Confcommercio
Tre serate di shopping serale e iniziative speciali nel cuore di Lucca
Serrande alzate fino a tarda sera, accesso prolungato alle torri civiche, navette gratuite, mercatini natalizi e un nuovo concorso fotografico animeranno le tre serate dedicate allo shopping natalizio, in calendario domenica 21, lunedì 22 e martedì 23 dicembre

I consiglieri regionali Fantozzi, Guidi e Puppa ospiti a palazzo Sani
Seduta di Consiglio direttivo speciale, giovedì sera a Palazzo Sani, per Confcommercio Province di Lucca e Massa Carrara. Alla riunione hanno preso parte infatti anche i consiglieri…

Estensione della 'Zona rossa' in centro per nuovi locali, Fava (Fipe ristoratori): "Accolte le nostre proposte"
Esprime soddisfazione Antonio Fava, presidente provinciale di Fipe ristoratori Confcommercio Lucca, nel commentare la delibera della giunta comunale di Lucca che ridisegnerà e al tempo stesso estenderà…

Acquisti natalizi, propensione in crescita in Toscana: l'analisi di Confcommercio
La propensione dei consumatori agli acquisti è in crescita per il Natale 2025, rispetto a quello dell'anno scorso. A dirlo è una indagine realizzata da Confcommercio Toscana…

Un Natale ricco di eventi con il CCN: spettacoli itineranti e la tradizionale apertura serale dei negozi
Trampolieri, clown, musica gospel e spettacolo acrobatici, per arrivare infine al tradizionale trittico di aperture serali dei negozi. E' questo il ricco programma predisposto dal Centro commerciale…

Parcheggi gratis e navette straordinarie, un ottimo 'pacchetto' per i giorni clou dello shopping natalizio a Lucca
E' un plauso convinto quello di Confcommercio nei confronti del "pacchetto" di misure in materia di sosta e trasporto pubblico promosso dal Comune, in collaborazione con Lucca…

Eventi natalizi su tutto il territorio a firma dei nostri CCN, resi possibili grazie alla sinergia fra commercianti e enti
Un ringraziamento particolare alla Camera di Commercio della Toscana Nord Ovest

Black Friday, l'analisi di Lanza: "Meccanismi da rivedere"
Il 66,1 per cento dei consumatori toscani prevede di effettuare acquisti durante il periodo del Black Friday. A dirlo è un'indagine elaborata da Format Research, per conto…

Aspiranti agenti di commercio, ecco la vostra occasione
Forma.Ter Srl, agenzia formativa di Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara, informa che sono disponibili gli ultimissimi posti per prender parte a…

Il cordoglio di Confcommercio per la scomparsa di Leonardo Andreucci
Confcommercio Imprese per l'Italia - Province di Lucca e Massa Carrara si unisce al cordoglio per la scomparsa di Leonardo Andreucci, personaggio di spicco per il mondo…

