claudio
   Anno XI 
Domenica 14 Settembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Piana
30 Gennaio 2023

Visite: 720

La voce dei salvati, la memoria di chi ha vissuto sulla propria pelle lo sterminio della Shoah. Ad Altopascio, mercoledì 1 e giovedì 2 febbraio, si terrà un doppio appuntamento organizzato in seno alle commemorazioni per il Giorno della Memoria dal Comune di Altopascio con la casa editrice Puntoacapo.

Mercoledì 1 febbraio, alle 18 in sala Mediateca (piazza Ospitalieri), si terrà la presentazione del romanzo storico "Il Vescovo degli Ebrei", opera degli autori Meir Polacco e Paola Fargion, che, per l'occasione, dialogheranno con lo storico Luca Alessandrini. Nelle pagine di questo libro Polacco e Fargion ripercorrono le vicende della fuga della famiglia di Adolfo Salvatore Ancona, il Rabbino capo di Alessandria, Asti ed Acqui di cui lo stesso Polacco è il pronipote. Il Rabbino, assieme alla famiglia, fu costretto a lasciare la propria abitazione dopo l'8 settembre 1943 e a fuggire per scampare alla furia nazista.

La fuga della famiglia Ancona non è stata però solitaria: l'intera comunità del territorio acquese, infatti, protesse e accompagnò i fuggitivi. Contadini, aristocratici, Vescovi, frati, Carabinieri, partigiani e, successivamente a Stresa, sul Lago Maggiore, singoli individui che, con il loro silenzio, grande abnegazione e a rischio della propria stessa vita, riuscirono a mettere in salvo famiglia Ancona. "Il Vescovo degli Ebrei" è quindi una storia di fuga, di sofferenza e di persecuzione ma, allo stesso tempo, è anche un'opera che parla di vicinanza, di solidarietà e di umanità, in un contesto dove l'umanità venne a mancare.

Il giorno seguente, invece, (giovedì 2), alle 11 nel Teatro comunale "G. Puccini", Polacco e Fargion riproporranno la presentazione del libro attraverso l'evento "Il ricordo e la vita". L'iniziativa porterà gli autori a confrontarsi con gli studenti altopascesi.

Paola Fargion – nata a Milano nel 1957, figlia di salvati e pronipote di deportati e vittime di Auschwitz – e il marito Meir Polacco – nato in Israele nel 1953 - sono autori ebraici che, con i loro scritti e le loro testimonianze, perseguono ogni giorno l'obiettivo di fare memoria e di ricordare ciò che è stato facendosi promotori di iniziative a favore del pubblico giovanile e studentesco. Con la loro scrittura e l'orgoglio per la propria cultura religiosa portano avanti da anni eventi e iniziative per far sì che la memoria non si offuschi.

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

La Biblioteca comunale "Sirio Giannini", a Palazzo Mediceo, organizza una maratona di lettura per ricordare lo scrittore…

"Bene ha fatto il sindaco Murzi nella sua veste di presidente della conferenza zonale a puntare…

Spazio disponibilie

Tanti e genuini piatti tipici del territorio compongono il menù della terza edizione della ‘Sagra delle Sagre’ promossa…

Con l’inizio della scuola riapre lo Spazio Giovani in via Fratelli Rosselli, 18. Dal 15 al 19 settembre…

Spazio disponibilie

Si concluderanno entro il fine settimana i lavori di asfaltatura di via Guido Rossa a Capannori, la strada…

"Finalmente migliorata la situazione di via Bugni a Capannori". A dirlo è il consigliere comunale di Capannori Cambia…

“L’appuntamento a porte chiuse e su invito della sottosegretaria all’istruzione Paola Frassinetti col sindaco Pardini, così come l’arrivo…

Continua al Real Collegio la mostra inaugurata l’8 settembre con la proiezione plurigiornaliera dei suoi due videofilmati dedicati…

Spazio disponibilie

"Desidero rivolgere un sentito ringraziamento al Colonnello Arturo Sessa, che dopo tre…

Atleti e giornalisti si raccontano nel convegno “Il Turismo Sportivo tra grandi eventi e passione”, un incontro dedicato…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie