Sono state approvate con 11 voti favorevoli e 4 contrari (quelli della minoranza) ratifica e variazione al bilancio di previsione e al Documento unico di programmazione 2025-2027 discusse martedì sera dal consiglio comunale di Pietrasanta. Fra i punti economici di particolare interesse, i 150 mila euro che completano la copertura necessaria ai lavori di efficientamento energetico della scuola d'infanzia Lorenzini, progetto ritenuto idoneo al cofinanziamento regionale (600 mila euro) destinato a promuovere un consumo di energia più razionale negli immobili pubblici; altri 180 mila per restauro e risanamento conservativo di Palazzo Pretorio dopo che il cedimento di una porzione del solaio del 3° piano, a febbraio, aveva costretto l'ufficio tecnico a dichiararne la parziale inagibilità. Una quota, quest'ultima, ricavata dalla devoluzione di mutui già accesi, "operazione che permette di riutilizzare somme risparmiate per un progetto diverso da quello originariamente finanziato – ha spiegato il sindaco Alberto Stefano Giovannetti – rispettando le condizioni previste dall'ente erogatore. Grazie alla gestione efficiente delle finanze pubbliche possiamo sfruttare risorse già disponibili per finanziare una spesa imprevista senza incidere sull'indebitamento residuo dell'ente con le banche, ridotto a circa 4 milioni e mezzo dai 17 e mezzo del 2015, quando il disavanzo superava i 14 milioni".
Approvati a maggioranza anche il bilancio di previsione 2026 e il pluriennale 2026-2028 dell'Azienda speciale farmaceutica di Pietrasanta (12 voti a favore e 3 di astensione) e il regolamento quadro sui "Servizi educativi per la prima infanzia" (11 consiglieri favorevoli e 4 astenuti) che "ha sostituito quello vigente, datato 2016 – ha spiegato il vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione, Francesca Bresciani – per mettere ancora più al centro il bambino e il progetto pedagogico attraverso una diversa interpretazione degli spazi interni ed esterni, anche questi ultimi considerati vere e proprie sedi di didattica; una maggiore e più attiva partecipazione delle famiglie e l'introduzione dei 'poli per l'infanzia', per favorire una continuità verticale nel piano educativo".
Con 14 voti a favore e un astenuto è stato invece licenziato il regolamento della commissione zonale multiprofessionale della Versilia; 11 favorevoli e 4 astenuti, infine, per le modifiche al Piano del commercio che hanno riguardato, fra le più rilevanti, i chioschi (con apertura anche al commercio alimentare e non) e lo spostamento in piazza della Chiesa del mercato settimanale di Vallecchia.



