Cultura
Mondo della cultura in lutto: muore la scrittrice lucchese Francesca Duranti
Lutto nel mondo della cultura lucchese per la scomparsa della scrittrice Francesca Duranti. Aveva 90 anni. Nata a Genova, aveva scelto Lucca - Villa Rossi a Gattaiola nello…

"Sciascia e Tobino: la letteratura tra impegno sociale e cura"
La Fondazione Mario Tobino in trasferta a Racalmuto, in Sicilia, per un importante convegno promosso dall'Associazione Medici Scrittori Italiani. Sarà presente la presidente Isabella Tobino

Lutto in città per la scomparsa di Luigi Angelini: il cordoglio del sindaco, della Fondazione Puccini e dell'Associazione Musicale Lucchese
Il presidente della Fondazione Giacomo Puccini, il sindaco di Lucca Mario Pardini anche a nome nell'intero Consiglio di amministrazione e di tutto il personale della fondazione esprimono profondo…

Stagione dei concerti: il Rossignolo e la musica barocca protagonisti al Suffragio
Il Settecento, l'evoluzione del flauto e una formazione considerata un'eccellenza italiana, Il Rossignolo, gruppo segnalato dalla critica internazionale come uno dei più brillanti e rigorosi per l'interpretazione della…

Riparte il progetto "Le parole della politica" al Polo Fermi Giorgi
Riparte il ciclo di incontri "Le Parole della Politica", giunto alla quarta edizione, progetto del Polo Fermi Giorgi, con il suo dirigente Prof. Lorenzo Isoppo. Il…

Evento, Francesco De Pinedo, nel centenario della crociera del “Gennariello”
Sabato 8 novembre dalle 17,30, all’auditorium dell’Agorà in via delle Trombe 6 si terrà un convegno dedicato al 100° della crociera Italia-Australia-Giappone e ritorno. Una straordinaria impresa compiuta…

Fondazione Ragghianti, online l'inventario dell'archivio di Pier Carlo Santini
Alla Fondazione Ragghianti ultimato il lavoro di riordino e inventariazione dell’archivio di Pier Carlo Santini. L’inventario è online e i documenti a disposizione per la consultazione

Concerto dedicato alle liriche per voce e pianoforte di Alfredo Catalani
Nell’ambito della rassegna Lucca Genius Loci, realizzata dal Teatro del Giglio Giacomo Puccini con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e pensata per indagare e…

Capitale dell’arte contemporanea 2027 ad Alba, Giovannetti s’incazza: “Scelta che non rende giustizia a Pietrasanta”
"Sono deluso e amareggiato. Prendiamo atto di questa scelta della commissione che, a nostro giudizio, non rende affatto giustizia a Pietrasanta e alle sue potenzialità. Abbiamo…

Pietrasanta, che delusione: la Capitale italiana dell'arte contemporanea 2027 è Alba
Niente da fare per Pietrasanta. La Capitale italiana dell’arte contemporanea 2027 è Alba. Venerdì pomeriggio la proclamazione da parte del ministro della cultura Alessandro Giuli, nei…

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Saranno due giorni di incontri letterari, mostre e laboratori, con grandi scrittori, anteprime nazionali, stand di artisti e di editori, laboratori per bambini, mostre e reading poetici. Il tutto nella suggestiva e magica atmosfera di Villa La Principessa a Lucca che, grazie alla sua direttrice Silvia Ferrari, per l’occasione sarà possibile visitare. Torna per la terza edizione la rassegna letteraria “La villa dei libri”, anteprima e salotto culturale del festival Lucca Città di Carta 2026. L’evento, patrocinato dal Comune di Lucca e dalla Regione Toscana, si terrà domani, sabato 18 e domenica 19 ottobre 2025, dalle 10 alle 19, a ingresso gratuito. (Hotel Villa la Principessa, Via Nuova per Pisa 1616/G, Lucca – ampio parcheggio). Un vero e proprio salotto culturale dove vivere cultura e bellezza, magari seduti nei bellissimi salotti della Villa davanti a un tè con i pasticcini o a un aperitivo. Non solo, i visitatori, per l’occasione, potranno anche pranzare e cenare in Villa a prezzi speciali, unicamente in occasione di questo evento. Tra gli espositori saranno presenti NPS Edizioni, Casa Inverse, Tralerighe Libri, Isenzatregua Edizioni, Pensieri di Canapa, associazione “Il Gabbiano”, Laura Tedeschi, Paint Your life 22 – Creazioni di carta e le scrittrici Monica Peccolo, Alice Cervia, Irene Visentin ed Elena Bedini. Una stanza sarà inoltre riservata ai giochi da tavolo, grazie alla collaborazione con le associazioni Ludus in Tabula (sabato 18) e Ludicamente (domenica 19), che saranno presenti per divertire i visitatori con sessioni dimostrative di giochi. «”La Villa dei Libri” è il salotto culturale ristretto e bohemien di “Lucca Città di Carta” – ci ha detto Alessio Del Debbio direttore del comparto editoria di “Lucca Città di Carta - nato dalla collaborazione con Villa La Principessa. Un luogo magico e accogliente, per chi ama la cultura e la storia, dove i visitatori di ogni età possono perdersi tra le sue antiche stanze, ascoltando presentazioni di libri e scoprendo volumi e autori di qualità». Tra gli ospiti della rassegna alcuni nomi in anteprima, grazie alla collaborazione con la libreria “Fuori Porta” di Lucca, partner storico del festival. Saranno presenti lo scrittore lucchese Stefano Tofani (domenica 19, ore 16) che converserà con la professoressa Cecilia Nelli sul suo primo giallo “La bestia che cercate” (Guanda). Giampaolo Simi presenterà il suo ultimo romanzo “Tra lei e me”, edito da Sellerio (sabato 18, ore 16). Il filosofo Paolo Ercolani terrà un incontro speciale per i giovani dal titolo "Intelligenza artificiale: super umanità o fine dell'umano?" (Sabato 18, ore 10.30) e poi presenterà in anteprima nazionale il suo nuovo libro ‘’Nietzsche l'iperboreo. Dal superuomo a Elon Musk’’ (domenica 19, ore 17). Lo scrittore Gigi Paoli presenterà il suo nuovo thriller “L’ordine del drago”, edito da Giunti (sabato 18, ore 18). “Il successo degli scorsi anni, con 1000 persone a edizione, per noi ha il sapore di una fotografia - ha aggiunto Romina Lombardi, direttrice generale del festival “Lucca Città di Carta”- dove persone sconosciute conversavano allegramente sui divani o sul tappeto della Villa, con un caffè in mano o un libro, come se fossero a casa propria, ma immersi nella storia e nella Bellezza”. E proprio alla bellezza sarà dedicato il simposio promosso dall’associazione culturale “I poeti lucensi”, un reading di poesie di autori lucchesi, intervallato dalle musiche della violinista Barbara Andreini (“Magici violini”), con dibattito con il pubblico, in programma per la mattina di domenica 19 ottobre, alle 10.30. Spazio, come sempre, alla valorizzazione del territorio, con la prima presentazione, in anteprima nazionale, del nuovo libro del professor Paolo Fantozzi, ricercatore e studioso di folclore locale dal titolo “I custodi del mare. Storie e leggende dell’arcipelago toscano” (NPS Edizioni), illustrato da Silvia Talassi, i cui disegni abbelliranno i corridoi di Villa la Principessa (domenica 19, ore 15). Omaggio a Lucca anche nella nuova raccolta di romanzi gialli ‘Lucca Crimen’, che sarà presentato sabato 18 alle ore 18.00, in un evento moderato da Luciano Luciani. Tra le novità di questa terza edizione, gli eventi dedicati alle graphic novel, con gli incontri con il fumettista lucchese Bigo, autore di “Giacomo Puccini: il fumetto della vita” moderato da Monica Zoe Innocenti (sabato 18 ottobre ore 15.00), con lo scrittore Francesco Zamboni, autore della sceneggiatura della graphic novel “Giacomo & Giacomo. Tanti gli appuntamenti per i più piccoli e per le famiglie che li accompagneranno, tutti a ingresso gratuito, a cominciare dal laboratorio creativo curato dall’artista Silvia Talassi, “L’arte degli origami” (sabato 18 ottobre, ore 10.30), per scoprire la magia dell’origami e imparare l’antica arte giapponese della piegatura della carta. “La Villa dei Libri” è un evento organizzato da Lucca Città di Carta APS, in collaborazione con Hotel Villa La Principessa, Nati per scrivere e L’Ordinario. Partner dell’iniziativa sono la libreria “Fuori Porta” e la libreria “La storia infinita”. L’evento è inoltre patrocinato dal Comune di Lucca e dalla Regione Toscana. Per rimanere aggiornati su “La Villa dei Libri”, per il programma completo con gli orari e le altre attività connesse al festival “Lucca Città di Carta”, sono online il sito www.luccacittadicarta.it e la pagina Facebook “Lucca Città di Carta”. Infoline 347/1917818. Programma completo disponibile da ottobre sul sito www.luccacittadicarta.it e sulla pagina Facebook “Lucca Città di Carta”.
