Le “panchine arcolabaleno”, l’ultima moda sbandierata dal sistema politicamente corretto. In queste settimane diverse città d’Italia hanno aderito all’iniziativa. Lucca è una di queste.
Giovanni Damiani, responsabile della provincia di Lucca per il Movimento Nazionale La Rete Dei Patrioti, analizza il fenomeno delle panchine colorate e della deriva gender di questa sinistra compresa la giunta comunale lucchese:
Lo scorso sabato 15 maggio, infatti la giunta di sinistra ha inaugurato la panchina, collocata successivamente in Corso Garibaldi, con una parata stucchevole organizzata in Piazza Napoleone. Presenti politici e associazioni di vario genere. Tutti uniti nella lotta per i diritti e le libertà delle minoranze. Ci troviamo in una situazione nazionale senza precedenti, disoccupazione alle stelle, fallimento di imprese, chiusura di molte attività ed immigrazione incontrollata. La preoccupazione della sinistra progressista è inserire delle panchine arcobaleno nelle proprie città. Un messaggio subliminale per spingere all’approvazione del ddl Zan e convincere il popolo che questo disegno di legge è cosa buona e giusta. Vogliono a tutti i costi privilegiare alcune categorie come quella lgbtq+, considerata una minoranza in pericolo.
Vorremmo precisare che chi volete difendere è una realtà ormai consolidata e sempre più presente a tutti i livelli del sistema. La lobby lgbtq+ è molto pericolosa, perché in grado di influenzare decisioni nei grandi palazzi del governo e del Vaticano.
L’obbiettivo è distruggere le ultime barriere di civiltà e tradizione: famiglia etero, educazione dei figli, sdoganamento di qualsiasi tendenza e genere sessuale. I bambini saranno educati alla sessualità fin da piccoli e circondati da figure che di educativo non hanno niente, con il rischio di avere dei traumi psicologici per gli anni futuri.
Lo step successivo sarà far accettare anche la pedofilia come "normale" alla massa. Impensabile ora, ma tra qualche anno accadrà. La logica è sempre quella della finestra di Overton e ci stanno riuscendo. La pazienza e la pspsicologia le loro armi vincenti. Basta quindi con questa ipocrisia e perbenismo che stanno portando il nostro paese ad un punto di non ritorno.
Esistono leggi in Italia che puniscono reati di violenza e discriminazioni di genere, razza e religione. Vogliono tappare la bocca definitivamente a chi la pensa diversamente, a chi crede in Dio, nei valori della patria e della famiglia tradizionale. Il ddl Zan è un cavallo di Troia, con l’obbiettivo preciso di ghettizzare e rendere innocua la società occidentale, bianca ed eterosessuale. Vergognosa la giunta comunale lucchese che non ha perso occasione nel distinguersi con l’ennesima buffonata. Pensassero ai veri problemi come tutto il degrado e lo spaccio sempre più presenti in città, il problema delle baby gang che circolano in centro e nei quartieri, le strade che sprofondano ed edifici storici in completo abbandono da riqualificare. Per non parlare delle "decorose" ringhiere presenti in più punti sulle Mura urbane. Questa è Lucca! VERGOGNA!