeriggio di lunedì 16 giugno, nel corso di…
Mancato accordo col Ghiviborgo, parla l'imprenditore che si era interessato alla Lucchese
Sfumata l'occasione di rilancio del calcio a Lucca, nonostante l'impegno concreto e la piena disponibilità dimostrata da ASACERT|SB Spa -Ente di ispezione, certificazione, valutazione e formazione con numerosi…
Nella prossima Serie D quattro squadre della nostra provincia, con la Lucchese in Eccellenza: una follia
Alla luce del fallimento adesso ufficiale della trattativa col Ghiviborgo per far ripartire la Lucchese dalla Serie D, in vista della prossima stagione si crea un vero e…
Saltata ufficialmente la trattativa col Ghiviborgo per far ripartire la Lucchese dalla D: confermata – purtroppo – l’anticipazione della Gazzetta
Alla fine, purtroppo, avevamo ragione noi. O meglio, ce l’aveva chi – già giovedì scorso, poche ore dopo l’apertura della trattativa – ci aveva detto come non…
Niente accordo col Ghiviborgo: per la Lucchese salta l’operazione Serie D
Fumata nera per la trattativa per la cessione del titolo sportivo del Ghiviborgo alla nuova Lucchese (che in realtà ad oggi esiste solo in teoria). L’operazione, se andata…
Lucchese, parla Barsanti: “Se salta l’accordo col Ghiviborgo pronti a prendere in mano in prima persona il destino del club”
Proprio nelle ore in cui tutti i tifosi della Lucchese attendono l'esito della possibile fusione fra una nascente compagine societaria e il Ghiviborgo - l'operazione consentirebbe alla Pantera,…
Lucchese, parte la trattativa per la fusione col Ghiviborgo: si riaccende la speranza della Serie D
Decolla (forse) la trattativa per far ripartire la Lucchese dalla Serie D, attraverso una fusione col Ghiviborgo. A confermarlo…
Baratro Lucchese, la rabbia della Curva Ovest: striscioni in tutta la città
Non che ormai, purtroppo, ci fossero più dubbi da giorni al riguardo. Adesso però è anche ufficiale: la Lucchese non parteciperà al prossimo campionato di Serie C. E…
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Sarà una domenica di passione sportiva quella che attende la Lucchese 1905 che, per la 15˄ giornata di campionato, scenderà al “Libero Liberati” di Terni, per un confronto che, sulla carta, si annuncia abbastanza impegnativo. La classifica comincia a delinearsi e i valori, suffragati dalle statistiche, si fanno, man mano, sempre più eloquenti. I numeri che, a questo punto della stagione, si leggono sulla riga della Ternana, di mister Ignazio Abate, sono abbastanza importanti. 8 vittorie, 5 pareggi ed una sola sconfitta che, con 28 gol segnati ed 8 subiti, la collocano al terzo posto in classifica con il miglior attacco e la miglior difesa del campionato. E senza i due punti di penalizzazione i rossoverdi, oggi, avrebbero soltanto tre punti in meno della capolista Pescara.
In conferenza stampa, alla vigila dell’incontro in programma domani, era presente mister Giorgio Gorgone. La prima domanda però, obbligatoria, è sulle condizioni di Nana Welbeck che, in settimana, durante un allenamento, ha accusato un malore improvviso. “Nana sta bene – ha esordito Gorgone – ed anche oggi è venuto al campo e farà tutti gli accertamenti necessari. Il momento del malore è sto molto delicato, era presente il dottore ed il tutto si è risolto nel giro di trenta secondi, ma sono stati attimi di grande apprensione”.
Venendo all’incontro di domani, delicatissimo ed impegnativo, come lo ha preparato? “Penso che la squadra debba ritrovare un po’ di spensieratezza, che non significa essere leggeri, in particolare contro un avversario che ha dei valori importanti. L’umore, dopo il pareggio contro il Legnago, non era dei migliori ma, domani, dobbiamo affrontare la partita con moltissima attenzione, serietà ma anche con serenità, cosa questa che non esclude la cattiveria e la rabbia agonistica, dal momento che dobbiamo riprendere punti che abbiamo lasciato per strada”.
