Cultura
Camera di Commercio e Lucchesi nel Mondo premiano 15 nostre eccellenze sparse nel globo: ecco chi sono
Donne e uomini, diversi imprenditori, un'avvocata, un giudice, un batterista, un giornalista, un architetto, ma soprattutto figure di riferimento per la comunità dei Lucchesi all'estero. Ecco…

Lucca Genius Loci, un percorso itinerante per valorizzare l'eccezionale tradizione musicale della città
Sulla scia dei Lucca Puccini Days prende vita un nuovo progetto culturale: “Lucca Genius Loci”, promosso dal Teatro del Giglio Giacomo Puccini. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di proseguire…

Le castagne non fanno paura
Mi permetto di segnalare ai lettori il libro di Bea Harrison, autrice anglosassone, mai sentita nominare prima d'ora. Si tratta di una storia vera

'La famiglia del diavolo' di Chiara Bimbi: un piccolo caso editoriale
Il volume dell'avvocato lucchese nella prima settimana è entrato nella top ten di Amazon nella categoria storie alternative

Pubblicato il Lago della Menzogna, primo romanzo noir di Massimo Raffanti
Il lago della menzogna" è il titolo del nuovo lavoro del giornalista lucchese Massimo Raffanti. Il libro, già acquistabile su Amazon, racconta la storia di un "poliziotto…

"E lucevan le stelle...", torna la magia della notte di San Lorenzo con le Mura protagoniste
Torna per il quarto anno consecutivo "E lucevan le stelle...", con un programma ricco e variegato che andrà in scena domenica 10 agosto. Protagoniste indiscusse dell'evento di mezza…

Ritmo e stile inconfondibili: a Mont'Alfonso è la notte degli AbbaDream
Lo stile inconfondibile, gli abiti, le coreografie, e soprattutto la musica degli immortali ABBA. Il mito della band svedese rivive nello straordinario concerto-spettacolo "ABBAdream", venerdì…

Lucca: bella, misteriosa e violenta
Vorrà dire qualcosa se nella classifica dei libri più venduti in questa estate 2025 troviamo sempre più spesso romanzi polizieschi o lavori variamente apparentati con un tale genere

Pubblicato il nuovo numero della rivista della Fondazione Ragghianti «Luk»
Fascicolo speciale di 260 pagine con, raccolti in un dossier, gli atti della giornata di studi dedicata a Pier Carlo Santini e un ricordo di Romano Silva, ultimo scritto lasciatoci da Giorgio Tori

Una giornata di visite guidate all'ex ospedale psichiatrico di Maggiano
Sabato 26 luglio all'ex manicomio di Maggiano l'appuntamento con il percorso "Sorella Follia" è alle 9:30 e alle 11:00. Prenotazione online obbligatoria fino ad…

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Il 30 novembre del 1786 il Granducato di Toscana adottò un nuovo codice penale in cui, per la prima volta al mondo, si decretava l'abolizione della pena di morte. La Festa della Toscana - che nell'edizione 2020 prevede eventi diffusi e su più mesi - ricorda ogni anno quell'evento straordinario per affermare l'impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia, come elemento costitutivo dell'identità della Toscana.
Quest'anno, con la compartecipazione del Consiglio regionale della Toscana, l'Associazione Musicale Lucchese ha aderito all'iniziativa con "Abbracciatevi moltitudini!", progetto ideato dal critico musicale Sandro Cappelletto e dal pianista Simone Soldati: un suggestivo percorso tra musica e parole che unisce alcuni personaggi storici, tra cui il Granduca Pietro Leopoldo di Lorena, Ludwig van Beethoven e Franz Schubert, che mai si incontrarono ma che condivisero la forte convinzione che a tutti gli uomini spettassero giustizia e libertà. "Abbracciatevi moltitudini" sarà disponibile da venerdì (30 aprile) sul portale RAI Cultura e alle 21 sul canale YouTube dell'AML (https://bit.ly/3u2lcZ5).
Il concerto si apre con la musica di Franz Schubert e il toccante (e raramente eseguito) melologo Abschied von der Erde (Addio alla terra) che va a intrecciarsi con le parole del codice leopoldino con cui si annuncia l'abolizione della pena di morte nel Granducato. Si prosegue con pagine di Beethoven, che nel 1786, quando il Granducato di Toscana abolisce la pena di morte, aveva solo 16 anni. Mentre il giovane musicista cresce, attorno a lui in Europa si stanno schiudendo orizzonti nuovi basati sulla convinzione che tutti gli uomini nascono con gli stessi inalienabili diritti. Da questi principi germoglia molta della sua musica e Cappelletto e Soldati hanno scelto in particolare tre opere: la Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 "Eroica" che trasuda dello spirito della Rivoluzione francese e degli ideali repubblicani di eguaglianza, libertà, fraternità, la Sonata per pianoforte n. 30 in mi maggiore op. 109 e la Sinfonia n. 9 in re minore, op.125 "Corale" che esaltano la fraternità umana e la vittoria dell'uomo su ciò che fisicamente e moralmente lo opprime. Alternate alla musica, troviamo le parole di Cesare Beccaria, Jean-Jacques Rousseau, Friedrich von Schiller, Nelson Mandela, Anna Achmatova.
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Nella mattina di mercoledì 28 aprile, Enrico Pieri, sopravvissuto all'eccidio di Sant'Anna di Stazzema perpetrato da mano nazifascista il 12 agosto 1944, è stato ospite del Liceo classico Machiavelli.
Pieri ha portato alle studentesse e agli studenti delle classi 5A e 5B la propria preziosa testimonianza: da anni Enrico Pieri, insignito a dicembre dal presidente Mattarella del titolo di Commendatore della Repubblica italiana, e già Presidente dell'Associazione martiri di Sant'Anna di Stazzema, incontra i ragazzi e le ragazze di tutta Italia consapevole dell'estremo bisogno di Memoria e che, come dice lui stesso, "è proprio dove sono avvenute queste stragi, Sant'Anna in Stazzema, Marzabotto, le Fosse ardeatine, che la nostra Costituzione fonda le sue radici e dove è nata l'Europa unita".
L'incontro, che si è protratto per due ore, nell'Aula Magna del Liceo, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, è stato introdotto ed accompagnato dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Mariacristina Pettorini e dai docenti prof. Giulio Cesare Cecchini, prof. Fabio Cozzi, prof.ssa Lucia Raffaelli e prof.ssa Irene Tarabella, e ha visto la partecipazione attiva dei ragazzi che appassionati hanno rivolto numerose domande a Pieri che, nella sua semplicità pregna di vita che lo contraddistingue, ha risposto come un nonno affettuoso a tanti nipoti.