Politica
A Firenze Salvini e Vannacci presentano i candidati: Simoni capolista a Lucca
Sala gremita e applausi hanno accompagnato la presentazione dei candidati toscani della Lega, con Matteo Salvini e Roberto Vannacci protagonisti dell'evento. L'appuntamento ha segnato l'avvio della campagna elettorale in una Toscana che si prepara a una sfida ad alta tensione

Confcooperative Toscana Nord apre il confronto con i candidati alle regionali
Si è svolto ieri, nella sede territoriale di Lucca di Confcooperative Toscana Nord, il primo appuntamento della sezione lucchese con i candidati alle elezioni regionali del 12…

Rotonda di via Salicchi, Alfarano segnala code di auto sempre più lunghe e traffico ingestibile
Enzo Alfarano, capogruppo del Pd: "In questi giorni moltissimi cittadini mi stanno segnalando code sempre più lunghe e traffico sempre meno gestibile (e gestito) alla rotonda di Salicchi.

Al Real Collegio il primo appuntamento di "Ci siamo anche noi - i candidati incontrano i giovani"
In occasione delle elezioni regionali della Toscana, il 18 settembre, presso il Real Collegio di Lucca, si terrà il primo appuntamento di "Ci siamo anche noi - i…

Mancano solo i 'Red Block'
L’ultima diatriba sui quotidiani e i talk-show riguarda il dilemma se le sinistre incitino o meno all’odio, o meglio, se le manifestazioni d’odio, come l’uccisione di Mr. Charlie…

"Viabilità nella periferia nord, dall'amministrazione promesse da marinaio"
"Nonostante le rassicurazioni più volte messe in campo dall'amministrazione, passano le stagioni, ma lo stato della viabilità nella periferia nord è sempre lo stesso ed anzi, non può…

Viareggio pronta a salvare il museo del Risorgimento di Lucca
«La memoria storica è un patrimonio che non può essere abbandonato. Il Museo del Risorgimento rappresenta un presidio culturale fondamentale per la nostra identità nazionale, e non possiamo…

Olivati, Borselli e Stefani 'attaccano' Vannacci invitato per S. Croce e lo accusano di fomentare odio
Un equivoco che ha finito per tirare ingiustamente in ballo Francesco Raspini, capo di gabinetto della Provincia ed ex capogruppo del Pd. La forza di opposizione Lucca Futura,…

Baldini (Lega) non ci sta e attacca ancora Roberto Vannacci: "Da quando è entrato nel partito, in Toscana è stato il caos"
Da quando ad aprile scorso l'On. Vannacci è entrato nel partito assumendo via via, negli ultimi 4 mesi, incarichi sempre più…

Ecco i candidati alle regionali di Fratelli d'Italia: scontro sulla via Pesciatina, Triggiani e Nicodemo si sfidano sullo stesso... pianerottolo
Saranno depositati nelle prossime ore i nominativi dei candidati alle prossime elezioni regionali del 12 e 13 ottobre per Fratelli d'Italia. Ecco, intanto, la lista: - VITTORIO…

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Ormai non c'è più limite alle sciocchezze né alle strumentalizzazioni farneticanti. Il segretario del Pd centro storico Roberto Panchieri che abbiamo sempre stimato per la sua onestà intellettuale, questa volta sbaglia di grosso chiamando in causa, tra l'altro, il centrodestra che dovrebbe attaccare Andrea Colombini (così farebbe un favore alla Sinistra che si sta prosaicamente cacando sotto e ha paura di perdere le elezioni del 2022):
Nello stesso giorno, il 25 Aprile, in cui il circolo centro storico del Pd ricordava in Piazza S.Francesco Brunero Paoli, un giovane patriota del quartiere Il Bastardo fucilato dai nazifascisti in loc. Fabbrica nel Compitese il 28 Luglio del '44, alcune centinaia di irresponsabili si sono riuniti presso gli spalti del Campo Balilla (richiamo forse non casuale, una specie di carta di identità politica) gonfiando dannunzianamente il petto come "la balda gioventù" dei tempi andati, per proclamare stupidamente la liberazione dalla mascherina e dal distanziamento.
Come sempre accade in questi casi non mancava il capo-popolo, l'ardito per eccellenza, colui che ha bisogno di stupire per farsi notare e per offrirsi al sacrificio. Davvero uno spettacolo indegno di una città civile come questa che, come tante altre, ha patito morti e sofferenze a causa di un virus che gli ardimentosi del Campo Balilla considerano alla stregua di un raffreddore, visti i loro comportamenti.
Se fra 10-15 giorni in Lucchesia si registrerà un qualche aumento dei contagi sapremo chi andare a cercare per chiederne conto. Non credo che davanti alla Giustizia molti di costoro potranno cavarsela con una semplice ammenda, poiché, in tempo di pandemia, la sfilza dei possibili reati può essere ben più corposa. Il tempo ce lo dirà. C'è, infine, una responsabilità delle Forze Politiche di prendere posizione, tanto più se ci si candida a governare la città. Non penso che il silenzio dei Partiti di Centro-Destra possa durare ancora a lungo.
Commento di Aldo Grandi: Panchieri dai retta, rimuovi le fette di prosciutto dagli occhi e guarda bene le immagini che abbiamo pubblicato - gli unici - di domenica scorsa al campo Balilla (oddio, mica la Boldrini mi denuncerà per aver citato questa parola?). Vedrai che non ci sono giovani virgulti in camicia nera come la tua mente offuscata ti suggerisce, ma famiglie con bambini e gente normale che chiedeva solo di vivere. Se ci saranno altri contagi, stai sereno, non dipenderà dai manifestanti e da Colombini, ma dal fatto che da un anno e mezzo ci stanno prendendo per le chiappe spacciando un virus tosto e decisamente virulento, come una epidemia di peste bubbonica epocale. Ma da quando in qua credi ancora alle favole?
Nessuno nega la malattia, ma da qui a seppellirsi vivi ce ne corre. Per non parlare, poi, della paura, esagerata, di morire. Voi ve la fate addosso. Noi, no.
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"Gli attacchi? non ci stupiscono, visto che Lega, Forza Italia, SiAmoLucca e Difendere Lucca sulla questione manifattura sono montati sulla stessa barca di tutta la galassia di sinistra che passa da Potere al Popolo a
Rifondazione Comunista, ai sindacati della Cgil, ai cinque stelle e ai comitati che da sempre bloccano lo sviluppo infrastrutturale di Lucca".
Lo dichiara in una nota il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia al Comune di Lucca in risposta alle dichiarazioni uscite nei giorni scorsi a firma di Lega, Forza Italia, SìAmoLucca e Difendere Lucca.
"Noi - aggiungono i consiglieri Buchignani, Martinelli e Testaferrata - andiamo avanti perché coerenti con gli atti approvati quando eravamo al governo della città e con i principi che hanno da sempre ispirato l'azione dei
governi del centrodestra. Come chiarito anche da Fabrizio Rossi, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia, la posizione che esprimiamo in consiglio comunale è a nome del partito e non a titolo personale come invece gli esponenti di Lega, Forza Italia, SiamoLucca e Difendere Lucca hanno voluto far credere. Inoltre, ricordiamo agli smemorati, che anche l'esponente di Fratelli d'Italia Vittorio Fantozzi, che rappresenta il territorio di Lucca in consiglio regionale, è intervenuto sulla questione Manifattura, in più occasioni, ed anche di recente, ha rimarcato la posizione insieme a Marco Martinelli".
Il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia entra nel merito e risponde punto per punto ricordando che "non è in ballo la "cessione dell'intera manifattura" come evidenziato nel comunicato stampa di Lega, Forza Italia, SìAmoLucca e Difendere Lucca ma una porzione dell'area da anni inserita nel piano delle alienazioni del Comune di Lucca".
"Infatti - prosegue il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia - le parti di manifattura che non rientravano tra i progetti PIUSS sono state inserite ogni anno, ininterrottamente, nel piano delle alienazioni del Comune di Lucca senza che nessuno dei partiti e liste civiche di area centrodestra, che oggi gridano allo scandalo, abbia mai issato barricate. Nessuno di loro si era mai accorto di quanto ogni anno è passato all'attenzione del consiglio comunale?"
"In più - continuano gli esponenti di Fratelli d'Italia - proprio chi si dichiara di centrodestra è paradossale che dimentichi i principi che hanno da sempre ispirato i governi di quest'area politica e che rappresentano i valori fondanti degli stessi partiti: meno Stato negli ambiti non essenziali, più spazio al privato, salvaguardia del lavoro e delle imprese italiane. Ebbene qui siamo di fronte ad un privato, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che rappresenta per i lucchesi una garanzia di affidabilità e che ha presentato una proposta al comune di Lucca per la riqualificazione dell'area. Ci sembra quindi completamente fuori luogo e fuori perimetro dei valori e principi del centrodestra che si attacchi aprioristicamente questo ente che in una difficile situazione economica come quella attuale propone un'investimento che restituirà a vita un'area oggi nel degrado e che avrà ricadute importanti in termini di crescita del pil del territorio di Lucca. Le opere necessarie alla grande ristrutturazione potranno rappresentare una grossa opportunità di lavoro anche per le imprese locali. C'è poi da sottolineare un altro aspetto: la Fondazione propone un investimento che presuppone un minimo rendimento che sarà poi riversato sulla città sotto forma di contributi negli ambiti in cui la fondazione è da sempre impegnata: sociale, cultura, educazione, istruzione e formazione, interventi di manutenzione e conservazione dei beni e monumenti della città. Crea imbarazzo vedere che i partiti e liste civiche di centrodestra attacchino anche sulla eccessiva superficie degli appartamenti da realizzare quando solo poche settimane fa il senatore Mallegni di Forza Italia dichiarava testualmente "Comprendiamo la necessità di destinare una parte dell'edificio anche al residenziale, ma raccomandiamo che la superficie minima dei pochi appartamenti sia la più ampia possibile, proseguiva l'azzurro, con un po' di coraggio si potrebbero prevederne una serie limitata di appartamenti di almeno 250 metri quadrati, per attrarre investitori di alto livello".
Infine in merito ai parcheggi il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia precisa "non è una donazione delle aree di sosta alla gestione del privato" come FI, Lega, SiamoLucca e Difendere Lucca hanno dichiarato. Infatti - conclude la nota - nelle condizioni poste dal comune al proponente in merito alla gestione dei parcheggi è previsto che il concessionario assume l'obbligo di affidare la gestione operativa dei parcheggi realizzati nonché di quelli esistenti oggetto di interventi di riqualificazione ed ammodernamento a Metro srl riconoscendo alla predetta società un corrispettivo pari ad euro 260.000 l'anno. A fronte della gestione delle opere il concessionario riconosce in favore dell'amministrazione comunale un importo determinato mediante un meccanismo di c.d. revenue sharing e di compartecipazione ai ricavi annuali derivanti dalla gestione dei parcheggi nella misura minima garantita di euro 200.000 anno e fino a un massimo di euro 330.000 anno".