Cultura
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Dopo un'attenta valutazione dei lavori pervenuti da tutto il mondo al Puccini international chamber opera composition competition 2025, la giuria, presieduta dal maestro Girolamo Deraco, ha selezionato tre compositori…

Al Machiavelli parte la seconda edizione del progetto “Noi e Gli antichi”
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Lucca Effetto Cinema, il centro storico diventa un grande palcoscenico a cielo aperto
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Giubileo 1775: concerto della Sagra Musicale Lucchese nella chiesa di Sant’Alessandro
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Malcolm Mc Dowell, un’altra grande stella a Lucca Film Festival
Grande attesa al Lucca Film Festival per l'attore Malcolm McDowell che il 24 settembre sarà ospite della ventunesima edizione del Lucca Film Festival, che si terrà -…

Over The Real, una decima edizione con tanti eventi fra Lucca e Pietrasanta
Over The Real, Festival Internazionale di Video & Multimedia Art, festeggia la sua decima edizione con una serie di eventi, a Lucca e al MuSA di Pietrasanta dal…

E' Kevin Spacey il super ospite di Lucca Film Festival 2025: ecco quando sarà in città
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L’ultima raccolta poetica di Marisa Cecchetti, Il faro di una lucciola
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Donne e uomini, diversi imprenditori, un'avvocata, un giudice, un batterista, un giornalista, un architetto, ma soprattutto figure di riferimento per la comunità dei Lucchesi all'estero. Ecco…

