Cultura
My Boccherini, la favolosa storia di un musicista visionario: appuntamento al Teatro Nieri di Ponte a Moriano
Martedì 4 e mercoledì 5 novembre (ore 21:00) al Teatro “I. Nieri” di Ponte a Moriano andrà in scena “My Boccherini – La favolosa storia di un musicista…

Mondo della cultura in lutto: muore la scrittrice lucchese Francesca Duranti
Lutto nel mondo della cultura lucchese per la scomparsa della scrittrice Francesca Duranti. Aveva 90 anni. Nata a Genova, aveva scelto Lucca - Villa Rossi a Gattaiola nello…

"Sciascia e Tobino: la letteratura tra impegno sociale e cura"
La Fondazione Mario Tobino in trasferta a Racalmuto, in Sicilia, per un importante convegno promosso dall'Associazione Medici Scrittori Italiani. Sarà presente la presidente Isabella Tobino

Lutto in città per la scomparsa di Luigi Angelini: il cordoglio del sindaco, della Fondazione Puccini e dell'Associazione Musicale Lucchese
Il presidente della Fondazione Giacomo Puccini, il sindaco di Lucca Mario Pardini anche a nome nell'intero Consiglio di amministrazione e di tutto il personale della fondazione esprimono profondo…

Stagione dei concerti: il Rossignolo e la musica barocca protagonisti al Suffragio
Il Settecento, l'evoluzione del flauto e una formazione considerata un'eccellenza italiana, Il Rossignolo, gruppo segnalato dalla critica internazionale come uno dei più brillanti e rigorosi per l'interpretazione della…

Riparte il progetto "Le parole della politica" al Polo Fermi Giorgi
Riparte il ciclo di incontri "Le Parole della Politica", giunto alla quarta edizione, progetto del Polo Fermi Giorgi, con il suo dirigente Prof. Lorenzo Isoppo. Il…

Evento, Francesco De Pinedo, nel centenario della crociera del “Gennariello”
Sabato 8 novembre dalle 17,30, all’auditorium dell’Agorà in via delle Trombe 6 si terrà un convegno dedicato al 100° della crociera Italia-Australia-Giappone e ritorno. Una straordinaria impresa compiuta…

Fondazione Ragghianti, online l'inventario dell'archivio di Pier Carlo Santini
Alla Fondazione Ragghianti ultimato il lavoro di riordino e inventariazione dell’archivio di Pier Carlo Santini. L’inventario è online e i documenti a disposizione per la consultazione

Concerto dedicato alle liriche per voce e pianoforte di Alfredo Catalani
Nell’ambito della rassegna Lucca Genius Loci, realizzata dal Teatro del Giglio Giacomo Puccini con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e pensata per indagare e…

Capitale dell’arte contemporanea 2027 ad Alba, Giovannetti s’incazza: “Scelta che non rende giustizia a Pietrasanta”
"Sono deluso e amareggiato. Prendiamo atto di questa scelta della commissione che, a nostro giudizio, non rende affatto giustizia a Pietrasanta e alle sue potenzialità. Abbiamo…

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Vi ricordate dei racconti "I viaggi di Giovannino Perdigiorno" o "Il gatto in gondola" di Gianni Rodari? A riportare sul palco la memoria dello scrittore piemontese é "Favole in musica", il concerto-spettacolo che ha omaggiato l'autore per celebrare il centenario della sua nascita.
Gli allievi del liceo musicale "A. Passaglia" si sono esibiti nella chiesa di San Francesco insieme all'attore Marco Brinzi, voce narrante dell'evento. In una sala piena di entusiasmo, il pubblico si è lasciato coinvolgere dai testi e dalle musiche a ritmo di applausi. Tanti i bambini e tante le famiglie presenti. L'allegria e la spensieratezza sono state le vere protagoniste della manifestazione. In quell'ora e un quarto di spettacolo si è tornati un po' tutti bambini con le filastrocche cantate e recitate dal coro di Voci Bianche I Cantori di Burlamacco sotto la direzione di Susanna Altemura. Che dire del narratore? Ha saputo intrattenere con maestria i ragazzi imitando prima la voce di Napoleone e poi quella di un maestro, è riuscito a rendere partecipe per qualche istante gli spettatori di ogni età.
Insomma, "Favole in Musica" è stato un momento di condivisione dove il divertimento e il sorriso hanno animato la serata conclusasi con un girotondo sulla musica di Sergio Endrigo e Luis Bacalov "Ci vuole un fiore".
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Si parlerà di figure di alto spessore culturale come Romeo Giovannini e Guglielmo Petroni nelsecondo incontro dedicatoagli approfondimento della mostra “Giuseppe Ardinghi e Mari Di Vecchio. L’ambiente artistico del Novecento a Lucca”, in corso a ingresso libero al Palazzo delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca fino al 26 gennaio, realizzata da FBML e Fondazione Lucca Sviluppo in collaborazione con il Polo Museale della Toscana e il Comune di Lucca, e che nel fine settimana ha registrato un grande afflusso di visitatori. Dopo il successo dell’appuntamento guidato dal professorUmberto Sereni sugli aspetti legati all’ambiente culturale che gravitava intorno al Caffè Di Simo tra fine Ottocento e primi del Novecento, mercoledì 8 gennaio 2020 alle 17,30 (auditorium Fondazione BML in p.za S. Martino)Daniela Marcheschi e Giovanni Ricci parleranno di“Romeo Giovannini e Guglielmo Petroni” a Lucca, della loro attività culturale e delle interconnessioni con il tessuto della città.
“Guglielmo Petroni (1911-1993) e Romeo Giovannini (1913-2005), sono due dei protagonisti della stagione del Caffè Di Simo tra le due guerre – spiegano Giovanni Ricci, curatore del ciclo di incontri, e Daniela Marcheschi, poetessa e critica letteraria, che conobbe personalmente e frequentò gli artisti del Caffè Di Simo, -. I due si conobbero all’inizio degli anni Trenta nei locali della Biblioteca Statale di Lucca e, ben presto, si spinsero oltre i confini della loro città, frequentando gli artisti e i letterati che si riunivano presso il “Quarto platano” di Forte dei Marmi e le “Giubbe Rosse” di Firenze. Nella seconda metà del decennio si trasferirono entrambi a Roma. Tra le loro opere di quel primo periodo Versi e memoria e Lettere da Santa Margherita di Petroni e Anacreontiche di Giovannini. Petroni rimase, dopo aver partecipato alla Resistenza (raccontata nel suo romanzo più bello, Il mondo è una prigione), a lavorare nella capitale, mentre Giovannini, dopo il sodalizio nel giornalismo con Arrigo Benedetti, divenne critico letterario de “Il Giorno”, dove lavorò per diciassette anni, e si trasferì nei pressi di Pavia. I ritorni a Lucca e i confronti tra i due durarono per tutto l’arco delle loro esistenze”.
Prima dell’incontro,alle 17 si terrà una visita guidata alla mostra.Ecco il calendario completo delle prossime iniziative.
Mercoledì 15 gennaio 2020 alle 17,30 “Mario Pannunzio e Arrigo Benedetti” con Carla Sodini e Alberto Marchi.
Giovedì 16 gennaio 2020 alle 17,30 “Ardinghi, giornalista e critico d’arte”, a cura di Alessandra Trabucchi, ospiti i giornalisti Mario Rocchi e Paolo Pacini; modera Anna Benedetto.
Mercoledì 22 gennaio 2020 alle 17,30 “Mario Tobino”, con Isabella Tobino e Marco Vanelli, in collaborazione con il Cineforum Cinit Ezechiele 25,17.
Mercoledì 15 e 22 gennaio alle 17 ci saranno visite guidate.
Inoltre mercoledì 22 gennaio alle 21 nell’auditorium del Palazzo, si terrà un concerto del pianista Bruno Canino e del violinista Paolo Ardinghi.
“Giuseppe Ardinghi e Mari Di Vecchio. L’ambiente artistico del Novecento a Lucca”
15 dicembre 2019 – 26 gennaio 2020
Ingresso libero, apertura dal martedì alla domenica, dalle 15,30 alle 19,30.
Indirizzo: Palazzo delle Esposizioni, piazza San Martino, 7 – 55100 Lucca
Il catalogo, Maria Pacini Fazzi Editore, ha i testi di Alessandra Trabucchi, Giovanni Ricci, Elisa Bassetto, Silvia Caponi.
Per informazioni: www.fondazionebmluccaeventi.it; Fb: @palazzoesposizionilucca


