In vista delle elezioni regionali anche in provincia di Lucca il partito di Fratelli d'Italia si sta interessando di fare le liste elettorali, ma qua, a quanto risulta, e a differenza delle altre province della Toscana dove le liste sono praticamente fatte, si è impantanato clamorosamente.
Due gli ostacoli che hanno bloccato da tempo le scelte a Lucca: il primo è la presenza di troppe candidature femminili. Infatti, a fronte della possibilità di candidare solo 4 donne nelle liste del partito, le candidature richieste ad oggi sono più del doppio. Dalla Versilia arrivano quelle delle consigliere comunali Marina Staccioli, Michela degli Innocenti e Claudia Bonuccelli ma pare anche di altre due outsider provenienti da Viareggio e Pietrasanta. Ci sono poi le candidature di Mara Nicodemo per Lucca e di e altre tre ancora con provenienza dalla Piana di Lucca e dalla Garfagnana.
A ormai pochi giorni dalla presentazione delle liste nessuna di loro ha avuto quindi la sicurezza di poter correre e scalpitano perché i tempi per la loro campagna elettorali si riducono col rischio di compromettere il risultato.
C'è poi l'ostacolo della candidatura o meno del segretario della federazione Giannoni che vuole assolutamente candidarsi ma a cui, pare, sia stato posto un divieto assoluto a farlo, da parte del consigliere regionale uscente che gli imporrebbe invece di portargli, come successo alle elezioni regionali del 2020, tutti i suoi voti. Se obbedirà anche stavolta o se invece deciderà di svincolarsi dalle imposizioni per rendersi autonomo, questo potrebbe cambiare di molto la lista dei 4 uomini candidabili dove solo Michele Giannini, sindaco di Vergemoli, ha avanzato da tempo formalmente la sua candidatura.
Insomma ostacoli che bloccano tutte le scelte definitive e che mettono in ebollizione Fratelli d'Italia visto che le candidature vanno presentate fra 20 giorni, anche se l'ordine di scuderia è non far uscire niente all'esterno per non disturbare la candidatura del Fratello d'Italia Tomasi come Presidente della Regione.
Acque più tranquille per gli altri partiti del centro destra dove in Forza Italia i giochi sono fatti con le importanti candidature annunciate dell'On Bergamini, di Carlo Bigongiari e di Giovanni Minniti oltre a quella di un consigliere di Massarosa. Lo stesso vale per la Lega dove Massimiliano Simoni, forte dell'appoggio dell'Euro-parlamentare Vannacci non pare abbia problemi ad essere candidato per il Consiglio regionale in contrapposizione al consigliere uscente Massimiliano Baldini.
Pare che si sia saldata definitivamente l'alleanza tra Vannacci ed Elisa Montemagni e si prospetterebbe anche la candidatura del Vice Sindaco Ugo Leonardi di Montecarlo.
C'è da dire poi che mentre FI e Lega devono raggiungere un buon risultato per avere un eletto dalla Provincia di Lucca invece per Fd'I, che qui ha il 35% dei voti previsto, il posto è già sicuro e addirittura potrebbe portare in regione anche il secondo classificato nella provincia di Lucca.