Anno XI 
Giovedì 19 Giugno 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Politica
11 Novembre 2020

Visite: 77

Funzione Pubblica CGIL punta i riflettori sulla situazione nelle strutture socio-sanitarie e Rsa in appalto nei territori di Lucca, Versilia, Garfagnana e Media Valle del Serchio.

"La situazione nelle strutture socio sanitarie e RSA in appalto e gestite da privati nel territorio lucchese sta arrivando al livello di guardia - esordisce -. L'ultima, attuale ondata di assunzioni da parte del sistema sanitario pubblico regionale, da una parte è sicuramente una buona notizia per le strutture pubbliche e per i lavoratori che godranno di migliori condizioni contrattuali, ma dall'altra sta creando problemi che a breve diverranno insormontabili". 

"Per essere chiari - incalza - prestissimo non si riuscirà più a garantire i parametri di assistenza previsti dalla legge regionale per grave carenza di personale. Saremo più chiari, non si trovano più infermieri e siamo agli sgoccioli anche per gli OSS. Abbiamo scritto alla ASL Nordovest il 10 marzo ma non ci pare essere stati presi in considerazione. Qualcosa si poteva e si doveva fare - ora bisogna correre ai ripari con misure e decisioni straordinarie: valorizzare le professionalità ancora disponibili attraverso formazione fatta sul campo ( autorizzare l'utilizzo delle OSA anche nelle strutture in appalto da parte delle ASL); valorizzare personale OSS complementare per coadiuvare il personale sanitario nella somministrazione delle terapie come previsto dal loro profilo professionale, ribadito dal ministero e non autorizzato dalla REGIONE TOSCANA come invece fatto da altre regioni; dare tempi congrui di preavviso nelle assunzioni per consentire il ricambio alle società private ( spesso cooperative sociali) evitando ai lavoratori costose trattenute dei periodi contrattuali di preavviso ( come invece sta avvenendo); consentire perlomeno in via straordinaria la possibilità di organizzare e favorire corsi per personale qualificato e specializzato (OSA e OSS) anche da parte delle agenzie private come già avviene in altre Regioni; attivare tavoli sindacali per trovare soluzioni transitorie , anche in deroga alle disposizioni attuali, in materia di orari di lavoro utili a garantire al massimo possibile i parametri essenziali di assistenza senza creare gravi disagi agli operatori/ici; prevedere riconoscimenti economici per il personale che ha paghe molto inferiori a quelle del pubblico e che sta sopportando gli stessi gravi disagi e sacrifici".

"Chiediamo alla regione Toscana - conclude - di darsi la sveglia e di attivarsi immediatamente. Questa è una fase di emergenza e occorrono risposte immediate".

Pin It
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Nell'ultima giunta comunale di Lucca è stato approvato il progetto definitivo per il secondo lotto dell'asse…

Dare continuità ad una sensibilità crescente e che nelle ultime settimane ha…

Spazio disponibilie

Sarà la solennità della cattedrale di San Martino a ospitare domani (venerdì 20 giugno) alle 21…

"Districarsi nelle logiche del PD sull'acqua è un labirinto degno del Minotauro: a Firenze vogliono la multiutility; i…

Spazio disponibilie

“Era ora: dopo una serie inspiegabile di aggiornamenti e rinvii troppo generosamente concessi dalla conferenza regionale dei servizi…

Da sabato 21 giugno fino a domenica 31 agosto 2025 - salvo modifiche o proroghe della Regione Toscana - è…

Giorgio Silvestrini: "Ancora, la storia si ripete! È ormai è diventata una barzelletta, ogni mese è così, nonostante…

Sabato 21 giugno, la Lega Salvini Premier Lucca apre le porte della sua sede per un incontro informativo dedicato al…

Spazio disponibilie

Anticipato a sabato 21 giugno il periodo a rischio per lo sviluppo e la propagazione di incendi boschivi che si…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie