Economia e lavoro
Selezioni uniche, il 25 novembre prova scritta on line per selezione elenco idonei profilo Istruttore tecnico
Si terranno martedì 25 novembre in un'unica sessione, alle 9,30,le prove scritte on line per la creazione di un elenco di idonei per il profilo di Istruttore tecnico (categoria C) da assumere presso la Provincia di Lucca nell'ambito…

Cerimonia di apertura dell'anno accademico Ingegneria della carta e del cartone in Confindustria Toscana Nord
Si apre con una cerimonia in Confindustria Toscana Nord il nuovo anno accademico del corso di Laurea Magistrale in “Ingegneria della carta e del cartone”, che si tiene a Lucca ed è promosso dal Dipartimento di Ingegneria Civile ed Industriale dell’Università di Pisa, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Fondazione Fahre Impresa Sociale

Turismo ed edilizia guidano l'occupazione a Lucca, Massa-Carrara e Pisa: previste quasi 20mila assunzioni tra ottobre e dicembre 2025
Tiene il comparto industriale (ad eccezione di Massa-Carrara), bene l'edilizia; aumentano le richieste di personale nel settore turistico e della ristorazione in previsione di festività migliori rispetto all'anno precedente

Capobianco (Conflavoro) alla Giornata delle Professioni: "Con intelligenza artificiale, produttività imprese aumenta del 40 per cento"
Alla Giornata delle Professioni che si è svolta oggi (24 ottobre) nell'Auditorium San Francesco, è intervenuto il presidente di Conflavoro, Roberto Capobianco, per fare il punto sugli…

Il futuro delle cartiere passa dal Polo Tecnologico Lucchese: successo per "Meet IN-TEC B2B" con 60 incontri tra start-up e grandi imprese
L'iniziativa di Lucca In-Tec, Camera di Commercio della Toscana nord-ovest e Confindustria Toscana Nord, accelera la competitività del distretto

Il bando 'Eventi e iniziative rilevanti' per promuovere la cultura sul territorio
Grandi eventi, festival e manifestazioni costituiscono un elemento caratterizzante del panorama culturale della provincia di Lucca, in cui rassegne storiche e nuove manifestazioni concorrono alla definizione di…

Autunno caldo per il settore cartario: Uilcom UIL e SLC CGIL indicono 16 ore di sciopero e stato di agitazione
Si prospetta un autunno caldo per il settore cartario: per il rinnovo del CCNL è stato indetto da parte di Uilcom UIL e SLC CGIL un pacchetto di…

Intelligenza artificiale e professioni: tanta partecipazione al concorso indetto dagli ordini professionali lucchesi
Sono una quindicina gli elaborati presentati dagli studenti e dalle studentesse delle classe terminali degli istituti superiori della provincia di Lucca per vincere la borsa di studio…

Imprese, Conflavoro: per il 93 per cento delle aziende la burocrazia della Pubblica amministrazione ha un impatto critico
Il 93 per cento delle imprese italiane ritiene che leggi, regolamentazioni e adempimenti burocratici abbiano un impatto problematico sulle loro attività e di queste, oltre la metà (il 48%), lo considera significativamente negativo

Presentato il Rapporto Garfagnana 2025: tra sfide e risorse, un territorio in cerca di futuro
Presentato venerdì mattina, nella Chiesa dell'ex Convento di Sant'Anna a Pieve Fosciana, il Rapporto Garfagnana 2025, realizzato dall'Istituto di Studi e Ricerche su incarico della Camera di…

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Si rivolgono alle stazioni appaltanti locali il presidente Stefano Varia (anche in rappresentanza di Lucca) e i due vicepresidenti di Ance Toscana Nord, Alessandro Cafissi per Prato e Ornella Vannucci per Pistoia, chiedendo alle province, ai comuni, agli altri enti territoriali una stretta collaborazione per dare vitale ossigeno alle imprese del territorio, in attesa del grande piano nazionale per il rilancio dell'edilizia, che al tempo stesso sarà occasione per la qualificazione del Paese.
Commenta per tutti Stefano Varia:" Le nostre richieste sono ispirate dalla pura logica del buon senso; chiediamo solo quanto già contenuto nelle norme di legge e in quelle di buona amministrazione: questo è il momento per ribadire che solo se sarà supportati dal pubblico l'edilizia, comparto già allo stremo prima della crisi Covid, potrà sopravvivere, e di capire quale ente locale vorrà scommettere sulle imprese del suo territorio".
La lettera è infatti accompagnata da un documento circostanziato, che indica alcune soluzioni di facile applicazione ma di immediato beneficio. A partire dal garantire liquidità alle imprese, per cui si chiede ai committenti pubblici di sbloccare le risorse, adempiendo ai pagamenti arretrati e rispettando i termini per quelli futuri.
Per quanto riguarda l'affidamento di lavori pubblici, si invitano le amministrazioni a ispirarsi a tre parole: fiducia, territorialità e prossimità. Tradotto in termini contrattuali, significa, per esempio, che i bandi dovranno essere semplificati, con il maggior ricorso possibile all'affidamento diretto e alla procedura negoziata, evitando la procedura del sorteggio ma garantendo comunque la rotazione fra imprese, prevedere l'obbligo di sopralluogo di cantiere e al subappalto illimitato. Le limitazioni imposte agli spostamenti hanno come logica conseguenza il ricorso a imprese locali, che lavorano con maestranze del posto.
Guarda anche all'edilizia privata il documento: chiedendo agli enti di attivare tutte le agevolazioni fiscali possibili, sia in termini di sospensione che di rinvio delle numerosissime imposte che gravano sugli immobili (permesso di costruire, oneri di urbanizzazione, Tosap, Tari, Imu, imposte locali). E' infatti vitale conferire fiducia al committente privato, e la leva fiscale, che già in condizioni normali frena gli investimenti anche minimi, sarà potente per chi, nonostante in frangente epidemico, desideri edificare il nuovo, o recuperare l'esistente. Ugualmente importante sarà poterlo fare in tempi rapidi e certi. Per questo ci si rivolge alla Regione, chiedendo di semplificare le procedure urbanistiche in attesa di una completa revisione della normativa; ma anche ai Comuni, perché velocizzino le pratiche interne, a cominciare dal rilascio dei permessi, atti e pareri.
"Non ci illudiamo di uscire rapidamente da questa situazione, ma ugualmente crediamo che questo avverrà - conclude Varia - : occorre quindi farsi trovare pronti e puntare sulle imprese locali quale motore per la ripartenza del territorio".
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Di fronte all’emergenza Coronavirus le scuole del Gruppo Esedra di Lucca hanno risposto con un progetto di didattica online da oltre 1060 ore a settimana.
Dal 5 Marzo scorso, come tutti gli studenti italiani, gli alunni di tutte le Scuole Esedra, dal Nido all’Università, si sono trovati da un giorno all’altro senza il loro principale punto di riferimento: la scuola.
Lo shock è stato grande per gli studenti, bambini e ragazzi, ma anche per i docenti e per gli staff di tutte le scuole.
Esedra ha però reagito immediatamente e adesso dopo 6 settimane è orgogliosa di condividere i risultati raggiunti con un progetto di didattica online, realizzato in 2 fasi, che ha portato a svolgere ben 1.063 ore settimanali di lezioni, naturalmente sommando tutte le nostre scuole.
Già dal 9 Marzo sono iniziate per le scuole secondarie di Primo e Secondo Grado (Scuola Media Internazionale, Il Liceo Internazionale Quadriennale ed il Liceo Byron) le prime attività online con lezione preregistrate; l’11 Marzo la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Pisa ha iniziato con le lezioni in live streaming e dal 15 Marzo tutte le scuole hanno portato online l’orario tradizionale con lezioni live. Anche Il Cucciolo - Asilo Nido e la Scuola dell’infanzia - ha portato online le proprie attività con lezioni sia live che registrate di maestre ed educatrici.
Il progetto di didattica Online di Esedra ha quindi portato a svolgere 1.063 ore di lezione settimanali, coinvolgendo 870 studenti, 181 insegnanti con un 95% di presenze medie alle lezioni.
Questa esperienza è motivo di orgoglio: tutto lo staff si è mobilitato velocemente e con competenze straordinarie; i docenti hanno dato una grande disponibilità, pur tra le immancabili difficoltà e le famiglie hanno dimostrato grande coinvolgimento e voglia di supportare scuola e figli in questa nuova esperienza.
Questa difficile situazione ha dato modo discoprire nuove competenze e di testare metodi di insegnamento alternativi, ancora più interattivi e a misura di studente.
Le Scuole Esedra sono quindi pronte a proseguire, nel caso fosse necessario, con le lezioni online, le valutazioni, i collegi dei docenti, gli esami e gli scrutini di fine anno.
Esedra è la realtà privata più solida in Toscana operante nel settore dell'educazione, istruzione paritaria e formazione professionale. Sette sono le aree di attività, 6 le sedi in Toscana e oltre 20mila gli allievi che, dal 1977, hanno frequentato i licei paritari di Lucca, frequentato un corso di formazione
riconosciuta, conseguito il diploma di mediatore linguistico a Pisa, imparato una lingua straniera o cominciato un percorso innovativo e bilingue già dalla prima infanzia.


