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Il cordoglio di Confcommercio per la scomparsa di Piero Ceccatelli
Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara partecipa al cordoglio per la scomparsa del giornalista Piero Ceccatelli, ricordandone con viva commozione il clima…

"Il buono che meriti": fino al 15 gennaio si può accedere al sostegno al reddito per lavoratrici e lavoratori del commercio e dei servizi
C'è tempo fino al 15 gennaio per accedere a "Il Buono che meriti", l'iniziativa promossa dall'ente bilaterale del terziario toscano Ebittosc che mette 550 mila euro a…

Cook & Sales: un corso gratuito per diventare cuochi professionisti
Ultimi giorni per iscriversi al corso di formazione "Cook & Sales", organizzato da Forma. Ter Srl, agenzia formativa di Confcommercio Province di Lucca e Massa Carrara. Il…

Lucca Comics & Games, un altro grande successo che consolida un brand mondiale
All'indomani della conclusione della 59. edizione di Lucca Comics & Games, Confcommercio province di Lucca e Massa Carrara traccia il proprio bilancio della manifestazione

Indotto del Summer Festival 2025, la soddisfazione di Confcommercio
E' un giudizio estremamente positivo, quello espresso da Confcommercio, nel commentare i risultati dell'importante studio realizzato dall'Università di Pisa sull'indotto prodotto dall'edizione 2025 di Lucca Summer Festival.

Lucca Comics & Games 2025, il saluto di Confcommercio e l'orgoglio per un sostegno che parte da lontano
Confcommercio saluta con rinnovata emozione l'edizione 2025 di Lucca Comics & Games, la numero 59 della sua storia. Un saluto carico di gratitudine per una manifestazione che, a partire dagli anni 2000, ha vissuto una crescita che l'ha trasformata in uno dei festival più importanti al mondo

I 275 anni della Gioielleria Pellegrini, Confcommercio: “Fondamentale la difesa dei negozi storici, bene l’albo del Comune”
Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara si congratula vivamente con i titolari della gioielleria Pellegrini di via Fillungo, dopo che nei giorni…

Porcari, torna la mostra delle vetrine e scatta la collaborazione con Lucca Comics
Torna a Porcari la tradizionale "Mostra delle vetrine", evento organizzato dal locale Centro commerciale naturale Porcari Attiva, sorto in collaborazione con Confcommercio e presieduto da Dina Quiriconi,…

"Turismo Smart Hub", successo per il convegno di Asseprim su Intelligenza artificiale, welfare aziendale, privacy e gestione delle risorse umane
Si è svolto giovedì pomeriggio con un'ampia partecipazione di pubblico a Palazzo Sani il convegno promosso da Asseprim Confcommercio Lucca Massa Carrara, il sindacato che racchiude dentro di…

Alessandro Gabriele confermato nella giunta nazionale di Fimaa
Nuovo prestigioso risultato per il mondo di Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara: Alessandro Gabriele, già presidente Fimaa province di Lucca e…

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Nella giornata di ieri, 23 febbraio, è stata presentata un'iniziativa, a livello regionale, da Confesercenti e Confcommercio per poter aiutare i lavoratori che, durante l'attuale pandemia, non hanno alcuna speranza ed aiuto concreto da parte di chi avrebbe, già da tempo, dovuto prendere le loro parti.
''Ad un anno dal primo lockdown – afferma Rodolfo Pasquini, presidente di Confcommercio Lucca e Massa – abbiamo avuto un continuo susseguirsi di chiusure e riaperture e cambi di colore tra le regioni che hanno affondato sempre di più l'imprenditoria. Basti vedere ciò che è accaduto per San Valentino; alle 18.15 del giorno prima, 13 febbraio, è stata negata l'apertura ai pubblici esercizi ed ai settori della ristorazione che, ormai, avevano le dispense ed i frigoriferi stracolmi di scorte. Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso che era già in bilico da troppo tempo – dichiara Pasquini – e proprio per questo motivo le due sigle, di comune accordo, hanno deciso di dare vita ad una prima manifestazione regionale durante la quale verrà chiesta, con voce ferma e decisa, una nuova regolamentazione''.
La manifestazione prenderà piede nelle tre piazze principali della zona, piazza Grande a Lucca, piazza Mazzini a Viareggio e piazza Aranci a Massa.
Della presenza di questo evento sono stati avvisati sia il prefetto di Lucca, Francesco Esposito, che il viceprefetto di Massa, accompagnati anche dalle forze dell'ordine Digos.
Al termine di questo evento, chiaramente pacifico, durante il quale verranno coinvolti tutti i sindaci, gli assessori ma anche i vari dipendenti e proprietari di attività, Pasquini, insieme ad Alessio Lucarotti, presidente di Confesercenti Toscana nord, consegneranno al prefetto di Lucca e di Massa il documento ufficiale tramite il quale chiederanno nuove regole per migliorare la condizione delle piccole e medie imprese.
''In questo lungo anno di Covid-19 abbiamo perso oltre 100 miliardi di consumi – dichiara Alessio Lucarotti – la pandemia sta colpendo a 360 gradi tutti quanti; basti pensare al mondo delle agenzie di viaggi, della mobilità per fini turistici, alle aziende agricole, ma ancor di più al mondo della montagna che non ha avuto alcuna speranza di riapertura. Questa manifestazione congiunta servirà proprio a porre l'attenzione verso un mondo che rischia di passare in secondo piano e che in questo preciso momento sta soffrendo in modo significativo. Le imprese necessitano rispetto ma soprattutto programmazione e pianificazione su ciò che è consentito fare o meno''.
Sara Giovannini, direttrice di Confcommercio Lucca, esordisce: "La manifestazione a Lucca inizierà alle 11.00da piazza Napoleone, ma, onde evitare assembramenti, invitiamo tutti coloro che vorranno partecipare a segnalarci preventivamente, tramite e-mail o telefonicamente presso la nostra associazione, la loro presenza proprio per predisporre tutte le misure di sicurezza''.
Daniele Benvenuti, responsabile di Confesercenti Toscana Nord, dichiara: "Ho già fissato un appuntamento alle 11.00 di lunedì primo Marzo, con l'assessore al commercio Alessandro Meciani, per la consegna del documento attraverso il quale verranno fatte delle richieste ben precise. Tengo molto a questa manifestazione – prosegue Benvenuti – basti vedere come siamo riusciti ad organizzarci, insieme a Confcommercio, dimostrando un'unità d'intenti proprio per il bene delle imprese e dei lavoratori. Vogliamo proporre idee che, peraltro, abbiamo già ben chiare da tempo, senza il bisogno di gareggiare a chi urla di più''.
Adriano Rapaioli, responsabile di Confesercenti Massa-Carrara, ha indicato piazza Aranci come luogo dove avverrà la catena umana, in totale sicurezza, di lunedì primo Marzo. ''Anche al termine della manifestazione di Massa e Carrara verrà, chiaramente, consegnato il documento unitario regionale al prefetto Claudio Ventrice – spiega Rapaioli – l'evento di lunedì seguirà la falsa riga delle manifestazioni che abbiamo fatto fino ad oggi; ovvero seguendo il rispetto delle regole accompagnate, però, dal sacrosanto diritto che dipendenti ed imprenditori si riservano dopo un anno di totali chiusure''.
La manifestazione porta un proprio nome ''sicurezza e lavoro possono convivere'' e sarà un richiamo all'attenzione di chi, per troppo tempo, sembra essere stato sordo.
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Rabbia, amarezza e sconcerto: sono questi i sentimenti prevalenti fra gli imprenditori del settore dei pubblici esercizi – in particolar modo fra i ristoratori – dopo la notizia del ritorno a partire da domenica 14 febbraio della Toscana nella "zona arancione" di rischio covid, con tutto ciò che questo comporta dal punto di vista delle restrizioni anti contagio.
Confcommercio, nel farsi interprete di questi stati d'animo di una categoria che sin dall'inizio della pandemia è stata e continua ad essere una delle più colpite dal punto di vista delle ricadute economico – lavorative, esprime alcune considerazioni: "Nonostante le nostre richieste – si legge in una nota -, presentate dal Sistema Confcommercio a tutti i suoi livelli locali, regionali e nazionali, ancora una volta le notizie ufficiali sui nuovi colori delle regioni sono arrivate soltanto nel tardo pomeriggio del venerdì, ad appena 30 ore circa dalla loro entrata in vigore. Questa delle tempistiche last minute non è mai stata una procedura accettabile. E la nostra associazione lo ha ribadito più volte: va dato modo e tempo agli imprenditori coinvolti dai cambi di colore di una regione di potersi organizzare. Render loro note le decisioni con così poco preavviso è una mancanza di rispetto e un danno intollerabili per le imprese. Perciò sin da ora ci rivolgiamo in modo accorato al nuovo Governo, affinché questo metodo di comunicazione venga modificato immediatamente e che ogni cambio di colore sia reso noto già a metà della settimana".
"Resta poi – prosegue Confcommercio – il mancato accoglimento della richiesta di spostare per questa volta al lunedì l'entrata in vigore dei nuovi colori per le regioni. Una mossa, questa, che avrebbe consentito ai pubblici esercizi di salvaguardare il pranzo nel giorno di San Valentino, con centinaia di ristoranti che avevano registrato da giorni prenotazioni sold out. Una preziosa boccata d'ossigeno negata dal Governo con una rigidità che risulta del tutto incomprensibile e che non possiamo che stigmatizzare con forza, una volta di più". "In queste ore – termina la nota – i nostri ristoratori si stanno organizzando per dare vita a nuove forme di protesta. La rabbia è tanta, perché qua in ballo c'è la sopravvivenza di migliaia di attività e di decine di migliaia di posti di lavoro".


