Economia e lavoro
Messer Pompeo, lo storico salone di Pescia porta freschezza nel mondo del taglio maschile anche a Lucca: “Vogliamo essere un brand. Tagli su misura grazie alla nostra tecnica geometrica”
“Vogliamo essere il punto di riferimento per le ultime tendenze di taglio maschile; vogliamo essere un gruppo di ragazzi focalizzati, uniti tra loro, per creare qualcosa di unico: vogliamo essere un brand”

Ad agosto rallenta la domanda di lavoro a Lucca, Massa-Carrara e Pisa
Ad agosto 2025 le imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa prevedono complessivamente quasi 4.570 assunzioni. A sostenere in parte l'occupazione è ancora una volta il…

Lavorare dopo la scuola. Al via a Lucca il corso gratuito IeFp Accademia SalaBar
Accademia SalaBar: lavorare dopo la scuola. Dopo il successo in termini occupazionali delle precedenti edizioni, parte anche quest'anno a Lucca il corso GRATUITO di formazione IeFP per Sala Bar dedicato a chi, terminate le…

Accademia Acconciatori: al via a Lucca il corso gratuito IeFp per under 18 in uscita dalle scuole medie
Accademia Acconciatori: studiare per lavorare. Dopo il successo in termini occupazionali delle precedenti edizioni, parte anche quest'anno a Lucca il corso GRATUITO di formazione IeFP per Acconciatori dedicato a chi, dopo le scuole medie,…

Fondazione CRL: comunicati gli esiti del bando per sport, pratica sportiva e socialità.doc
Giovani, strutture, valori. Sono solo tre delle parole chiave che stanno dietro agli obiettivi del Bando Sport e Socializzazione in merito al quale ha recentemente deliberato il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca

Giustizia civile: Arezzo è seconda in Italia per calo (-44,2%) dei processi pendenti
Secondo un'analisi dell'Associazione Italiana Avvocati d'Impresa nonostante il calo generalizzato in alcuni tribunali il carico delle cause civili pendenti resta pesante nei grandi distretti giudiziari

Dazi al 15 per cento con gli Stati Uniti, la preoccupazione di Cna Lucca
La Cna di Lucca ha seguito con apprensione il tira e molla degli Stati Uniti sulla minaccia di introduzione di nuovi dazi al 30% sulle esportazioni europee. Ieri…

Vacanze in sicurezza: i consigli di Cna Lucca per gli automobilisti in partenza
Con milioni di italiani pronti a mettersi in viaggio per le ferie estive, per evitare spiacevoli inconvenienti su strada, è fondamentale partire con un veicolo in perfette condizioni.

Aumento delle licenze per i taxi, i tassisti di Cna rigettano il piano del Comune di Lucca
La categoria degli operatori titolari di licenza per l’esercizio del servizio taxi della Cna di Lucca ha espresso profonde perplessità e criticità in merito allo studio denominato “relazione…

Annullamento del mercato ambulante del 2 agosto al Don Baroni per il rally, la furia di Anva Confesercenti
“Abbiamo raccolto il disappunto degli operatori del mercato del Don Baroni dopo aver ricevuto una pec dal Comune di Lucca con la quale è stato comunicato l’annullamento del…

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Venerdì 29 novembre, a partire dalle 15:30 all'Auditorium della Fondazione Banca del Monte, si svolgerà la prima edizione del 'Premio di laurea Sergio Pagliai': una giornata importante e il Patronato Inac e per la Fondazione Giuseppe Pera, che hanno collaborato all'istituzione di questo riconoscimento che verte sulle materie previdenziale e assistenziale.
Il Premio, infatti, è stato curato sul piano scientifico dalla Fondazione Giuseppe Pera e finanziato dal Patronato Inac di Lucca e vuole ricordare con un riconoscimento alla memoria, Sergio Pagliai, storico direttore del Patronato Inac di Lucca e figura di riferimento per tutta la città, prematuramente scomparso nel 2019.
«L'iniziativa - spiega l'Inac - è nata con lo scopo di promuovere tra i giovani lo studio delle tematiche della previdenza e assistenza sociale. E, infatti, l'argomento del pomeriggio di studio è relativo a una tematica molto cara a Sergio Pagliai, che ha dedicato alla lotta alla povertà e all'aiuto delle persone più fragili, il suo impegno personale e professionale negli anni in cui ha lavorato al Patronato lucchese».
Da parte sua, la Fondazione Giuseppe Pera ha confermato il suo impegno nel sostegno dei giovani studiosi e la promozione dello studio della materia giuslavoristica, grazie alla collaborazione di enti e realtà del nostro territorio, come con altre borse di studio, quali quella in materia di welfare, realizzata in collaborazione con Gesam e che si è conclusa nel 2022.
Il tema affrontato è «Povertà e lavoro povero nell'Italia di oggi»: su questo si confronteranno personalità di spicco del mondo accademico nazionale. I lavori - coordinati da Gabriele Carlotti dell'Inac di Lucca - saranno introdotti da Enrica Morlicchio, professoressa ordinaria di Sociologia economica all'Università Federico II di Napoli che terrà un intervento su 'Il buono, il brutto e il cattivo. Rappresentazioni dei poveri e orientamento delle politiche'. Seguiranno gli interventi di Roberta Santoni Rigiu, consigliera della Corte di Appello di Firenze, che parlerà di 'Lavoro povero e giusto salario, secondo la Costituzione'; Stefano Giubboni, professore ordinario di Diritto del lavoro all'Università di Perugia ('Il governo della povertà in Italia: dal reddito di cittadinanza all'assegno di inclusione'); Antonio Sgroi, avvocato Inps di Roma parlerà invece di 'Povertà e lavoro povero: la tutela di sicurezza sociale'; Pasquale Principato, consigliere della Corte dei Conti, ('Il contrasto alle povertà, tra politiche dei bilanci pubblici e ruolo del Terzo Settore'); e di Corrado Tei, direttore del Caf-Cia ed ex direttore regionale del Patronato Inac che concluderà gli interventi parlando di 'Patronato e tutela dei diritti sociali: ruolo e responsabilità'.
Il pomeriggio terminerà con la consegna del Premio di Laurea da parte dei rappresentanti della Fondazione Pera, del Patronato Inac e della famiglia Pagliai.
La partecipazione al Convegno è stata accreditata all'Ordine degli Avvocati di Lucca.
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Grande traguardo per la giovane azienda Ercopac: venerdì questa nuova realtà, già distintasi nel campo della movimentazione e del packaging di fine linea, ha festeggiato i primi due anni di attività, segnati da continua crescita e voglia di migliorarsi.
Nata a fine 2022 dall’idea di Antonio Grassi e dalla volontà di tre soci, tutti provenienti dal mondo dell’automazione per il packaging, l’azienda ha registrato una crescita da quattro a 12 milioni di fatturato solo nell’ultimo anno, e da sei persone coinvolte nella sua attività è arrivata a 40 a fine 2024. A questi successi si è aggiunta l’apertura di una filiale in Francia, che sarà seguita nell’anno nuovo da un’altra in Messico.
“Eravamo ottimisti, ma non fino a questo punto. Avevamo basi solide per questo tipo di crescita: il mercato ha risposto bene, e ha riconosciuto il valore aggiunto delle nostre macchine, permettendoci questo boom- è il commento di Manuel Grassi, presidente e direttore commerciale dell’azienda- Siamo partiti con tre capannoni, quest’anno abbiamo preso il quarto, ed entro qualche mese aprirà anche il plant numero cinque; tutto nel distretto di Scandiano (RE). Quest’ultimo plant sarà denominato ErcoLab, e al suo interno saranno installate delle macchine per testare i prodotti dei clienti. Questa crescita di persone e fatturato è stata dovuta all’esperienza e riconoscibilità dei soci sul mercato e nel settore, ma c’è stata anche tanta fiducia da parte dei dipendenti nell’intraprendere quest’avventura”.
Ambito precipuo di Ercopac è quello di movimentazione e packaging dei prodotti che escono dalle linee di produzione industriale per arrivare alla grande distribuzione: l’azienda gestisce il fine linea con soluzioni di pallettizzazione, fasciatura ed etichettatura, ma propone anche soluzioni di controllo pallet e depallettizzazione. Il suo punto di forza? La creazione di nuove macchine, evoluzione di quelle già presenti sul mercato.
Ercopac si distingue anche per la sua attenzione alla sostenibilità: è in atto il processo di certificazione ISO 9001 e 14001, e le sue macchine permettono di risparmiare addirittura il 30 per cento sul film plastico nell’imballaggio del pallet rispetto ai competitor.
“I clienti che hanno comprato nel 2023 hanno ricomprato nel 2024, e stanno pianificando acquisti nel 2025: siamo riusciti a creare una credibilità per l’azienda- commenta con orgoglio Grassi- Nel 2025, ci sposteremo anche nell’intralogistica, con le navette AGV: quest’anno abbiamo acquisito delle quote di Fluid, specializzata nella realizzazione di software per questo tipo di prodotti. Ci sarà poi l’acquisizione di quote di un’altra azienda costruttrice di macchine, con conseguente espansione con capannone sul territorio parmense”.
Quella di venerdì è stata una giornata di celebrazione, con una conferenza nel pomeriggio, nella quale occasione c’è stato modo di condividere con i collaboratori la mission e gli obiettivi per il prossimo anno, mentre la sera ha visto una cena per tutti i dipendenti e i collaboratori a Reggio Emilia. Ma il lavoro non si ferma un attimo: per il 2027, l’azienda si prefigge di raggiungere 80 persone nell’organico e 25 milioni di fatturato.
“La nostra è una filosofia di miglioramento continuo e di altissima innovazione: a differenza dei competitor, cerchiamo sempre di innovare le macchine per renderle più efficienti e veloci possibile- conclude Cristian Lusoli, socio e direttore di produzione- In questi ulteriori tre anni dobbiamo consolidare il fatturato, crescere, e attraverso ingenti investimenti in innovazione dovremmo riuscire a raggiungere questi obiettivi: la nostra mission è al 100 per cento innovazione”.
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