Alfredo Caselli era l’ultimo erede di una dinastia che possedeva lo storico omonimo Caffè in via Fillungo, nato nel 1846. In origine si chiamava Antico Caffè Caselli e prima ancora Caffè Carluccio. E come usava all’epoca, c’era anche la drogheria. Fu nei primi anni del Novecento che Carlo (Carluccio) Caselli tramandò l’attività al figlio Alfredo, grande amante dei viaggi e dell’arte. Pur essendo per lo più autodidatta e non vantando altisonanti titoli di studio (aveva appena la quinta elementare) grazie a lui questo luogo divenne uno dei più grandi centri culturali, non solo di Lucca, ma dell’intero paese. Fu amico e mecenate di musicisti, artisti e intellettuali: fece sì che la cultura divenisse il suo fiore all’occhiello. Il contesto era quello di una Lucca agiata per la secolare attività delle banche e la produzione e commercio delle sete. Grazie alla sensibilità di Alfredo in una città come Lucca, tradizionalmente caratterizzata da uno spirito conservatore, questo elegante caffè divenne uno spazio per gli animi più liberali. Era frequentato da compositori come Giacomo Puccini, Alfredo Catalani e Pietro Mascagni e letterati come Giosuè Carducci, Giuseppe Giacosa, Giovanni Pascoli, Gabriele D’Annunzio, Giuseppe Ungaretti, lo scultore Libero Andreotti ed il versiliese Enrico Pea.
In occasione dell'anniversario della nascita di Giacomo Puccini, nell'ambito del Progetto Musica dell'istituto comprensivo “Giacomo Puccini”, a cura del docente referente Antonio Della Santa e dell’ insegnante di musica Lucia Coli, condiviso con la Dirigente Scolastica, si terrà lunedì 22 dicembre alle ore 10.15, presso la scuola “C. Massei” di Mutigliano una mattinata di studi dedicata alla figura dell'insigne mecenate lucchese. Interverrà lo scrittore Pietro Paolo Angelini, biografo e grande studioso della vita e delle opere di Alfredo Caselli e gli artisti a lui contemporanei, con la partecipazione della pianista Lucia Coli.
L'attività proposta rivolta agli alunni delle classi terze dell‘istituto “C. Massei” si inserisce all’interno di un percorso più ampio di ricerca compiuto con i discenti. Si evidenzia come la conoscenza della musica sia data dall’insieme di molti fattori, fra cui importantissimi sono l’attività di ascolto e le partecipazioni alle esecuzioni musicali dal vivo. Partecipare a questi eventi arricchisce di senso l’esperienza musicale dei nostri alunni, affinando il loro gusto ed il loro spirito critico, aprendo alla reale comprensione di cosa significa comunicare e lavorare con la musica.
La preparazione di questo incontro vede la collaborazione degli insegnanti Nicoletta Giuliani De Santis, Gigliola Lucarini, Irene Cerrai, Alessia Amore, Elena Moncini e Fabrizio Bertolucci.
Il 'biondino' del Caffè di via Fillungo: quarta giornata di studi 'Alfredo Caselli'
Scritto da Redazione
Cultura
16 Dicembre 2025
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