Politica
Leonka-Leonka-Leonka!
Lo sgombero del Leonkavallo giunge al termine di vicenda che ritengo unica al mondo, e purtroppo paradigmatica di quella che è la realtà italiana, da decenni. Non credo che in un paese civile – in quelli incivili li ammazzerebbero, o ucciderebbero chi prova a sloggiarli – venga concesso a una frangia di persone di creare un’area franca

Medico e infermiera aggrediti a Torre del Lago, Mercanti (Pd): "Contro imbarbarimento bisogna lottare ogni giorno"
Il consigliere regionale: "Solidarietà alle vittime, contro violenza servono pene certe e un lavoro di sensibilizzazione dal basso"

Spalti delle Mura: sono nella fase conclusiva i primi interventi di ripristino dell'area ex Vivai Testi
Sono entrati in questi giorni nella fase conclusiva i lavori di sistemazione e ripristino di tutta l'area appartenuta all'ex Vivaio Testi, sugli spalti delle Mura, acquistata recentemente dall'amministrazione comunale con l'intento di completare finalmente il parco delle Mura urbane.

"Sanità devastata, un appello per firmare per il referendum"
Una sanità a misura d’uomo che ritorni alla sua naturale dimensione territoriale, servizi che ascoltino le esigenze locali, le Case della Salute che offrano i servizi previsti, il Pronto Soccorso che sia un luogo di effettiva presa di carico e che ogni persona possa interloquire con la propria ASL in maniera facile e veloce

Alleanza Verdi Sinistra presenta i candidati della circoscrizione di Lucca
In vista delle elezioni regionali del 12 e 13 ottobre, Alleanza Verdi Sinistra presenta la propria squadra di candidati nella circoscrizione di Lucca. Una lista che rappresenta la…

Chiara Martini (Pd): "Ridurre i posti alla Fiera di Santa Croce è una scelta giusta e attesa. Ma l'amministrazione Pardini continua a penalizzare le fiere cittadine"
"La decisione di ridurre il numero degli spazi disponibili per la storica Fiera di Santa Croce – dichiara Chiara Martini, consigliera comunale del Partito Democratico – è un…

Il ministro Giuli in visita al cantiere del museo Mitoraj
"Non posso dire di più né dirò di più, perché c'è una commissione che dovrà decidere. Ma è ovvio che la storia, il lignaggio, il grande tessuto culturale e…

Geal, il gruppo Salviamo la nostra acqua contro i capigruppo di maggioranza: “Basta vittimismi e accuse rivolte al passato, Geal può e deve essere salvata oggi”
“Spiace che la pletora di inesattezze e imprecisioni che ormai caratterizza il dibattito sul futuro di GEAL venga alimentata, oltre che dal centrosinistra, anche dai capigruppo della maggioranza…

Il Comune rinnova i servizi di Pet Care: proseguiranno gli interventi in favore di anziani, persone con disabilità e cittadini fragili
L'assessore Consani: "Il rinnovo di questi servizi rappresenta un grande risultato e ribadisce il nostro impegno per le politiche legate alla relazione uomo-animale"

Guerra in Ucraina e l'Europa dei volenterosi
Un esperto uomo politico che ha attraversato tutte le vicende storiche della cosiddetta prima repubblica, Giulio Andreotti, soleva ripetere, con arguta ironia, che in politica non basta aver ragione, bisogna trovare chi te la riconosca

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Le foto illustrano il degrado della strada pedonale che affianca l'acquedotto nel Nottolini nel tratto più vissuto, fra il Tempietto di San Concordio e la passerella dell'autostrada. Erba lunga, pioppi che crescono, rifiuti di residui di bivacchi di senza tetto. Sulla struttura dei primi dell'Ottocento continuano a vedersi i segni del tempo e della mancata manutenzione, per non parlare dell'intervento dell'uomo negli anni passati: fili della luce impiantati sulla struttura, residui di lampade antiche (per lo meno allora si illuminava il pregevole percorso pedonale).
Ora invece solo una lampada moderna sull'arco ottocentesco per illuminare il parcheggio del palazzo rosso dove risiedono illustri persone.
Sull'acquedotto, dove una volta passava, in alto, l'acqua nelle canalette ormai rotte, il ristagno dell'acqua piovana fa crescere alberi e vegetazione e crea cascatelle di acqua che si infiltrano nella struttura, danneggiandola.
Nelle vicinanze degli archi, alberi giganteschi abbandonati...in attesa che qualche temporale distruttivo li abbatta e con essi gli archi dell'acquedotto.
Campi abbandonati e inselvatichiti pronti per accogliere famiglie di cinghiali.
Sindaco Pardini, quando un intervento organico di manutenzione sul Monumento?
Per la pulizia e lo sfalcio delle erbe è sufficiente incrementare gli interventi della ditta incaricata, per i fili della luce, chiedere a Enel di interrarli, per illuminare il percorso con lampade a terra una piccola spesa, per abbattere gli alberi pericolosi una semplice lettera di diffida ai proprietari dei terreni.
Forse sarebbe opportuno incaricare un geometra comunale della responsabilità di controllo e verifica di tutto il monumento, in maniera di prevenire, proporre e seguire gli interventi di manutenzione, forse anche responsabilizzare cittadini volenterosi abitanti nel percorso dell'acquedotto, per la sorveglianza dello stesso, dando un recapito per segnalazioni tempestive di interventi urgenti.
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I gruppi sindacali Uilnord Toscana e Uil Pensionati Lucca, attraverso una nota firmata da Sandra Picchi, Massimiliano Bindocci e Guido Carignani, attaccano l'amministrazione Pardini denunciando i tagli ed i mancati investimenti sul sociale.
"Abbiamo letto il 26 luglio che da un avanzo di bilancio il comune intende in parte rientrare dalla situazione debitoria ed in parte (circa 2,6 milioni) investirle ulteriormente in una sorta di riqualificazione del territorio" affermano da Uilnord Toscana e Uil Pensionati.
"Dalla figura del cantoniere ad altre idee e proposte sulle quali non entriamo nel merito. Dal comunicato del sindaco e dell’assessore Bruni non emerge un centesimo nel sociale" fanno notare Picchi, Bindocci e Carignani.
"Solo successivamente dalle notizie relative alla commissione apprendiamo poi che sono previste due spese ulteriori tra debito fuori bilancio ed eventi, ma anche che ci sarà un aumento di spesa nel sociale, ma solo grazie a contributi regionali. Questo è davvero poco" dichiarano.
"La UILnord Toscana ritiene che il sociale non sia una spesa da cui si possa tagliare in questi anni di grande difficoltà per famiglie e piccole imprese" tuonano i gruppi sindacali.
"Riteniamo che i tagli subiti dal sociale, nei contributi affitti, e nelle varie forme di sostegno dei più deboli debbano rientrare - continuano - ma soprattutto riteniamo che vista la situazione del caro bollette, del caro affitti di una Lucca sempre più turistica, la situazione del caldo e degli anziani, oltre che una situazione di difficoltà dei pensionati e dei lavoratori che subiscono un caro vita senza precedenti nel secolo attuale, meriti non una politica di tagli, ma una politica di investimenti e di sostegno straordinaria".
"Non vogliamo certo interventi a pioggia, ma mirati e verificati, purtroppo la povertà è in aumento, anche il ceto medio soffre. Chiediamo al Comune di Lucca di ripensare questa politica e di investire nel sociale maggiori risorse, confidiamo nella attenzione della giunta e del Sindaco al problema, per non lasciare indietro molti lucchesi. Chiediamo di riaprire immediatamente il confronto richiesto".