Piana
Porcari senza internet e linea telefonica da due settimane: Giannini denuncia la situazione
Attività e famiglie bloccate, impossibile usare servizi essenziali come il Pos. L'assessore lancia un appello ai Comuni vicini per una class action

A Capannori nasce l'albo delle attività commerciali di vicinato, botteghe artigiane ed esercizi pubblici storici
La giunta Del Chiaro ha dato il via libera al regolamento che prossimamente sarà all’ordine del giorno del consiglio comunale

Altopascio, al via l’installazione delle 30 nuove telecamere di videosorveglianza: entro la fine di settembre il sistema sarà attivo
Sono in corso le installazioni delle 30 nuove telecamere di ultima generazione che andranno a potenziare il sistema di videosorveglianza di Altopascio

L'amministrazione Del Chiaro ottiene un finanziamento di 1 milione 200 mila euro per un bosco urbano
Il Comune di Capannori ha ottenuto un finanziamento di circa 1 milione e 200 mila euro per realizzare un 'polmone verde'…

Altopascio, l'amministrazione D'Ambrosio vuole varare un pacchetto di misure a sostegno al commercio di vicinato
Altopascio punta sul commercio di vicinato, rafforzando il sostegno alle attività e al tessuto economico locale. Dopo il successo del "Luglio altopascese 2025" - che quest'anno ha registrato…

Al via la 'Festa della birra': quattro giorni di cibo e musica a Paganico
Conto alla rovescia per la terza edizione de 'La festa della birra', ideata dall'Ottavo Nano pub e patrocinata dal Comune di Capannori: la manifestazione si terrà giovedì 21, venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 agosto, nello spazio sagra di Paganico

Altopascio si prepara per l'Open Sport 2025: una giornata di sport, comunità ed esibizioni
L'appuntamento è sabato 6 settembre, dalle 16 alle 23, nel piazzale e nel parco Aldo Moro e nel parco delle Mura castellane

Scuole, rigenerazione urbana, spazi pubblici: proseguono i lavori in tutto il territorio comunale
Proseguono con ritmo costante i lavori sui grandi cantieri attivi di Altopascio, con interventi strategici su scuole, spazi pubblici e progetti di rigenerazione urbana

Al via il censimento di tutti gli alberi sul suolo pubblico
Conoscere lo stato di salute di ogni singolo albero presente sul suolo pubblico del comune di Capannori, compresi quelli all'interno di biblioteche, scuole…

Grande finale per 'Le Rinascenze' a Villa Reale
E’ stata una chiusura con il bòtto. Due giorni di sold out e tremila visitatori alla due giorni de “Le Rinascenze” a Villa Reale a Marlia. La manifestazione…

- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 4436
Nausea e vomito non hanno niente di inusuale in un periodo in cui tutta l’Italia sta facendo i conti con l’influenza; eppure, non era un malanno di stagione quello che ha colpito Valentina Mecchi, 42enne che abita a Badia Pozzeveri, frazione di Altopascio: mercoledì ha dato alla luce, nel letto di casa, la piccola Michela, della cui esistenza non aveva alcuna idea.
I nove mesi di gravidanza erano trascorsi in maniera tranquilla, senza particolari segnali di “allarme”: non era stato motivo di preoccupazione la mancanza di mestruazioni, visto il ciclo spesso irregolare di Valentina, né il gonfiore di pancia avvertito da qualche mese, per cui il medico aveva ipotizzato un’allergia al glutine. Anche Capodanno era trascorso regolarmente, e persino lunedì sera, circa 24 ore prima del parto, Valentina stava lavorando alla pizzeria Fuori di Piazza nel centro storico di Lucca, dove fa la cameriera insieme al compagno Giacomo Paoli, pizzaiolo di 43 anni.
Solo nella notte tra martedì e mercoledì le cose hanno cominciato a farsi movimentate: intorno alle due di notte, come ha raccontato l’incredula coppia, Valentina ha cominciato a soffrire di nausea e vomito, tanto che intorno alle sei del mattino Giacomo ha deciso di recarsi ad una farmacia comunale aperta 24 ore su 24 a Lucca. Lì, la farmacista ha rassicurato Giacomo, dicendosi sicura che fosse il classico virus di stagione, e gli ha dato delle medicine contro nausea e vomito.
Medicine che però non hanno migliorato in nessun modo la condizione di Valentina che, anzi, ad un tratto ha annunciato al compagno: “Non è un virus, sto per partorire”. Neanche il tempo di riprendersi dallo shock che Giacomo si è ritrovato davanti agli occhi una bambina piccola piccola con una testa piena di capelli e il cordone ombelicale ancora attaccato: sua figlia, che dopo un attimo di riflessione la coppia, alla prima gravidanza, ha deciso di chiamare Michela.
Adesso mamma e figlia sono ricoverate in ospedale a Lucca, dove sono state portate in tutta fretta appena dopo il parto, entrambe in buone condizioni. “Una storia incredibile, veramente incredibile- ha dichiarato, sconvolto ma felice, il neopapà- Ringrazio di cuore le nostre vicine, che ci hanno già rimesso in ordine la casa, fornendoci i primi vestitini per Michela”.
- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 356
Cercasi ulteriori produttori agricoli locali che partecipino alla filiera dei cibi che il Comune di Capannori, attraverso il gestore del servizio 'Qualità & Servizi', offre nelle mense scolastiche.
E' con questa finalità che l'amministrazione Del Chiaro ha pubblicato un apposito avviso, rivolto al mondo agricolo del territorio e della Piana, per realizzare filiere interamente locali con prodotti di ortofrutta fresca, prodotti lattiero-caseari, cereali e derivati, legumi, carne e derivati, uova, che vadano ad affiancarsi a quelle già esistenti quali il pane che è interamente composto con il grano dei produttori della Piana, macinato a Pietrasanta e infornato ad Altopascio, l'olio del Frantoio Sociale del Compitese, l'ortofrutta dell'Unitaria ed altri prodotti già inseriti negli acquisti.
Si tratta di una sperimentazione avviata nell'ambito del progetto europeo FoodClick e finalizzata da 'Qualità & Servizi' insieme al gruppo di lavoro della Piana del cibo.
Adesso l'obiettivo dell'amministrazione comunale, della Piana del Cibo e di Qualità & Servizi è di sviluppare ulteriormente la filiera, formandone anche su altri prodotti, come ad esempio la pasta, i formaggi e la carne.
"Siamo molto soddisfatti del percorso che stiamo facendo perché da un lato realizza l'idea di cibo sano che portiamo avanti, e dall'altro crea sinergie sul territorio e dà opportunità importanti per i produttori agricoli locali – dice l'assessore alla mensa scolastica e alla Piana del Cibo, Silvia Sarti –. Concretizzare le idee e le proposte che nascono dalla Piana del Cibo va proprio nella direzione dell'aumentare la qualità del cibo nelle mense dei nostri figli e figlie, e valorizza le produzioni locali, fornendo risposte a un tema oggi centrale per la nostra provincia e l'intera Toscana. La sfida che ci siamo posti è tanto ambiziosa quanto necessaria, e pertanto adesso cerchiamo nuovi soggetti con cui dare il via a nuove filiere. Il Comune protagonista di un lavoro come questo significa dare alla pubblica amministrazione il ruolo che ha, ovvero quello di promotore culturale, sociale ed economico sul territorio, nell'interesse dei cittadini e delle nostre aziende".
I requisiti per poter partecipare all'avviso sono: la produzione dei prodotti deve essere situata nei comuni della Piana del Cibo o entro un raggio di massimo 70 chilometri dal centro di cottura del Comune di Capannori; offrire prodotti freschi, di stagione e di comprovata qualità; preferenza per prodotti certificati biologici o ottenuti tramite pratiche agricole sostenibili; fornire prodotti che rispettino i requisiti di tracciabilità e trasparenza della filiera produttiva; adottare pratiche agricole rispettose dell'ambiente; limitare l'utilizzo di imballaggi non riciclabili o non sostenibili.
Il bando pubblicato non ha una data di scadenza per la presentazione della manifestazione di interesse. Le manifestazioni saranno poi gestite da Qualità & Servizi, che contatterà i produttori man mano che presenteranno candidatura, e dal tavolo delle filiere della Piana del Cibo che favorirà la sperimentazione di accordi di filiera più complessi.
Le manifestazioni di interesse dovranno essere presentate tramite Pec all'indirizzo
Le manifestazioni di interesse dovranno avere ad oggetto la seguente dicitura: manifestazione d'interesse fornitori comunali.