Porcari piange Giampiero Della Nina, deceduto in maniera “assai veloce e quasi inaspettata”, dice il sindaco Leonardo Fornaciari. Una vita piena sia dal punto di vista professionale che nel coltivare la sua passione: la storia.
“Io stesso – aggiunge il sindaco - tutte le volte che ci parlavo, anche ultimamente, ero veramente affascinato dal trasporto dei suoi racconti pieni zeppi di dettagli tutti utili per capire il personaggio e la storia.
Se ne va una parte culturale del nostro paese considerando che sono innumerevoli i suoi passaggi su quotidiani e altri tipi di pubblicazioni per non parlare dei suoi libri che sono veramente tanti e sono principalmente incentrati sulla storia locale e di Porcari. Su Porcari e sulle nostre tradizioni ha ricercato e scritto molto. Libri interessanti che ti facevano assaporare, un po’ come una piccola macchina del tempo, i racconti veloci dei nostri nonni.
“Giampiero – sottolinea Fornaciari - mancherà. Mancheranno i suoi guizzi storici e culturali, gli aneddoti su personaggi famosi e uomini qualunque, le sue analisi sul presente spesso parametrato alla storia passata.
Giampiero ha saputo, con la sua passione, convincere tantissimi di noi a leggere i libri per poi essere più ricchi avendo, dai suoi racconti, imparato fatti, accadimenti e situazioni. Un abbraccio particolare e sentito da parte mia e di tutto il nostro paese alla sua famiglia, alla moglie, ai figli Franco e in particolare a Massimo un abbraccio forte a cui sono legato da un rapporto di condivisione della vita amministrativa di Porcari.
“Caro Giampiero – chiude il sindaco - Porcari oggi ti saluta e ti dice un grazie grande come il cuore del nostro paese”.