Lucca Genius Loci, un percorso itinerante per valorizzare l'eccezionale tradizione musicale della città
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Sono state presentate questa mattina (4 agosto), all'interno del ridotto del Teatro del Giglio, gli appuntamenti che arricchiranno le stagioni di prosa e danza per il 2022/23. Presenti alla conferenza il direttore generale Antonio Marino, l'assessore alla cultura Mia Pisano e l'amministratore unico Giovanni Del Carlo, in più, connessi a distanza, anche il direttore artistico Jonathan Brandani e il presidente della Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, Cristina Scaletti.
La stagione di danza
In merito alla danza, il cartellone del teatro lucchese può vantare ben quattro appuntamenti dai toni variegati e decisamente sfaccettati. Troveranno spazio al Teatro del Giglio spettacoli come "Mbira" di ALDES, opera ispirata dalle danze e dalle sonorità dei popoli Shona dello Zimbabwe, ma anche "Ballade" di Mauro Bigonzetti e Enrico Morelli che con la nuova opera segneranno un sentiero che va dagli anni '80 ai giorni nostri, passando da un'epoca divenuta simbolo allo smarrimento dei giorni nostri.
Dopo questi due appuntamenti, previsti per il 13 dicembre ed il 31 gennaio, sarà il turno di "Lili Elbe Show", che andrà in scena il 21 febbraio. Lo spettacolo si rifà all'importante romanzo "The Danish Girl" dello scrittore David Ebershoff, già portato alla ribalta cinematografica dal volto di Eddie Redmayne. La storia, ispirata da vicende reali, segue lo sviluppo del rapporto tra il paesaggista transgender Einar Wegener e la moglie, che lo accompagnerà nel suo processo di metamorfosi e cambiamento. Il tutto, ovviamente, sarà raccontato attraverso l'alfabeto della danza e della musica, che sarà suonata dal vivo durante lo spettacolo.
Finale col botto, che immergerà Lucca nelle atmosfere dei più importanti palchi d'Europa, quello di "Giulietta" con protagonista Eleonora Abbagnato, étoile dell'Opéra di Parigi e direttrice della Compagnia di Ballo del Teatro dell'Opera di Roma. La star della danza internazionale calcherà il palco lucchese il 14 marzo insieme alla piccola figlia Julia Balzaretti, che interpreterà una giovane versione di Giulietta, rendendo tutt'uno il passato ed il futuro attraverso le sublimi note di Cajkovskij.
Il culmine dello spettacolo vedrà protagonisti Eleonora Abbagnato insieme a Michele Satriano, in un romantico passo a due composto dal coreografo Uwe Scholz nel 1988 per "Il Rosso e il Nero" e rimontato da Giovanni di Palma sulle musiche del Romeo e Juliette di Berlioz. Nella conclusione ad accompagnare l'étoile saranno Davide Dato e Vsevolod Maievskyi, che chiuderanno la serata sopra le note di Leonard Bernstein.
La stagione di prosa
Anche per quanto concerne la prosa, il Teatro del Giglio decide di scommettere e aumentare il carico della sua offerta artistica, organizzando ben otto appuntamenti invece dei consueti sette, ognuno dei quali riceverà tre repliche per un totale di 24 date. Ad alternarsi sul palco del Giglio saranno autori, artisti e compagnie di livello nazionale che accompagneranno il pubblico in un percorso fatto di momenti di grande introspezione e attimi di divertimento e leggerezza.
I primi due appuntamenti saranno il "Cyrano" di Edmond Rostand e "Cosa Nostra spiegata ai bambini" di Stefano Massini. Già dalle prime date gli ascoltatori troveranno un connubio di tradizione e sperimentazione, come l'approccio scelto da Arturo Cirillo che intepreterà il Cyrano attraverso le tecniche del teatro canzone, oppure la scelta di Massini di dedicare uno spettacolo incentrato sulla resistenza alla mafia ad un pubblico di bambini, cercando quindi i toni più dolci e diretti che trovano spazio forse solo a teatro.
A riportare nel teatro i grandi classici italiani e internazionali saranno gli attori Eros Pagni, a lungo atteso al teatro lucchese, e Emilio Solfrizzi, rispettivamente con "Così è (se vi pare)" di Pirandello e "Il malato immaginario" di Molière. Il primo, diretto da Luca de Fusco e atteso per il mese di febbraio, racconterà le storie dello scrittore siciliano in una chiave nuova e molto personale, improntata alle opere di Kafka e al mistero come elemento incomprensibile.
Ne "Il malato immaginario", che andrà in scena a marzo, potremmo invece godere della prospettiva di un protagonista non ancora vecchio ma adulto, che lo riporta all'età dell'autore quando scrisse il testo, trasformando così la sua malattia non in una paura di morire ma, piuttosto, a paura di vivere - o addirittura di non riuscire a farlo-.
Pronto a portare di nuovo il sorriso nel teatro di Piazza Napoleone tornerà a Lucca l'amatissimo Claudio Bisio con il suo spettacolo "La mia vita raccontata male" diretto da Giorgio Gallione e con i testi di Francesco Piccolo. Il comico e conduttore italiano sbarcherà di nuovo a Lucca nel mese di marzo, con un spettacolo che, senza sapere cosa è sa esattamente come parlare al pubblico, passando dai toni del romanzo di formazione all'autobiografia ironica e senza impegno.
"La nostra intenzione è ridare al Teatro del Giglio il ruolo e l'attenzione che merita - ha affermato l'amministratore unico del teatro Giovanni Del Carlo - ricucendo il rapporto che unisce i cittadini di Lucca con la grande cultura teatrale che parte proprio da qui. Dopo due duri anni di pandemia vogliamo riportare nel teatro 'l'uomo in quanto uomo' ed è per questo che abbiamo pensato ad un programma vario che alterni momenti di introspezione con eventi comici e gioiosi: ci saranno momenti per stare insieme e per riflettere su noi stessi."
"Abbiamo fatto una scommessa - ha rivelato Antonio Marino, direttore generale del teatro - puntando ancora di più sulla prosa e sulla danza, due punti cardini della nostra proposta artistica. Una scommessa però non alla cieca, ma che si basa sull'impegno e sulla partecipazione che il pubblico e la città ci ha sempre mostrato ed è per questo che vorrei prima di tutto ringraziare i nostri abbonati e tutto il pubblico, che con la loro passione ci permette di continuare a crescere e puntare sempre più in alto. Confidiamo che questa ripartenza sarà l'occasione per scongiurare il passato e superarlo, quindi non aspettiamo che di poterlo fare insieme a voi e a tutti coloro che vorranno seguirci."
I biglietti per gli spettacoli saranno disponibili per gli abbonati della stagione 2021-22 dal 7 settembre al 20 ottobre, mentre i nuovi abbonamenti saranno disponibili dal 22 ottobre al 24 novembre. Dal 26 novembre invece aprirà la vendita dei biglietti singoli di ogni spettacolo. Tutte le informazioni saranno inoltre disponibili sul sito internet del Teatro del Giglio www.teatrodelgiglio.it
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Secondo appuntamento con Orizzonte Murabilia, i webinar gratuiti che precedono la 21esima edizione della mostra mercato del giardinaggio di qualità. Questa sera (giovedì 4 agosto) alle ore 21 l'agronomo e consulente ambientale Giovanni Poletti dello studio Doc Green parlerà della dibattutissima questione della gestione degli alberi nei contesti urbani.
È chiaro a tutti come il verde in città, ridotto a spazi residuali, offeso dalla costante cementificazione, dai lavori di scavo, dagli urti degli automezzi, dalla mancanza di superfici permeabili che possano dare acqua al terreno è sempre più minacciato.
Proprio ora che gli studi sull'azione mitigatrice per inquinanti e temperature riesce a quantificare in numeri quello che l'antica sapienza ha sempre insegnato. Con "L'albero Urbano: stirpe guerriera" Poletti ci farà riflettere su diverse domande. Quanto sono ospitali le città verso gli alberi? Il cittadino desidera realmente un albero o aspira ad una sua immagine idealizzata? Fino a che punto le velocità di vita nelle città sono compatibili con i ritmi arborei? Riusciamo a decidere tra qualità e quantità? Questo perché come suggerisce l'agronomo "Per il bene di tutti alla guerra di trincea tra uomini e alberi serve una pace senza ipocrisie."
La partecipazione è gratuita, l'incontro si terrà su piattaforma Zoom Meeting, è necessaria solo l'iscrizione compilando una scheda web di prenotazione sul sito www.murabilia.com