"C’è grande soddisfazione per i dati diffusi dall’annuale indagine del Sole 24 Ore sul gradimento dei sindaci, che vedono la nostra città protagonista di un risultato importante: un consenso del 55%, in netta crescita rispetto al 49,5% dello scorso anno, e un balzo di ben 29 posizioni, dal 63esimo al 34esimo posto a livello nazionale. Un consenso in crescita che premia l’impegno e le competenze dell’Amministrazione Pardini”. Lo dicono i Capigruppo di maggioranza in Consiglio comunale, commentando così i dati appena usciti.
“Un segnale ancora più significativo – osservano - se si considera che, rispetto al giorno dell’elezione, il gradimento del Sindaco Mario Pardini è cresciuto di 4 punti percentuali, collocandosi così al secondo posto in Toscana fra i sindaci più apprezzati dai propri cittadini”.
“Si tratta di numeri che rappresentano un riconoscimento tangibile alla serietà, alla determinazione e alla capacità di ascolto che hanno caratterizzato l’azione amministrativa in questi primi anni di mandato. Una gestione improntata alla concretezza, alla ricerca di soluzioni condivise e alla realizzazione di progetti che guardano al futuro della città, mantenendo sempre saldo il legame con le esigenze reali dei lucchesi”.
“Il costante confronto con la cittadinanza, l’impegno nel dare risposte efficaci su temi strategici come la sicurezza, la valorizzazione del centro storico e delle frazioni, la rigenerazione urbana, la cultura e le tradizioni storiche, il turismo, il sociale, la qualità dei servizi pubblici e il lavoro in campo sanitario: tutto questo ha reso possibile un percorso di crescita e di consolidamento del consenso”.
“Questa classifica è uno stimolo ulteriore a proseguire con la stessa determinazione lungo la strada intrapresa: un percorso che non si nutre di proclami, ma di obiettivi chiari e di risultati misurabili. Il gradimento espresso dai cittadini, infatti, rappresenta per noi la migliore conferma che la direzione scelta è quella giusta e ci proietta verso un futuro all’interno del quale Lucca potrà competere con sempre maggiore ambizione e autorevolezza, restando fedele alle proprie radici e aprendosi a nuove sfide”.