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Sabato 13 dicembre ad Arte in anteprima assoluta lo spettacolo musicale 'Forse un uomo'
Sabato 13 dicembre, alle ore 21.00,…

Altopascio è Natale: accese le installazioni luminose
Accese le luci ad Altopascio, centro e frazioni. Accesa la magia del Natale con installazioni luminose che animano il territorio tutto. Realizzate dall'amministrazione D'Ambrosio, le luci sono state accese…

Porcari applaude Mattia e Nikol: Top 12 al Mondiale 10 Balli Junior 2 di Burgas
Il sindaco Fornaciari: "Un risultato straordinario, siete l'orgoglio della nostra comunità"

Visite gratuite per la salute dell’udito alla Misericordia di Marlia
A Marlia, la locale Fraternita di Misericordia conferma ancora una volta il suo impegno sociale a favore della salute e del benessere dei cittadini, promuovendo iniziative sempre accessibili…

Porcari, manovra di fine anno da 3,5 milioni: scuola e caserma al centro
Dalla variazione più risorse per sociale, associazioni e manutenzioni. Menchetti: "Quadro solido, guardiamo al 2026 con serenità"

In tanti in piazza Aldo Moro per l'inaugurazione della pista di pattinaggio sul ghiaccio
Grande partecipazione questo pomeriggio (sabato 29 novembre) all'iniziativa 'Accendiamo il Natale' svoltasi in piazza Aldo che di fatto ha dato il via a…

Ad Altopascio torna la magia di Natale: un mese di eventi tra musica, mercatini e feste
Torna "Altopascio è Natale 2025", il programma che fino a venerdì 9 gennaio animerà la cittadina e le frazioni con musica, spettacoli, laboratori, mercatini, giochi, presepi e feste per tutte le età, coinvolgendo le realtà del territorio

La Porcari che vogliamo: "Il comune ha spalancato le porte all'impianto a Salanetti"
“Apprendiamo da fonti stampa che il cantiere per la costruzione dell’Impianto di riciclo pannoloni a Salanetti è in procinto di partire. Come avevamo previsto, il Comune di Porcari…

Un anno di visite sul Rogio: il percorso archeo-naturalistico dell'ex Lago di Sesto funziona
Il percorso archeo-naturalistico dell'ex Lago di Sesto si è affermato, quest'anno, come una delle esperienze più immersive della Lucchesia per chi desidera vivere da vicino la storia e…

Triggiani (FdI): "Il problema dei mancati ritiri da parte di Ascit è un tema, purtroppo, tristemente ricorrente"
Il problema dei mancati ritiri da parte di Ascit è un tema, purtroppo, tristemente ricorrente che il nostro gruppo e gli altri dell'opposizione hanno dovuto affrontare spesso. La…

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Si sono avviati sabato scorso gli incontri con i cittadini di Badia Pozzeveri per parlare, discutere e confrontarsi sul tracciato della circonvallazione di Altopascio, che interesserà via di Tappo. Sindaco, giunta e consiglieri di maggioranza hanno incontrato nei giorni scorsi i cittadini delle zone della frazione maggiormente coinvolte nella realizzazione del progetto.
Incontri porta a porta durante i quali è stato presentato il tracciato e sono state raccolte le preoccupazioni, le domande e i suggerimenti dei residenti. Gli incontri hanno fornito l'opportunità di discutere con i cittadini, mostrando loro lo stato attuale del progetto e le prospettive future, il tutto in collaborazione con la Provincia di Lucca, titolare della progettazione. Una partecipazione porta a porta, direttamente a casa dei residenti, con l'obiettivo di instaurare con la comunità un dialogo diretto.
"La circonvallazione non è solo una importante - e attesa - soluzione infrastrutturale, ma un'opportunità per affrontare alcune problematiche preesistenti nella frazione – commenta il sindaco Sara D'Ambrosio -. La circonvallazione è quindi l'occasione per andare a intervenire su una serie di criticità segnalate anche dai cittadini, con l'obiettivo di risolverle: dalla possibilità di migliorare l'accessibilità di alcune corti alla maggiore vivibilità del territorio con la creazione di aree e percorsi pedonali sicuri; da una maggiore organizzazione della viabilità alle vie di collegamento con la circonvallazione e con le varie zone della frazione. Questo è il momento giusto per confrontarsi".
Quello di sabato scorso è stato il primo di una serie di incontri, ulteriori informazioni sugli appuntamenti futuri saranno fornite nei prossimi giorni. Inoltre, tutti i materiali sono già disponibili e consultabili sul sito della Provincia di Lucca e saranno resi fruibili anche in Comune.
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Nell'ambito delle iniziative promosse dal Comune in collaborazione con l'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea in Provincia di Lucca, Anpi Capannori e Anpi Lucca, in occasione del 'Giorno della Memoria 2024', si sono svolte due cerimonie di intitolazione. La prima si è tenuta in piazza Aldo Moro di fronte alla sede comunale, dove due olivi sono stati intitolati a Lida Basso Frisini (Pescia, Pistoia, 1° ottobre 1919 – Livorno, 30 luglio 2007) e Clotilde Nardini. (Tofori, Capannori, , 9 agosto 1900 - ?, 19 gennaio 1982). Entrambe hanno ottenuto l'onorificenza di 'Giusta tra le Nazioni' per aver salvato la vita a due famiglie di origine ebraica. Le intitolazioni sono state proposte, rispettivamente, dalla scuola secondaria di primo grado 'Don Aldo Mei' di San Leonardo in Treponzio e scuola secondaria di primo grado di Camigliano e dalla scuola secondaria di primo grado di Camigliano, nell'ambito del progetto 'Toponomastica al femminile' realizzato dal Comune in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità e tutti gli istituti comprensivi del territorio con il coordinamento di Maria Grazia Anatra. Alla cerimonia di fronte al palazzo comunale sono intervenuti il sindaco Luca Menesini, la consigliera comunale delegata al Bicentenario, Silvana Pisani, Maria Grazia Anatra, Riccardo Sorani, membro della famiglia che fu salvata da Clotilde Nardini, Nicola Barbato dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea in Provincia di Lucca, Don Alex Martinelli, parroco di Capannori e gli studenti delle scuole che hanno preso parte al progetto. Presenti, tra gli altri, assessori e consiglieri comunali, la presidente del consiglio comunale Gigliola Biagini, la presidente della Commissione Pari Opportunità, Alida Bondanelli, alcuni familiari di Clotilde Nardini, il presidente di Anpi Capannori Francesco Cerasomma, la vicepresidente di Anpi Lucca, Rosalba Ciucci, rappresentanti dell'associazione nazionale autieri d'Italia, dell'associazione nazionale Combattenti e Reduci federazione provinciale, dell'associazione nazionale Alpini di Capannori e provinciale, dell'associazione Nazionale Forestali Lucca e della stazione dei Carabinieri di Capannori. I presenti alla cerimonia si sono poi recati in corteo al parco giochi di Via Martiri Lunatesi che è stato intitolato, su proposta della scuola secondaria di primo grado 'L. Nottolini' di Lammari, a Nara Marchetti (Pescia,24 maggio 1924 – Lucca, 23 novembre 2020), partigiana impegnata nei valori della Resistenza, dei diritti civili e della difesa dei più deboli. Dopo il sindaco Menesini hanno preso la parola il consigliere comunale Guido Angelini, che ha ricordato la figura di Nara Marchetti e la nipote Barbara Benedettini.
"Con queste intitolazioni vogliamo celebrare e ricordare figure del territorio che durante la loro vita si sono distinte per coraggio, solidarietà e profonda umanità mettendo al primo posto i valori di Capannori - afferma il sindaco Luca Menesini-. L'esempio dato da queste tre donne è di fondamentale importanza per i giovani ed è molto significativo che siano stati proprio le ragazze e i ragazzi delle nostre scuole a proporle".
Mercoledì scorso, inoltre, si è tenuto un consiglio comunale straordinario durante il quale il Comune, per mano del vice sindaco Matteo Francesconi ha consegnato il premio 'Città di Capannori' a Bruno Simi, cittadino di Capannori, oggi 99enne, internato militare in Austria, che è stato ritirato dalla nipote. La consegna del premio è avvenuta dopo un intervento introduttivo della presidente del consiglio comunale, Gigliola Biagini, e di Nicola Barbato del consiglio direttivo dell'Istituito delle Resistenza e dell'Età Contemporanea in Provincia di Lucca autore della video intervista, proiettata durante la seduta consiliare, in cui Bruno Simi racconta per la prima volta, la sua esperienza di internato militare italiano (IMI) in un lager-fabbrica austriaco dal settembre 1943 all'aprile 1945. Dopo la proiezione Simi, collegato online, ha preso la parola ed ha ringraziato il Comune per il premio. Il sindaco Menesini ha sottolineato che la vita di Bruno Simo rappresenta una preziosa testimonianza per le giovani generazioni e per quelle future e lo ha ringraziato per l'importante contributo di conoscenza che, con i suoi racconti, ha saputo donare alla comunità di Capannori.
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