Economia e lavoro
Domanda di lavoro in aumento a Lucca e Massa-Carrara, lieve calo a Pisa a maggio 2025
Servizi in crescita grazie al turismo. Calo nel commercio, rallenta l'industria. Alle donne offerta solo una posizione su cinque

Licenziamenti Valmet, i lavoratori saranno ascoltati a Palazzo Ducale in uno dei prossimi consigli provinciali
I lavoratori degli stabilimenti lucchesi della multinazionale Valmet (ex Perini e poi Korber - ndr) saranno invitati a Palazzo Ducale, a Lucca, dove saranno ascoltati in Consiglio provinciale

Essity inaugura il suo nuovo magazzino a Porcari
È stato inaugurato mercoledì a Porcari, nella piana di Lucca, alla presenza del Sindaco Leonardo Fornaciari e del consigliere della Regione Toscana Valerio Fabiani, il nuovo magazzino…

Benedetta Taddeucci, commerciante controcorrente
Andare controcorrente a Benedetta è sempre piaciuto. Dalla centralissima e brulicante Via Cenami a una Chiasso Barletti all’epoca ancora in ombra, da quel suo scrigno di cioccolata e…

Caso Valmet interviene Casotti di Fim Cisl
Un annuncio choc quello della proprietà di Valmet (ex Perini e ex Korber) di Mugnano che intende procedere a un nuovo taglio sugli organici - dopo la "ristrutturazione"…

La Valmet annuncia 22 esuberi nello stabilimento di Mugnano, sindacati e lavoratori in rivolta
Acque agitate all’interno del gruppo Valmet, azienda del comparto cartario con sede anche a Lucca. Come reso noto dalla Rsu, infatti, la proprietà ha annunciato la volontà di…

Ingegneri a confronto alla due-giorni di convegno in San Francesco
Codice degli Appalti 2023 e Correttivo 2025: resoconto, criticità e modifiche introdotte. Questo il tema delle due giornate di convegno organizzate dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di…

Open day alla Cna di Lucca per corsi gratuiti di formazione
Formazione e tante opportunità di lavoro. Con Copernico, agenzia formativa di Cna Lucca, appuntamento nella sede della associazione mercoledi 14 maggio per scoprire i nuovi corsi gratuiti nei…

Sofidel dona azalee Airc alle 50 neo-mamme di Porcari
Anche quest'anno si rinnova l'attenzione di Sofidel, leader mondiale nella produzione di carta tissue per uso igienico e domestico con sede a Porcari, nei confronti delle donne del territorio…

Bilancio fondazione Crl: un anno eccezionale
Parlare genericamente di “segno positivo” per i risultati del Bilancio 2024 della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca è – lo si può dire serenamente – decisamente riduttivo

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L’assessore Paola Granucci è voluta essere presente all’inaugurazione del mercatino “Arti e Mestieri” che si svolge in piazza San Giusto e piazza XX Settembre fino a Pasquetta. Ad organizzarlo Confesercenti Toscana, attraverso il suo Centro Assistenza Tecnica, grazie all’aggiudicazione del bando triennale per la gestione dell’evento che si svolge ogni fine settimana del mese come previsto dal Piano del Commercio. Una importante offerta commerciale, soprattutto di grande qualità, per una città letteralmente invasa da turisti per questo fine settimana pasquale. Sedici gli stand, tutti allestiti in modo artistico con drappi e coperture di stoffa, nei quali gli artigiani-artisti propongono i loro prodotti e le loro creazioni: bijoux fatti a mano in metallo, argento, uncinetto e ceramica, cinture, portafogli e bracciali in pelle, borse in pelle e tessuto, sassi dipinti, cappelli, oggettistica e monili in ceramica, prodotti naturali come saponi e oli essenziali ed altro ancora. “Ringraziamo l’assessore Paola Granucci che è voluta essere presente a questo nuovo debutto per un mercatino – si legge in una nota di Confesercenti Toscana – che dà lustro all’offerta commerciale lucchese e che in questa data pasquale si aggiunge alla tradizionale fiera di piazza Napoleone. Arti e Mestieri costituisce una offerta unica nel suo genere per la qualità degli espositori e che tornerà anche a fine aprile addirittura con una edizione di quattro giorni”.
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C’è un recente dato della Camera di Commercio che fa emergere tutta la preoccupazione di un intero settore economico nella nostra provincia. Dal 2018 al 2023 a Lucca si sono perse 96 aziende di fabbricazione di calzature (465 nel 2018 contro le 369 del 2023), per un corrispettivo di perdita di lavoro per 556 addetti (2941 nel 2018 contro i 2385 del 2023). Di queste imprese cessate, 48 appartengono all’artigianato (erano 197 e adesso sono 149) per un insieme di 179 perdite di posti di lavoro (da 841 a 662). Da qui nasce l’esigenza, per la Cna di Lucca, di mettere a confronto imprese, associazioni ed istituzioni per affrontare le criticità e condividere una serie di proposte per un nuovo sviluppo del settore calzaturiero in provincia di Lucca.
Ed è per questo che mercoledì 3 aprile, dalle ore 17 alle ore 19, al Parco scientifico di Capannori, in via Nuova, 44 a Segromigno in Monte, si terrà un incontro appositamente organizzato per trovare prospettive e iniziative per la valorizzazione del distretto calzaturiero.
Nel convegno, organizzato insieme a Tuscany 4 Shoes, sarà presente Leonardo Marras, assessore regionale alle attività produttive e all’economia. Insieme a lui ci saranno gli interventi di Luca Menesini (sindaco di Capannori e presidente della Provincia di Lucca), Roberto Scaramucci (presidente di Tuscany 4 Shoes), Sabrina Mattei (presidente Cna Federmoda Lucca), Paolo Pernici (presidente Cna Federmoda Toscana) Antonio Franceschini (responsabile Cna Federmoda nazionale).
“Abbiamo sempre seguito con attenzione il distretto calzaturiero della provincia – spiega Sabrina Mattei – ed abbiamo fatto delle specifiche iniziative, perché riteniamo che un settore che è stato strategico per la lucchesia possa riemergere facendo valere la propria storia e le proprie professionalità. E’ chiaro che siamo un momento difficile, ed è per questo che il confronto del 3 aprile diventa importante, soprattutto per la presenza dell’assessore Marras, cui chiederemo se ci sono possibilità di supporto all’interno del più grande settore moda, tessile ed accessori. Gli chiederemo di fare in modo che la Regione si prenda carico delle esistenti difficoltà”.
La certezza che il settore comunque supererà questa fase di decrescita viene da Roberto Lenci, coordinatore di Tuscany 4 Shoes. “E’ senz’altro un momento particolarmente topico per il nostro settore – dice infatti Lenci – che sta soffrendo le vicissitudini del dopo Covid. Non ci sono consumi interni, né esterni ed abbiamo piacere di incontrare l’assessore regionale per esternare le nostre preoccupazioni relative al comparto e cercare insieme alle associazioni e alle istituzioni delle soluzioni e dei sostegni che ci permettano di arrivare quanto prima a concretizzare il rilancio. Il calzaturiero ha sempre avuto alti e bassi ed è per questo che ci aspettiamo un rilancio che i nostri analisti vedono all’inizio del prossimo inverno. Nel frattempo, le nostre imprese hanno necessità di essere supportate in questo periodo di stasi”.