Economia e lavoro
Stop ai "buttadentro" in centro storico, Difendere Lucca esalta il provvedimento
Difendere Lucca plaude alla nuova ordinanza dell'amministrazione comunale che vieta i "buttadentro" utilizzati da alcuni ristoranti del centro storico: "Un provvedimento da noi fortemente caldeggiato, in coerenza con…

Meraki Market, torna nel weekend l'appuntamento con Artisti all'opera
Continua "Artisti all'opera" nell'ultimo appuntamento estivo del Meraki Market (12 e 13 luglio). Sabato 12 luglio troverete Federica Verzi con la sua Winegrette.

All'Informagiovani un incontro gratuito di formazione alla rianimazione e all'utilizzo del defibrillatore con l'associazione Mirco Ungaretti
Martedì 15 luglio, dalle ore 14:30 alle 18:30, l'Informagiovani del Comune di Lucca ospiterà presso la sua sede un incontro formativo gratuito dedicato alla rianimazione cardiopolmonare e all'utilizzo…

I taxi a Lucca sono pochi e verranno aumentate le licenze: il Comune dà ragione agli albergatori
Si è tenuto lunedì 7 luglio un incontro tra l’amministrazione comunale di Lucca e la commissione consultiva del servizio taxi, composta dai rappresentanti degli operatori del settore presenti…

Cercasi bagnino a Marina di Pietrasanta (Versilia), località Focette
Stabilimento balneare a Marina di Pietrasanta (Versilia), località Focette, cerca un bagnino, ad assunzione immediata con contratto nazionale. Uomo o donna, con brevetto di salvataggio in mare. Se…

Nasce il coordinamento Lucca e Versilia dei pubblici esercizi di Confesercenti
Nasce il nuovo direttivo provinciale di Fiepet, il sindacato dei pubblici esercizi di Confesercenti. Proprio per l’importanza della categoria, largamente la più rappresentata nell’associazione, è stato deciso di…

Artigianato, la forza di un comparto per un territorio: Confartigianato analizza i dati camerali
L’artigianato, sul nostro territorio, riveste un ruolo davvero importante: a livello provinciale infatti, un’impresa su quattro è artigiana. E pur se tra il 2023 e il 2024 si…

Infortunio sul lavoro alla Kme di Fornaci, la denuncia della Fiom Cgil
"Ormai possiamo dire che non si tratta di casualità. Anche stamani (martedì, ndr) abbiamo appreso dagli organi di informazione…

Rissa fra norafricani in un supermercato, tuona la Filcams Cgil: "Grande distribuzione, più investimenti nella sicurezza"
Visto quanto accaduto recentemente alla Pam di Viareggio, la…

Voci di chiusura alla Diciotto Srl di Altopascio, i sindacati proclamano lo sciopero
Nella giornata di giovedì 26 giugno, la Filctem Cgil di Lucca,…

- Scritto da Redazione
- Economia e lavoro
- Visite: 1180
"Per il latte toscano gli allevatori percepiscono mediamente dai 36 ai 38 centesimi al litro, mentre nel resto d'Italia si toccano i 50 centesimi: è un'anomalia da correggere in fretta, se non vogliamo vedere chiudere le nostre stalle nell'arco dei prossimi mesi". Lo afferma Marco Neri, presidente Confagricoltura Toscana, che aggiunge: "Accogliamo con piacere gli sforzi della grande distribuzione, che si è impegnata a riconoscere 3 centesimi in più al litro ai produttori, ma ancora non basta. Arrivare alla soglia del mezzo euro equivale alla sopravvivenza, sotto il settore va in crisi".
La situazione è oggi ancora più drammatica a causa di una seconda importante discrasia. "Sugli scaffali dei supermercati interviene un altro fattore che alimenta lo squilibrio e penalizza i prodotti locali: il latte a marchio viene costantemente venduto sotto l'euro, spesso a 0,99 centesimi, mentre quello locale oscilla tra 1,60 e 2 euro al litro. Se non si lavora per una concreta e rapida parificazione dei prezzi, non ci potrà mai essere partita tra la grande distribuzione e le piccole filiere toscane".
Il quadro si fa ancora più tetro se si aggiunge il caro energia determinato dal conflitto in Ucraina: "I produttori sono in grande affanno anche perché i costi sono triplicati, ma il prezzo del latte non viene rivalutato seriamente da anni. Se Regione e Governo non si impegnano per supportare davvero la filiera zootecnica, l'unica conclusione sarà la chiusura delle stalle, con una conseguente crisi occupazionale senza precedenti".
Non solo, perché dalla tenuta complessiva del sistema dipendono molteplici e ulteriori segmenti. "In mancanza di misure correttive si preannuncia una sequela di effetti a cascata negativi, come la perdita pressoché totale di un circuito virtuoso composto da animali, prati messi a foraggio e prodotti tipici derivanti dal latte come i formaggi. Con il loro impegno gli allevatori toscani contribuiscono inoltre a ridurre lo spopolamento e il degrado dei nostri territori di campagna. Chi pensa che la crisi sarà delimitata - conclude Neri - si sbaglia quindi di grosso. Ecco perché il momento di intervenire è adesso".
- Scritto da Redazione
- Economia e lavoro
- Visite: 773
Anche in questo 2022 la rassegna “Lucca Classica” ha “toccato” l’ospedale “San Luca” di Lucca. Oggi (24 aprile) si è esibita nella hall della struttura ospedaliera la bravissima chitarrista Lucia Guerra che ha proposto musiche di Tárrega, Paganini, Ponce, Linnemann, Marco.
“Questo concerto – sono le parole del presidente dell’Associazione musicale lucchese Marco Cattani – vuole essere prima di tutto un ringraziamento per il personale del nostro servizio sanitario, anche in questi giorni impegnato ad assistere e curare le persone. E’ la terza volta di Lucca Classica qui al San Luca e siamo stati molto contenti di ripetere l’esperienza con una musicista, Lucia Guerra, che ha studiato proprio in questa città”.
L’Azienda USL Toscana nord ovest ringrazia “Lucca Classica” per aver scelto anche quest’anno l’ospedale per uno dei concerti della manifestazione. La musica è infatti importante per i pazienti ricoverati, per i visitatori e per gli operatori sanitari, che sono tutti i giorni al servizio della comunità. E la cultura è sempre un modo per “prendersi cura” e per consentire di guardare al futuro con rinnovata speranza.
- Galleria: