Progettazione di grandi opere pubbliche per il futuro e nuove risorse da destinare subito alle manutenzioni.
Sono queste le due direttrici su cui l'amministrazione comunale ha lavorato per la prima variazione del Programma triennale delle opere pubbliche e, a questo proposito, la giunta ha approvato nelle seduta di ieri (martedì 18 maggio) 6 progetti di fattibilità economica che saranno parte integrante del nuovo Programma.
"Attraverso una rimodulazione degli interventi – afferma l'assessore ai lavori pubblici Francesco Raspini – e quindi senza gravare ulteriormente sul Bilancio, abbiamo destinato 500mila euro in più alle asfaltature: in questo modo, già per quest'anno, ci saranno a disposizione 1milione e 250mila euro per sistemare le strade del territorio comunale, partendo dalle situazioni più critiche segnalate dagli uffici e dai cittadini".
Insieme alle strade, anche i parchi gioco saranno oggetto di immediata attenzione da parte dell'amministrazione comunale, con 118mila euro che verranno utilizzati per la loro manutenzione (sistemazione dei giochi e del verde) e per la realizzazione, ex novo, di un ulteriore spazio dedicato al tempo libero dei bambini e delle famiglie. Le risorse destinate ai parchi gioco diventeranno una previsione stabile anche per il futuro, con l'obbiettivo di aumentare gli spazi all'aperto destinati allo svago e di incrementarne la cura. 80mila euro saranno infine destinati al rifacimento di piazza Santa Maria, come previsto dal Piano di dettaglio della mobilità e della sosta in centro storico.
Accanto a questi interventi che verranno messi subito in cantiere (le gare per le asfaltature partiranno appena sarà approvata la variazione), l'amministrazione comunale ha voluto guardare al futuro, inserendo nel Programma triennale una progettazione per molte opere pubbliche che servirà per partecipare a bandi del Governo e della Regione Toscana.
"I Comuni, da soli, non sono in grado di destinare risorse ingenti alle opere pubbliche – spiega Raspini – per questo diventa essenziale sviluppare una progettazione seria e puntuale, che metta l'amministrazione in grado di ottenere finanziamenti dall'Europa, dallo Stato e dalla Regione. Questo abbiamo voluto fare, concentrandoci su tre tipologie di intervento, con un totale di undici progetti che serviranno a partecipare a una serie di bandi e che, se anche tutti non otterranno un finanziamento nell'immediato, resteranno alla città come patrimonio di idee da sviluppare in futuro".
Tre sono i tipi di bando per le quali si candideranno i progetti dell'amministrazione comunale. Al bando di rigenerazione urbana, col quale il Governo destina un totale di 20milioni di euro ai Comuni. Lucca parteciperà con il mercato del Carmine (4milioni e 300mila euro per il completamento dei lavori di miglioramento sismico iniziati nello scorso mandato amministrativo), la palestra dei Bacchettoni (1milione di euro, l'amministrazione ha già approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per l'intervento di adeguamento sismico), l'abbattimento e la ricostruzione del magazzino comunale di San Filippo, dove si prevede di allestire anche un laboratorio teatrale a servizio del Giglio per la produzione di nuovi spettacoli (2milioni e 400mila euro) e villa Bottini (2milioni e 500mila euro per la sistemazione degli spazi esterni). Altri progetti riguardano la sistemazione della palestra di San Lorenzo a Vaccoli (2milioni e 700mila euro per la sistemazione interna e degli spazi esterni), la riqualificazione dell'impianto sportivo di Massa Pisana (300mila euro) e la realizzazione di aree attrezzate per il miglioramento della fruibilità del parco fluviale del Serchio e delle sue spiagge (500mila euro). Parteciperà invece a un bando per l'edilizia scolastica il progetto di ristrutturazione della scuola d'infanzia di Pontetetto (1milione e 100mila euro), mentre nell'ambito di bandi regionali saranno richiesti finanziamenti ancora per il mercato del Carmine (400mila euro, in questo caso per dotarlo di nuovi infissi) e per il Castello di Nozzano, che l'amministrazione comunale intende valorizzare con l'inizio del restauro delle mura e con l'inserimento di una nuova illuminazione scenografica (270mila euro).