Che partita si aspetta?
“Sarà una sfida molto impegnativa però, come abbiamo fatto contro la Virtus Entella, faremo una partita di sacrificio, senza rinunciare alla possibilità di fare gol per poterla vincere. Nelle ultime partite la squadra ha avuto un calo di forze, e non lo nascondo. Sono momenti che capitano ma dovremo trovare l’energia che serve per affrontare una squadra di valore come la Ternana, e lo possiamo fare”. Per quanto riguarda il modulo di gioco, riproporrà quello visto contro i veneti, con due punte? “Quello è una cosa che può variare in base ai giocatori che scenderanno in campo però, adesso, contano altre cose, come vivere la partita per 95 minuti perché gli episodi spostano tutto. In settimana ho visto un gruppo molto concentrato ma, alla fine, le risposte vengono sempre dal campo, che può confermare o smentire tutto quello che si è visto durante la settimana”.
Il calo di cui ha parlato, è più legato all’aspetto mentale o proprio a quello fisico?
“Nelle ultime partite – continua il mister – c’è stata una flessione legata all’insicurezza, di cui parlavo poc’anzi, cosa che, per almeno otto partite, non avevo denotato. Vedi la partita che abbiamo ribaltato contro Rimini ma anche quella contro la Pianese. Mentalmente qualcosa abbiamo perso, quindi, ma riconosco anche che ci sia stato un calo fisico in alcuni elementi importanti del gruppo”. Firmerebbe per un punto, domani, a Terni? “Per come sono fatto io direi di no – continua il mister – ma, per essere obiettivo, dico che, secondo come si mette la partita e se, magari, fai una prestazione importante, sullo 0-0 l’istinto mi direbbe “proviamo a vincerla”, ma forse potrei anche cominciare a pensare di “provare a non perderla”. Sono punti di vista e, soprattutto, ci sono i giocatori in campo ed io non ho il telecomando per condizionare un evento a mio piacimento. L’operato di quello che faccio oggi è bassissimo, c’è una considerazione, nei miei confronti, vicina allo 0. Non dico che mi debbano fare gli applausi ma, ribadisco, che sono molto dispiaciuto per non aver dato soddisfazioni, come mi immaginavo, nonostante sappia benissimo quale si il percorso di questo gruppo. La Lucchese non è una squadra allo sbando. E’ una squadra che ha raccolto poco e, giustamente, la vittoria che manca da troppe partite, porta d un giudizio negativo, che io capisco. Riconosco le critiche e le accetto ma devo analizzare tutto alla luce anche degli episodi che hanno condizionato alcune nostre partite”.
Ma la Ternana ha dei punti deboli?
“E’ una squadra – ha concluso il mister – che è consapevole di poter comandare la partita contro tutti. Questo può dare un senso di frustrazione all’avversario ma, riuscire a sopportare un possibile predominio territoriale, e viverlo in maniera positiva, potrebbe creare delle opportunità ed il calcio è bello per questo. Ci meritiamo tutti una scintilla che ci possa riaccendere”. Nell’ultima giornata di campionato la Ternana ha pareggiato fuori casa, per 0-0, contro il Perugia. Il pericolo numero uno sarà la coppia d’attacco Cianci – Cicerelli. Il pallone racconta che l’ultimo confronto tra le due compagini risale all’ 11 gennaio 2011 quando, a Treni, la Lucchese si impose per 0-1 con il gol dell’ex di turno, il difensore Matteo Bertoli. In generale il bilancio recita sei vittorie per i rossoverdi, tre vittorie per la Pantera e tre pareggi. La partita, che sarà diretta da Valerio Pezzopane della sezione de L’Aquila, al suo quarto anno in serie C, avrà inizio alle ore 15.
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La Lucchese 1905, a seguito di alcune dichiarazioni apparse sui quotidiani locali, in merito alla situazione di un tesserato della Scuola Calcio a cui sarebbe stata negata la richiesta di svincolo, ci tiene a precisare quanto segue:
Il Campionato Esordienti Provinciali 2013 ha preso il via il 13 ottobre. In data 24 ottobre, il Castelnuovo ha inoltrato, tramite PEC, una richiesta di svincolo a nome dei genitori del giovane atleta, facendo riferimento all'articolo 42 delle NOIF della FIGC. Tale articolo prevede la possibilità di revoca del tesseramento per motivi eccezionali su determinazione del Presidente Federale.
Lo stesso giorno, la Lucchese ha contattato il Castelnuovo, chiarendo che la richiesta avrebbe dovuto essere inviata direttamente al Presidente Federale, con una spiegazione dettagliata delle ragioni alla base della domanda di revoca del tesseramento.
Di conseguenza, i genitori hanno presentato la richiesta a Roma, che ha risposto alla Lucchese e alla famiglia con un rifiuto motivato. La risposta riportava quanto segue: “La motivazione indicata nella richiesta circa la difficoltà logistica familiare non è documentata e rappresenta una condizione che avrebbe dovuto essere valutata prima della sottoscrizione del tesseramento; pertanto, non riveste il carattere di eccezionalità richiesto dalla normativa”.
Nella stessa comunicazione, è stato citato l’articolo 109 delle NOIF, che stabilisce che un atleta può essere svincolato qualora non sia stato inserito nella distinta ufficiale per almeno quattro gare ufficiali consecutive entro il 30 novembre. Tuttavia, tale articolo non è applicabile in questo caso, poiché il giovane ha preso parte alle partite contro Porcari (13 ottobre), Seravezza (19 ottobre) e Atletico Lucca (27 ottobre), ricordiamo che il campionato è iniziato il 13 ottobre. La gara successiva, prevista per il 3 novembre contro il Castelnuovo, è stata rinviata per motivi logistici legati ai Comics. A seguito di ciò, sono sopraggiunte le richieste dei genitori, e il ragazzo non è stato convocato per l’incontro successivo contro il Lido di Camaiore.
È necessario chiarire anche che, essendo il giovane tesserato con la Lucchese 1905, la società è responsabile per eventuali infortuni o problematiche che possano insorgere durante gli allenamenti e le partite. Per permettere al ragazzo di allenarsi con un altro club, è indispensabile che quest’ultimo comunichi formalmente alla società titolare del tesseramento, che si assume tutte le responsabilità per eventuali problematiche o infortuni relativi al tesserato.
Ad oggi, tale richiesta non è pervenuta, impedendo così alla Lucchese di venire incontro alle esigenze della famiglia. Nonostante queste vicende, la Lucchese si
è ufficialmente impegnata già in data di ieri, 14.11.2024, attraverso una comunicazione inviata alla Federazione e, per conoscenza al Castelnuovo, (società tramite la quale la famiglia del giovane aveva formulato la richiesta di svincolo), a inserire il ragazzo nelle liste di svincolo che apriranno dal 2 all'11 dicembre. Fino al 12 dicembre, per normativa federale, il giovane non potrà firmare con nessun’altra società e, nel frattempo, rimane comunque autorizzato a giocare con la Lucchese.
Dunque, la Lucchese 1905 ha manifestato la massima disponibilità verso le esigenze rappresentate dal giovane atleta e dalla sua famiglia, nei limiti di quanto è consentito dalle normative federali e nel rispetto delle indicazioni rese sul caso specifico dal Segretario della F.I.G.C. - Settore Giovanile e Scolastico
con comunicazione Prot. 12345/SS 24-25 del 11.11.2024.