Aprirà al pubblico sabato 30 agosto (inaugurazione alle 18), in sala delle Grasce a Pietrasanta, la mostra postuma della pittrice, scultrice e poetessa Marta Gierut organizzata, a vent'anni dalla sua scomparsa, dal Comitato Archivio artistico-documentario Gierut con il patrocinio del Comune e in collaborazione con la saggista e storica Marilena Cheli Tomei.
"Un abbraccio. Un abbraccio è per tutti", questo il titolo dell'esposizione, è curata da Lodovico Gierut e offre uno sguardo ampio e delicato sui lavori di Marta, allieva del pittore e scultore Franco Miozzo dopo gli studi allo "Stagio Stagi" di Pietrasanta e all'Accademia di Carrara: sculture (tra cui quelle che ha dedicato al ciclista Marco Pantani e al letterato Piero Bigongiari), dipinti, disegni, fotografie e brani di poesia tratti dal volume "Il volto e la maschera, poesie ed opere", pubblicazione del 2012 che riprende il titolo dell'installazione realizzata dallo scultore Renzo Maggi, su bozzetto dell'artista e collocata nel 2006 a Tonfano, nello slargo fra via Pea e via Marino, fissando una delle quasi 90 "tappe d'arte" del Parco internazionale della scultura contemporanea di Pietrasanta.
La mostra resterà in città fino al 14 settembre, aperta con ingresso libero da martedì a domenica in orario 17,30-23.