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Prende posizione Confcommercio, in merito alla questione delle sagre estive: "In passato – si legge in una nota – la nostra associazione ha assunto spesso posizioni critiche nei confronti di questo tipo di manifestazioni. Posizioni non legate al valore degli eventi in sé, ma alle condizioni fiscali loro garantite a tutto svantaggio della ristorazione tradizionale. Una forma di concorrenza sleale che spesso, soprattutto nei territori dove le sagre sono presente in modo massiccio, ha creato notevoli problemi alla ristorazione "ufficiale", quella che lavora tutto l'anno fra molti oneri e pochi onori e che meriterebbe di raccogliere in estate, il momento per tanti motivi più proficuo dell'anno, di raccogliere i frutti della propria attività".
"Quest'anno – aggiunge Confcommercio – la situazione, e di conseguenza il ragionamento, sono completamenti diversi: il lockdown causato dall'emergenza coronavirus ha aperto per i nostri imprenditori un mondo completamente nuovo, in parte ancora da capire, pieno purtroppo di ulteriori difficoltà come se non fossero bastate tutte quelle precedenti. Circa tre mesi di inattività pressoché totale hanno messo in ginocchio moltissime attività della ristorazione, che cercano oggi disperatamente di resistere e ripartire, in un contesto generale a dir poco complicato e ancora tutto da decifrare".
"Alla luce di tutto questo – aggiunge la nota – appare evidente il fatto che quest'anno non sia pensabile poter opporre ai nostri imprenditori l'ulteriore criticità rappresentata dalla concorrenza delle sagre. A onor del vero va detto che in molti territori i loro organizzatori si sono già mossi in modo autonomo, annunciando l'annullamento per il 2020 dei rispettivi eventi, in alcuni casi proprio con il manifesto obiettivo di non creare ulteriori difficoltà ai ristoranti. In altre zone ancora si discute invece di dar vita ad alcune sagre: il nostro appello è dunque rivolto a tutte le amministrazioni comunali interessate, oltre che agli organizzatori stessi, affinché per quest'anno non si svolga nessuna sagra. Capiamo bene l'interesse e il seguito di cui godono, ma la situazione straordinaria e senza precedenti che i nostri imprenditori sono costretti a subire, senza ovviamente averne alcuna responsabilità, necessita di misure e aiuti altrettanto straordinari e senza precedenti".
"Naturalmente – termina la nota – va da sé che a maggior ragione da oggi in poi diventerà più che mai necessario equiparare regole e prescrizioni per le sagre a quelle delle attività di ristorazione tradizionali".
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Nei giorni scorsi sono tornati a riunirsi i componenti della Commissione Città di Lucca di Confcommercio, per un confronto dopo la ripartenza. Tanti i temi toccati, partendo dalla difficilissima situazione che il mondo del commercio sta attraversando.
Il quadro emerso è purtroppo chiaro e netto: ricominciare è stato ed è duro per tutti. La riunione ha preso in esame e raccolto diverse proposte, sia di carattere generale, sia specifiche per alcune delle zone di competenza, alcune delle quali – quelle ritenute più urgenti e al tempo stesso di più facile realizzazione - sono poi sfociate in una serie di richieste protocollate all'amministrazione comunale. Altre proposte, altrettanto importanti ma più complesse e rivolte al futuro, sono state poi discusse e verranno riprese in esame più avanti. Nello specifico, la lettera rivolta al sindaco e agli assessori di competenza chiede innanzitutto una revisione urgente delle tariffe dei parcheggi a stallo blu su tutto il territorio comunale,, soprattutto in centro storico.
"Tariffe ridotte – si legge nella lettera della Commissione -, soprattutto per quanto riguarda la prima ora di sosta, sono oggi più che mai necessarie, sia per attrarre le persone, sia per garantire il ricambio delle auto. Quello della sosta rimane un tema centrale e importantissimo per il rilancio del commercio: una delle ragioni per cui i centri commerciali artificiali funzionano è infatti proprio la comodità dei parcheggi che sanno offrire". Altra richiesta riguarda poi il ripristino per qualche mese del mercato ambulante all'interno del centro storico. "Da parte nostra – prosegue la lettera - siamo sempre stati contrari allo spostamento del mercato in una zona commercialmente deserta, slegata completamente da ogni genere di commercio in sede fissa. Oggi, dopo un attento confronto con gli operatori, oltre che dopo una verifica di tutti gli aspetti legati alla sicurezza, crediamo che sia necessario riportarlo in città, almeno sino all'inizio della primavera del 2021, per poi valutarne gli effetti, convinti del fatto che il mercato debba tornare a svolgere una funzione non solo per se stesso, ma anche per il commercio in sede fissa".
Tema centrale per la Commissione è poi naturalmente quello del rilancio del turismo: "In attesa di capire cosa accadrà con le modalità di riapertura delle frontiere – insiste la lettera - e di conseguenza con l'eventuale arrivo dei turisti stranieri, diventa più che mai necessario e fondamentale portare avanti ogni percorso per intercettare un turismo di "prossimità", ovvero sia visitatori di altre città, province e regioni vicine alla nostra. Sotto questo punto di vista all'amministrazione comunale chiediamo investimenti importanti in termini di promozione e comunicazione su scala regionale e nazionale".
Ultimo punto - ma non certo per importanza – toccato dalla Commissione è quello riguardante la concessione di suolo pubblico gratuito anche alle attività "no food", per le serate estive che prevedono l'apertura straordinaria dei negozi.
"Un modo – conclude la lettera -, questo, per consentire alle attività stesse di poter esporre la propria merce anche all'esterno dei negozi e di intercettare meglio l'interesse delle persone a passeggio. Naturalmente stiamo parlando di una esposizione univoca e coordinata, con linee guida ben precise che rispettino arredo e decoro urbano". Dopo aver protocollato la lettera lo scorso 16 giugno, la Commissione auspica adesso risposte in modo rapido sulle sue richieste, visti i tempi ristretti e l'urgente importanza dei temi toccati legata alla ripartenza lenta attraversata dal commercio che, giova ricordarlo una volta di più, mette a rischio molti di posti di lavoro e necessita dunque di soluzioni veloci.


