Cultura
L’ultima raccolta poetica di Marisa Cecchetti, Il faro di una lucciola
Lettori e recensori sono ormai concordi nell’attribuire alla poesia di Marisa Cecchetti le caratteristiche proprie di una classica compostezza. Misura, sobrietà e “musica dentro” sono le specificità della…

Camera di Commercio e Lucchesi nel Mondo premiano 15 nostre eccellenze sparse nel globo: ecco chi sono
Donne e uomini, diversi imprenditori, un'avvocata, un giudice, un batterista, un giornalista, un architetto, ma soprattutto figure di riferimento per la comunità dei Lucchesi all'estero. Ecco…

Lucca Genius Loci, un percorso itinerante per valorizzare l'eccezionale tradizione musicale della città
Sulla scia dei Lucca Puccini Days prende vita un nuovo progetto culturale: “Lucca Genius Loci”, promosso dal Teatro del Giglio Giacomo Puccini. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di proseguire…

Le castagne non fanno paura
Mi permetto di segnalare ai lettori il libro di Bea Harrison, autrice anglosassone, mai sentita nominare prima d'ora. Si tratta di una storia vera

'La famiglia del diavolo' di Chiara Bimbi: un piccolo caso editoriale
Il volume dell'avvocato lucchese nella prima settimana è entrato nella top ten di Amazon nella categoria storie alternative

Pubblicato il Lago della Menzogna, primo romanzo noir di Massimo Raffanti
Il lago della menzogna" è il titolo del nuovo lavoro del giornalista lucchese Massimo Raffanti. Il libro, già acquistabile su Amazon, racconta la storia di un "poliziotto…

"E lucevan le stelle...", torna la magia della notte di San Lorenzo con le Mura protagoniste
Torna per il quarto anno consecutivo "E lucevan le stelle...", con un programma ricco e variegato che andrà in scena domenica 10 agosto. Protagoniste indiscusse dell'evento di mezza…

Ritmo e stile inconfondibili: a Mont'Alfonso è la notte degli AbbaDream
Lo stile inconfondibile, gli abiti, le coreografie, e soprattutto la musica degli immortali ABBA. Il mito della band svedese rivive nello straordinario concerto-spettacolo "ABBAdream", venerdì…

Lucca: bella, misteriosa e violenta
Vorrà dire qualcosa se nella classifica dei libri più venduti in questa estate 2025 troviamo sempre più spesso romanzi polizieschi o lavori variamente apparentati con un tale genere

Pubblicato il nuovo numero della rivista della Fondazione Ragghianti «Luk»
Fascicolo speciale di 260 pagine con, raccolti in un dossier, gli atti della giornata di studi dedicata a Pier Carlo Santini e un ricordo di Romano Silva, ultimo scritto lasciatoci da Giorgio Tori

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Sold-out e lunghi minuti di applausi venerdì 20 e domenica 22 ottobre per le due recite di Bohème che hanno inaugurato la stagione operistica del Giglio accolte da un bellissimo e calorosissimo successo di pubblico. Pieno e convinto l’apprezzamento per tutti gli artisti, da Cristina Mazzavillani Muti, che ha firmato regia e ideazione scenica dello spettacolo, al direttore d’orchestra Nicola Paszkowski alla guida dell’Orchestra giovanile Luigi Cherubini.
Applauditissimi, a scena aperta e al termine delle recite, tutti gli interpreti: Vittoria Magnarello (Mimì), Alessia Pintossi (Musetta), il quartetto bohémien composto da Alessandro Scotto di Luzio (Rodolfo), Alessio Arduini (Marcello), Clemente Antonio Daliotti (Shaunard) e Luca Dall’Amico (Colline), proseguendo poi con Fabio Baruzzi (Benoît), Graziano Dallavalle (Alcindoro, Servente dei doganieri), Ivan Merlo (Parpignol) e il giocoliere Giorgio Panebianco.
Molto apprezzati i giovanissimi cantori del Coro delle Voci Bianche del Teatro del Giglio e della Cappella Santa Cecilia di Lucca, diretti per l’occasione da Lorenzo Corsaro. Al loro successo, si unisce quello del Coro del Teatro Municipale di Piacenza guidato da Corrado Casati e della Filarmonica Giacomo Puccini di Nozzano diretta nella recita del 20 ottobre da Nicola D’Arrigo, in quella del 22 ottobre da Massimo D’Alessandro.
Lo spettacolo, una produzione Ravenna Festival (anno 2015), è stato riallestito dal Teatro Alighieri nel marzo 2023 in coproduzione con Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Amintore Galli di Rimini, Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Verdi di Pisa.
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Prosegue al Cinema Centrale - martedì 24 ottobre alle 21 - il programma del Cineforum Ezechiele 25,17 con la proiezione in prima visione per lucca del film di animazione Manodopera.
Vincitore del premio come Miglior film di animazione agli European Film Awards 2022, il film è ambientato tra Piemonte e Francia agli inizi del '900. La speranza di una vita migliore spinge Luigi Ughetto e sua moglie a varcare le Alpi e a trasferirsi con tutta la famiglia in Francia. Il nipote Alain Ughetto, regista, ripercorre la sua storia familiare in un dialogo immaginario con la nonna usando la tecnica di animazione in stop-motion.
Manodopera è un film delicato che mostra come l'effetto degli eventi storici spazzi via le classi sociali più deboli cancellandole senza pietà. Alain Ughetto non indugia nel pietismo e nella commiserazione ma ridà dignità e visibilità a un mondo sommerso fatto di fame, di stenti, di sopraffazioni. Commentato dalle dolcissime note di Nicola Piovani Manodopera (che in originale si intitola: Interdit aux chiens et aux Italiens, vietato ai cani e agli italiani) è una poesia che celebra il diritto al lavoro e alla sopravvivenza per ogni essere umano.
La proiezione è in lingua originale con sottotitoli
L'ingresso è riservato ai soci del Cineforum Ezechiele
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