claudio
   Anno XI 
Venerdì 4 Luglio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Cultura
04 Giugno 2021

Visite: 80

Giovanni Tommaso, lunedì 7 giugno, parteciperà, con il contributo della Banca del Monte di Lucca, alla presentazione del suo recentissimo libro: “Abbiamo tutti un blues da piangere”, edito da Albatros, nella splendida cornice di Palazzo Pfanner, alle 18,00; ci racconterà la sua vita, i suoi successi artistici e le esperienze dei suoi rapporti personali con i più grandi musicisti jazz del mondo, ma anche del sentimento che nutre per Lucca (a cui ha dedicato un mirabile brano), dove anche noi, ascoltandolo, potremo ritrovarci in questa sua narrazione che è anche quella della nostra città.

Un libro denso come è la sua via, pieno di storie ed aneddoti che si intrecciano in una sorta di arcobaleno artistico musicale dove Giovanni Tommaso ha vissuto e continua a vivere guardando al futuro senza dimenticarsi del suo passato.

Un libro che è anche una sorta di manuale del jazz. Scrivendo dei suoi incontri e delle esperienze artistiche nel panorama del jazz mondiale, Giovanni Tommaso ci insegna a leggere questo genere di musica semplificandola e dando naturalezza alla complessità dell’esecuzione jazzistica.

Infatti, la autobiografia è solo un pretesto: un binario dove scorre un’esperienza musicale unica e dove il susseguirsi del racconto diviene anche storia di questo genere musicale. Un volume, quello del grande contrabbassista, che vuole onorare anche la sua città di origine: Lucca. Ne parla spesso con amore ma soprattutto rimane per lui un riferimento importante e solido: una sorta di fissità affettiva che si è portato dietro in America, dove ha vissuto molti anni, e nel resto del mondo ogni volta che il palcoscenico lo ha chiamato. Leggere questo libro diviene, specie per gli appassionati di musica jazz, un’insaziabile necessità.

Noi lucchesi certamente ne apprezziamo i riferimenti indiretti del suo crescere con lo sfondo delle mura, delle vie e dei palazzi della nostra città, fino alla magica cantina di Piazza S. Giovanni che lo ha fatto diventare, con I 4 di Lucca, un grande personaggio internazionale del jazz. E noi tutti siamo orgogliosi di avere concittadini come Giovanni Tommasoi che ci ricordano chi siamo con nostri parenti partiti, come lui, per le Americhe ed hanno fatto grande e famosa Lucca nel mondo.

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

La mostra MICROMONDO di Francesco Baronti è un invito a rallentare lo sguardo in un’epoca dominata dalla velocità…

Venerdì 4 luglio il professor Stefano Fava, noto docente di letteratura e storia ed animatore del canale social…

Spazio disponibilie

Con lo slogan "Solo l'ironia salverà il mondo", torna il festival teatral - gastronomico "Utopia del Buongusto" edizione 2025…

Sabato 5 luglio  a Camigliano chiesa Parrocchiale ore 21 si terrà la prima serata della 46^…

Spazio disponibilie

L'Informagiovani del Comune di Lucca, in collaborazione con l'agenzia per il lavoro Orienta, organizza per martedì 8 luglio dalle…

I due giovani Lucchesi, Alessia Paoletti e Matteo Morandi, si sono distinti nel loro percorso universitario, conseguendo, con…

La lucchese Sarah Martinelli si è laureata all'Università di Firenze in Scienze della Formazione primaria con una tesi sui bisogni…

Redatto il verbale della conferenza regionale dei servizi del 18 giugno: “Quando serve tutto questo tempo per redigere…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie