Nella mattinata odierna, si è svolta una solenne cerimonia in onore della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, del 84° Anniversario della Battaglia di Culqualber e della Giornata dell’Orfano. Il rito religioso ha avuto luogo presso la Basilica dei Santi Paolino e Donato a Lucca, con analoghe celebrazioni tenutesi anche a Viareggio e Castelnuovo di Garfagnana.
Alla Santa Messa hanno preso parte le massime autorità locali, civili e militari, unendosi ai membri dell’Associazione Nazionale Carabinieri della Provincia di Lucca e ai familiari dei Carabinieri Caduti, per un momento di intensa memoria e raccoglimento.
A testimonianza della profonda vicinanza dell’Arma alla comunità lucchese, hanno partecipato numerosi cittadini e, in particolare, gli alunni della 5^ classe della Scuola primaria “Dante Alighieri”, accompagnati dalla Dirigente Scolastica e dai docenti.
Al termine della funzione religiosa, è intervenuto il Comandante Provinciale, Colonnello Michele Lastella, che ha sottolineato l’importanza della presenza dei giovanissimi studenti, quale momento di condivisione dei valori umani che sono il punto di riferimento dell’agire quotidiano dei carabinieri, e che dovrebbero rappresentare per tutta la società, in particolare per i giovani, la luce del faro della giustizia capace di dissipare la nebbia dell’illegalità e della violenza.
Il Comandante ha sottolineato il profondo significato della ricorrenza del 21 novembre, momento di preghiera, di riflessione, di ricordo e insieme un rinnovo del giuramento prestato, evidenziando che portare l’uniforme significa assolvere ad una missione, nel solco delle tradizioni dell’Arma dei Carabinieri in oltre 200 anni di storia.
La celebrazione della Madonna Virgo Fidelis, istituita nel 1949 da Papa Pio XII, quale protettrice celeste dell’Arma, è evidentemente ispirata alla fedeltà alla Patria, fatta di impegno morale e concreto di ogni carabiniere che serve la popolazione in Italia e all’estero. Tale devozione rispecchia il motto dei Carabinieri, “Nei secoli fedele”, che esprime il senso del dovere e l’abnegazione di ogni membro dell’Arma.
Tale data coincide con l’anniversario della “Battaglia di Culqualber”. Il 21 novembre del 1941 ebbe infatti luogo una delle più cruente battaglie in terra d’Africa, nella quale un Battaglione di Carabinieri, nonostante condizioni di inferiorità, si sacrificò nella difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culqualber. Le gesta dei caduti di ieri e di oggi, rimangono e rimarranno scolpite per sempre nella memoria della storia italiana.
Oggi, per i Carabinieri e per l’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri (O.N.A.O.M.A.C.) ricorre la “Giornata dell’Orfano”, che rappresenta un’occasione di concreta vicinanza alle famiglie dei colleghi caduti. L’Opera, fondata nel 1948 e sostenuta tutt’oggi da versamenti volontari dei militari dell’Arma, assiste le famiglie dei militari deceduti.
Infine il Colonnello Lastella ha ringraziato i carabinieri di ogni ordine e grado del Comando Provinciale di Lucca per il quotidiano impegno volto a garantire la sicurezza e il rispetto della dignità umana, specialmente nei confronti dei più bisognosi ed indifesi. Rivolgendosi in particolar modo ai carabinieri più giovani, ha evidenziato come il loro agire quotidiano, in città e nei paesi più piccoli e sperduti, fatto di generoso impegno e sacrificio personale contribuisca in maniera decisiva alla salvaguardia della civile convivenza ed a mantenere salda la fiducia nelle Istituzioni dello Stato.
Solenne cerimonia in onore della Virgo Fidelis, patrona dell'Arma dei carabinieri
Scritto da Redazione
Cronaca
22 Novembre 2025
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