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“Spesso dico che Pietrasanta è una piccola città ma sa fare cose da grande. E noi abbiamo un grande desiderio: parlare a tutti di arte contemporanea e far parlare tutti di arte contemporanea. Perché l'arte non è un lusso ma un bene comune e tutti devono poterla vivere, senza limiti né barriere”. E' stato uno dei passaggi con cui il sindaco Alberto Stefano Giovannetti ha aperto l'audizione di Pietrasanta all'Istituto Centrale per la Grafica di Roma, dove si sono presentate le quattro città finaliste per il titolo di Capitale italiana dell'arte contemporanea 2027.
Davanti alla commissione, presieduta Lorenza Baroncelli, la “Piccola Atene” ha iniziato la sua relazione poco dopo le 12. Nel ruolo di moderatrice (e, per quanto di competenza, relatrice) la dirigente alla cultura e all'area finanziaria del Comune, Monica Torti che ha introdotto il primo cittadino: “La filiera dell'arte contemporanea parte dai nostri maestri artigiani: in città abbiamo 82 fra laboratori del marmo, fonderie artistiche, laboratori di mosaico e ceramica e industrie del marmo. Poi ci sono gli artisti: più di 600 quelli che sono venuti da ogni Paese per lavorare e vivere a Pietrasanta. Ancora, i centri di formazione, le gallerie, i curatori, i critici e i collezionisti; i musei, gli operatori del turismo e tutti quelli dell'indotto. Perché Pietrasanta è una città-famiglia dell'arte, che accoglie e contamina il mondo”, ricordando poi come nei musei, nelle collezioni private, nei parchi e negli spazi pubblici di ogni continente si possono incontrare opere nate nei laboratori di Pietrasanta. All'intervento di Giovannetti è seguita la proiezione del video, scritto e diretto da Stefano Leone, che ha raccontato la quotidianità e gli spunti di futuro offerti dal territorio in un'atmosfera di particolare suggestione.
Quindi i contributi di Francesca Velani, vicepresidente di PromoPA ed esperta di politiche culturali; la professoressa Angela Vettese, componente del Comitato scientifico e l’architetto Frank Bohem, direttore del Museo Mitoraj e supervisor scientifico del dossier. “Non puntiamo a trasformare Pietrasanta in qualcosa che non è – così Velani – ma partiamo da ciò che è già: una comunità-laboratorio, i cui numeri ha dato prima il sindaco, che lavora e vive qui in transito o stabilmente. Questa la base per costrure una tessitura interattiva tra artisti e artigiani, gallerie e istituzioni, cittadini e paesaggio”. “Pietrasanta vive della sua arte, la maggior parte dell'economia della città nasce sul fare arte – ha proseguito Vettese – ma non fa solo arte tradizionale, perchè il linguaggio dell'arte contemporanea non è più univoco. Molti artisti di attualità lavorano a Pietrasanta. Anzi, la maggior parte degli artisti ama, conosce e frequenta Pietrasanta che è stata in grado di entrare dentro il linguaggio sperimentale dell'arte e non vuole portare in Italia solo un piccolo sistema che va di moda oggi”. “La vittoria di questo progetto – ha sottolineato Bohem – darebbe forza e velocità a un processo che è già in movimento: con il museo Mitoraj, ad esempio, sono in corso per il 2026 trattative per mostre con la Isamu Noguchi Foundation di New York e gli artisti Thomas Schütte e Camille Henrot; la programmazione del 2027 culminerà con “Tempi mutevoli”, un grande racconto sulla scultura contemporanea con voci internazionali curata da Sebastien Delot, curatore del museo Picasso di Parigi, insieme a me. E “Ai Weiwei. One for All”, dedicata a un artista che più di ogni altro incarna il dialogo fra arte e artigianato, libertà e memoria”.
Anche lo scultore Park Eun Sun ha portato la sua testimonianza davanti alla commissione: “Sono arrivato a Pietrasanta 32 anni fa dalla Corea del Sud – ha ricordato – con pochi mezzi e un grande sogno: lavorare la pietra. E Pietrasanta, negli anni, per me, è diventata casa e famiglia. Qui la gente è abituata agli artisti, c’è curiosità ma anche discrezione: si può lavorare in pace e amore. Per me, vivere e lavorare qui è un onore e sono felice di far parte del futuro di questa città”.
Conclusi i 30 minuti riservati alla presentazione, la commissione ha chiamato i relatori a riferire con maggiore dettaglio sulla governance del progetto, la formazione, il ruolo della Regione e l'intersezione con nuove tecnologie, danza e design: le risposte sono state fornite in modo puntuale ed esaustivo.
Nell'appello conclusivo è stato proiettato il video messaggio del regista Premio Oscar Alfonso Cuarón, che ha sottolinato il suo essere “orgoglioso di far parte del Comitato Scientifico di questa bella avventura perché, da qui, può nascere non solo un progetto culturale ma un messaggio: che un altro tipo di sviluppo sia possibile, uno fondato su bellezza, dialogo e umanità condivisa. Grazie per quello che state facendo, lunga vita a Pietrasanta, lunga vita all’arte”.
La “missione” della “Piccola Atene” è stata accompagnata da una nutrita delegazione composta da assessori, consiglieri comunali e personale dell'ente municipale, partiti da Pietrasanta alle 3 del mattino e che il sindaco Giovannetti ha voluto ringraziare per questa presenza. La proclamazione della città Capitale italiana dell'arte contemporanea 2027 è in programma domani (venerdì) nel corso della cerimonia che inizierà alle 16, presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura.


