Anno XI 
Sabato 19 Luglio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da aldo grandi
Politica
08 Marzo 2022

Visite: 1766

C'erano, davvero, tutti o, almeno, tutti tra coloro che sarebbero e sono interessati oltre ad augurarselo, alla discesa in campo di Giorgio Del Ghingaro in qualità di candidato a sindaco di Lucca. Mancava, invero, solo lui, così almeno dicono le cronache, sorta di splendida donna desiderata da tutti, ma, al momento, non ancora posseduta da qualcuno. Per il resto, alla pizzeria InPasti in via delle Tagliate, chiusa per riposo settimanale, oltre al padrone di casa erano in vigile attesa Marco Remaschi, Alberto Baccini, Mario Pardini, Francesco Colucci, Francesco Poggi, Donatella Buonriposi, Enrico Torrini, Celestino Marchini, Lodovica Giorgi, Elvio Cecchini. Valter Alberici, uomo di estrema fiducia del sindaco di Viareggio ha rappresentato il Grande Assente.

Bene, o male a sconda dei punti di vista, se qualcuno si aspettava il fatiduico 'si, mi candido', purtroppo è rimasto deluso. Del Ghingaro ha chiesto e si è preso ancora tempo, non si sa bene per quale ragione, soprattutto non si capisce che cosa aspetti a scendere in pista, probabilmente è difficile rompere completamente con il Pd per il quale ha una specie di complesso freudiano: un rapporto di amore, da parte sua e, se non di odio, certamente di scarsa simpatia e insopportazione da parte dem. L'attuale primo cittadino di Viareggio è stato, in questi giorni, tutto preso dal Carnevale e dall'audizione romana per la candidatura della ex perla della Versilia a capitale della cultura per il 2024. La percentuale di probabilità che scenda in lizza alle elezioni lucchesi è, a nostro avviso, del 95 per cento, ma manca sempre quel cinque per cento che non riusciamo a comprendere da cosa dipenda: da Roma?, da Firenze?, da Lucca non di sicuro.

Di sicuro è apparso abbastanza evidente che qualora Del Ghingaro non dovesse candidarsi, ma sarebbe una follia e un suicidio politico, è pronto il piano B al quale le forze politiche dell'ipotetico terzo polo hanno dovuto ricorrere a scanso di equivoci e di rischi. Esso prevede l'appoggio al candidato a sindaco Mario Pardini, il quale, oltre a Raspini, è, al momento, l'unico che ha scelto apertamente e con coraggio di candidarsi. Fermo restando che Pardini non tornerà più con il centrodestra dopo il trattamento ricevuto e i ripensamenti degli ultimi giorni da parte dello schieramento formato da Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega, egli accoglierà volentieri sul suo cammino tutti coloro che volessero affiancarlo anche se, è bene dirlo a voce alta, egli preferirebbbe di gran lunga poter correre a fianco di un esperto amministratore quale, appunto, è Del Ghingaro.

Pin It
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Continuano le proiezioni serali di EstatecinemA con un programma variegato che alterna i successi dei mesi scorsi con…

Gli spettacoli originali di teatro popolare d'arte sono pronti a conquistare le corti…

Spazio disponibilie

Real Collegio Estate prosegue con il sorriso e (sabato 19 luglio alle 21,15 ospita…

Secondo appuntamento della rassegna «Puccini Marching Bands»

Spazio disponibilie

Cambiano gli orari di apertura al pubblico degli Sportelli al Cittadino decentrati di…

Terminata la prima edizione di 'Riflessiva - Il Festival delle relazioni',

L'Azienda USL Toscana nord ovest informa che, ad Altopascio, il prossimo 31 luglio sarà l'ultimo giorno di attività…

La SG.formazionegiuridica organizza un corso completo di preparazione all'avviso di selezione per la formazione di un elenco di idonei…

Spazio disponibilie

Continua l'esperienza musicale del1 la nostra Associazione al Parco fluviale dell'Infinito. Il 18 luglio sarà una serata straordinaria…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie