Autolinee Toscane informa di aver dato mandato ai propri legali di valutare se vi siano le condizioni per denunciare per interruzione di pubblico servizio – con relativa richiesta di risarcimento danni - i proprietari degli autoveicoli che, parcheggiati in divieto di sosta, hanno bloccato i bus impedendo il regolare svolgimento del servizio di trasporto pubblico su gomma per persone.
“I fatti – spiega l’azienda in una nota - sono accaduti giovedì mattina in piazza San Salvatore, nel centro storico di Lucca, dove i bus della Linea 3+ hanno subito forti rallentamenti a causa di furgoni e autoveicoli parcheggiati in divieto di sosta, occupando anche la fermata del bus. Solo l’intervento della polizia municipale ha permesso la ripresa del servizio”.
“Autolinee Toscane – prosegue la nota - ricorda come purtroppo non sia la prima volta che accadono fatti del genere e non solo lungo il tragitto della Linea 3+, ma anche nei pressi dell’Ospedale San Luca dove i proprietari degli autoveicoli evitano di lasciare i propri mezzi nel vicino parcheggio a pagamento preferendo parcheggiarli lungo i bordi della strada e ostacolando il normale transito dei bus del servizio tpl”.